Esiti distanti dalle ambizioni
di Enrico Danesi Giornale di Brescia
Morto il padre, Michael Rubino diventa il nuovo capofamiglia mafioso del Bronx, ma sembra più che altro interessato a rientrare in possesso del «Marilyn rosa» di Andy Warhol che il genitore non aveva incluso nell'eredità. La sua strada si incrocia bruscamente con quella dell'ex falsario John Kapplan, che sta per aprire una galleria d'arte. Scorri cast & credits di «American Night» - diretto dall'esordiente Alessio Della Valle, prodotto da un gruppo di giovani italiani - e strabuzzi gli occhi per quanto vi appare: attori che hanno sfiorato lo status di star (Emile Hirsch, Jonathan Rhys Meyers, Maria Grazia Cucinotta); comprimari di culto magari un poco bolliti (Michael Madsen) e altri saldamente in pista (Paz Vega, Jeremy Piven, Fortunato Cerlino); un montatore (Zach Staenberg) che ha vinto un Oscar; un autore di colonne sonore (Marco Beltrami) che ha messo in fila diverse candidature; la pop star Anastacia che canta una ballad inedita interpretando se stessa. [...]
di Enrico Danesi, articolo completo (1633 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 22 maggio 2022
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