Presentato come evento speciale alle Giornate degli Autori, il doc è un brillante grande freddo intergenerazionale che riprende un gruppo di artistoidi alle prese con la morte del loro pigmalione
di Mario Turco Sentieri Selvaggi
La facciata nobiliare di un palazzone possente ed allo stesso tempo decadente situato su una delle vie consiliari di Roma ed una terrazza con vista, nemmeno a dirlo, sul Cupolone di San Pietro. Due donne che s'aggirano come spettri in un un attico fantasmatico alla ricerca di cimeli e ricordi - e che, come spesso accade, evocano i secondi scambiandoli per i primi - ed un ragazzotto che saltella nudo e culturalmente baldanzoso tra le immagini sgranate ed analogiche di un filmino girato con evidenti velleità cinematografiche. [...]
di Mario Turco, articolo completo (5006 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 6 settembre 2021