The Boys

Idea geniale. Dissacrare nel modo più umano possibile il sacro olimpo dei supereroi, renderli brutti, sporchi e cattivi, oltre che avidi, subdoli, costruiti, deboli e così maledettamente umani. Non fosse solo per i superpoteri. Gli antieroi in questa serie diventano eroi pur rimanendo antieroi, personaggi a loro volta cattivi ma con le loro dannatamente buone ragioni, fenomeni da baraccone che lottano contro supereroi che sono peggio di loro.

A partire dal ragazzino timido e un po sfigatello che sta per abbracciare il suo amore e si ritrova con i soli avambracci della ragazza in mano, il supercacciatore di supereroi che sembra divertirsi a farli fuori con un passato oscuro o il delinquentello francofono senza pietà e senza scrupoli.

Trovo che tutti i personaggi siano giusti e messi al posto giusto, senza voler mai strafare, senza cadere mai nel già visto e senza mai abbandonare quel sottile fil rouge dell'ironia così dannatamente nera e triste che per forza di cose ti deve fare sorridere. L'idea di imbottire l'uomo che poteva diventare invisibile di esplosivo passando dal più logico dei pertugi è semplicemente geniale.

Penso che la riguarderò molto volentieri.