Star Wars - L'ascesa di Skywalker

Il caro J.J. non mi è mai piaciuto, a cominciare dalla sua attitudine nel distruggere e sostituire tutti i temi complessi e controversi di qualunque cosa tocchi, con del becero fan-service; come, tral'altro, fece a suo tempo per Star Trek, trasformando un'opera di profonda rilessione sociale in una mera pellicola d'azione. Per quanto riguarda Star Wars, Già dal primo film della saga s'era notata una scarsissima inventiva, nonché l'incapacità del regista a creare un'intreccio solido ed originale, assieme a dei personaggi al passo con i tempi; Rey, Finn, Poe eccetera... sono solo delle misere imitazioni dei vecchi eroi, che ricalcano insistentemente i classici topoi del Fantasy, proponendo eroi buoni senza un reale motivo per esserlo. Solo il cattivo, Kylo Ren, risultava essere un minimo interessante. 
Con questa pellicola, Abram, probabilmente incapace di acettare la coraggiosa (seppur poco apprezzata) opera precedente, ritorna fedelmente sul concept originale, mettendo pezze qua e la, senza una reale logica. Evitando spoiler, si può comunque dire che la mancanza di un progetto organico si fa sentire, le risposte trovate da J.J., per giustificare il maldestro cambio di direzione, appaiono dei tristi tentativi di spiegare l'inspiegabile, risultando un vero e proprio insulto all'intelligenza dello spettatore, arrivando a toccare le vette più alte del Cringe. Nessun passo in avanti rispetto alla sua precedente pellicola, nessuno sviluppo interessante dei protagonisti, ne della trama in sè. 
Oltre ad una regia non all'altezza del personaggio, al quale comunque bisogna riconoscere ottime capacità prettamente tecniche, si somma ancora una volta la mancanza di fantasia, con il solito supercattivo e il classico, prevedibile, sviluppo del racconto; che poteva andare bene negli anni settanta ma oggi appare semplicemente imbarazzante. Oltre a distruggere, ancora una volta, l'intera mitologia d'un opera, il regista non riesce nemmeno ad appassionare e ad intrattenere. Il risultato conclusivo è dal sapore amaro, che cozza terribilmente con quanto di buono fatto dal vecchio Lucas. La saga intera perde di significato, il finale del sesto capitolo viene ribaltato e stuprato, solo per giustificare la presenza di un cattivo del tutto privo di mordente. Perfino il titolo dell'opera è un buco narrativo, che non c'azzecca nulla con quello che viene narrato e col finale, tremendamente superficiale, se confrontato alla redenzione di Anakin. Il tutto puzza terribilmente di buonismo bacchettone e sterile, proprio dell'industria cinematografica più becera ma almeno i classici Marvel fanno passare due ore come fosse nulla, sono molto meno pretenziosi e molto più ispirati. 
Insomma un vero e proprio buco nell'acqua, una versione meno divertente dei Guardiani della Galassia, frutto della perenne mancanza di idee e coraggio del cinema moderno. Un vero peccato, perchè io amo la Disney e quello che ha fatto con il MCU. Mi aspettavo di meglio.