Il principe abusivo

Nei film di Siani si continua a utilizzare battute gia sentite nei suoi spettacoli o lette su facebook, per altro pochi italiani riusciranno a capire il senso di alcune di esse perchè sono in dialetto napoletano, non portate I BAMBINI in quanto c'è un continuo utilizzo di parolacce o termini scurrili in napoletano (Chit e straviv, a pitof ect ect) rabbrividisco quando lo PARAGONATE A TROISI che per far ridere non faceva il tamarro e non diceva parolacce e non utilizzava gli stereotipi partenopei. Regia pessima, ad un certo punto De Sica e la Autieri realizzano la scena più brutta del cinema italiano che io abbia mai visto, all'interno di una stanza, fantasiosamente, incomincia a uscire acqua a catinelle ovunque e loro incominciano a ballare e cantare.... in playback. uno schifo. Ma i napoletani sono come nei film di Siani? scansafatiche, analfabeti, scrocconi ect ect? In definitiva un vero peccato, con un po di umiltà e con l'utilizzo di alcune professionalità (in primis qualcuno che gli dica QUESTO NON SI FA!!!), visto l'investimento ingente, avrebbe potuto fare qualcosa di pulito. Per altro quando mai una casa di distribuzione spende tutti quei soldi in pubblicità quando il film è forte era prevedibile che ieri mi sarei intossicato.