Breaking Bad

Fare una recensione su Breaking Bad è complicato. Anzi sarebbe molto semplice. Basta fare una lunga lista di complimenti e pregi di questa serie priva di difetti, perfetta in ogni singolo dettaglio. Complicato è riuscire a fare una critica seria senza essere troppo buonisti, cioè è impossibile. Un cast di attori straordinario, che nell'arco di tre serie si evolve, diventa sempre più umano, reale, VERO. Lo spessore psicologico dei personaggi è studiato in ogni parola e in ogni pausa di un dialogo. Questo grazie anche a degli interpreti straodinari come Bryan Cranston e Aaron Paul. Persino i personaggi marginale, che magari compaiono una volta sanno essere magistrali. Regia incredibile, inquadrature meravigliose. Fotografia da Oscar, ogni fotogramma è un capolavoro. Colonna sonora ricercata, sempre bellissima (ho riempito il mio hipod di canzone meravigliose grazie a BB)ed infine LA SCENEGGIATURA. Assolutamente impeccabile, nessun filo conduttore, non serve.Ogni episodio è un pugno sullo stomaco per la crudezza e il realismo creato da una sceneggiatura inraggiungibile. Per non parlare del finale della terza stagione che mi ha travolto. Assolutamente mozzafiato. QUI SI PARLA DI GRANDE CINEMA SUL PICCOLO SCHERMO!!!!