L'amore ai tempi del colera |
||||||||||||||
Un film di Mike Newell.
Con Javier Bardem, Giovanna Mezzogiorno, Benjamin Bratt, Catalina Sandino Moreno, Hector Elizondo.
continua»
Titolo originale Love in the Time of Cholera.
Drammatico,
durata 138 min.
- USA 2007.
- 01 Distribution
uscita venerdì 21 dicembre 2007.
MYMONETRO
L'amore ai tempi del colera ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
E' il film dove gli opposti s'incontrano
di Alfio PelleritiFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 30 dicembre 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Realismo magico”! Con tale ossimoro si definisce la produzione letteraria di Gabriel Garcia Marquez, perché nei suoi scritti razionalità e sentimento, vita e morte si intersecano e diventano inestricabili a volte, facce della stessa medaglia. Questo assunto della filosofia marqueziana non è stato tradito dal film tratto dall’omonimo romanzo, seppure il regista Mike Newell sia inglese, quindi lontano dal “sentire” dello scrittore colombiano. Come in “Cent’anni di solitudine”, vita e morte s’inseguono: in un ambiente dove i colori della natura sono un inno alla vita, dove morire è facile (“il colera ti prende quando meno te lo aspetti”); a Cartagena i contrasti convivono: passionalità e spiritualità, bontà e arroganza, ingenuità e cinismo. “L’amore ai tempi del colera” è un film sull’amore che diventa saggio filosofico sull’uomo e sulla sua teleologia. L’amore, come il colera, può annullarti, farti soffrire e morire; l’amore, se per ventura lo incontri, ti lacera, ti ottunde e ti può rendere folle. Esso non lascia la presa e il pensiero dell’altra anima domina la tua mente per mesi, per anni. Questo capita a Florentino Ariza (Bardem Javier) quando incontra lo sguardo di Fermina Doza (Giovanna Mezzogiorno) di cui si innamora perdutamente e a cui fa pervenire lettere in cui esprime il suo tracimante sentimento. Lei ricambia con la stessa intensità l’amore del giovane telegrafista ed entrambi provano sensazioni, insieme, dolorose e sublimi, sentite solo dai cuori gentili. Ma i due giovani non vivono in una dimensione metastorica, essi sono nella storia; si trovano inseriti in un contesto sociale e culturale con cui devono fare i conti. Così dovranno rinunciare ad amarsi e poco importa se entrambi lo desiderino immensamente. Doneranno ad altri il loro corpo, tante volte, senza amore, al buio, gli occhi chiusi, concedendosi all’istinto e alla passione, provando gioia effimera e amara. I due innamorati si incontreranno dopo cinquantuno anni nove mesi e quattro giorni, nel giorno in cui si officia il funerale del marito di lei (ancora amore e morte insieme), quando il tempo tiranno e impietoso ha già lasciato i suoi indelebili segni sui loro corpi. Le loro anime, tuttavia, pulsano ancora e, a dispetto degli anni e della loro canizie, si incontrano e si amano. A bordo di un battello da cui sono stati allontanati tutti i passeggeri, immersi in una sfolgorante natura, dondolati dalle placide acque del fiume, lontani da chi li giudica abietti e volgari, finalmente si amano. Nessuno si avvicinerà a loro perché hanno issato sul pennone più alto il drappo che segnala il colera a bordo. Moriranno amandosi e l’eterno gioco di vita e morte si ripete, ma da questo incontro sarà la vita a trionfare: “è la vita a non aver confini, non la morte!”, dice il protagonista di questo stupendo film tratto da un altrettanto stupendo romanzo. (A. P.)
[+] lascia un commento a alfio pelleriti »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | sara cremaschi 2° | maryluu 3° | ashtray_bliss 4° | reiver 5° | lobohombre 6° | kondor17 7° | great steven 8° | michela papavassiliou |
Golden Globes (1) Articoli & News |
Link esterni
Sito ufficiale |