La piccola principessa

Mi aspettavo un film decisamente più complesso, meno banale e più emozionante; ho fatto anche fatica ad empatizzare con la piccola Sara, e solo verso metà film mi è stato possibile sintonizzarmi con lei e la sua storia. L'enfasi posta sull'importanza dell'immaginazione e della fantasia, indispensabile nel processo di crescita di un bambino (e non solo), in certi momenti sfiora il confine con l'allucinazione, dando l'impressione che la realtà sia qualcosa da cui fuggire troppo spesso. Ci sono troppi stereotipi, troppe situazioni già viste; la baldanzosa Amelia avrebbe meritato più spazio nella rappresentazione di questa storia, ed è stata l'unica a regalarmi qualche risata, anche emozionante. [+]

Mi aspettavo un film decisamente più complesso, meno banale e più emozionante; ho fatto anche fatica ad empatizzare con la piccola Sara, e solo verso metà film mi è stato possibile sintonizzarmi con lei e la sua storia. L'enfasi posta sull'importanza dell'immaginazione e della fantasia, indispensabile nel processo di crescita di un bambino (e non solo), in certi momenti sfiora il confine con l'allucinazione, dando l'impressione che la realtà sia qualcosa da cui fuggire troppo spesso. Ci sono troppi stereotipi, troppe situazioni già viste; la baldanzosa Amelia avrebbe meritato più spazio nella rappresentazione di questa storia, ed è stata l'unica a regalarmi qualche risata, anche emozionante.
Non avendo letto il libro, non è mia intenzione criticarne la trama, quanto la messa in scena della stessa. [-]

Questo è il vero messaggio del film, che prende ovviamente spunto dal romanzo omonimo, che ogni donna può essere una principessa, che sia ricca o povera, che sia bella o che non lo sia; infatti Sara è una principessa perchè lo è interiormente; lei viene presentata come bella, intelligente e ricca ma anche onesta, giusta, buona e con un grande potere quale l' immaginazione con un animo nobile, rispettosa ed educata; questo fa di ogni donna una principessa. Quando a Sara viente tolto tutto: il titolo assegnatole di "piccola principessa", la sua ricchezza, i suoi bei vestiti, quando costretta a non potersi lavare è sporca tanto da non apparire più bella come era prima Sara è ugualmente una principessa perchè nessuno può toglierle ciò che la rende tale, la nobiltà interna: la sua educazione, il rispetto, la bontà e la sua grande immaginazione. [+]

Questo è il vero messaggio del film, che prende ovviamente spunto dal romanzo omonimo, che ogni donna può essere una principessa, che sia ricca o povera, che sia bella o che non lo sia; infatti Sara è una principessa perchè lo è interiormente; lei viene presentata come bella, intelligente e ricca ma anche onesta, giusta, buona e con un grande potere quale l' immaginazione con un animo nobile, rispettosa ed educata; questo fa di ogni donna una principessa. Quando a Sara viente tolto tutto: il titolo assegnatole di "piccola principessa", la sua ricchezza, i suoi bei vestiti, quando costretta a non potersi lavare è sporca tanto da non apparire più bella come era prima Sara è ugualmente una principessa perchè nessuno può toglierle ciò che la rende tale, la nobiltà interna: la sua educazione, il rispetto, la bontà e la sua grande immaginazione.
Sara riesce comunque ad avere delle amiche a contornarsi di persone che le vogliono bene e lei ha sempre donato e diviso, come ogni principessa dovrebbe fare per il suo popolo, sia quanto aveva tanto sia quando divide il cibo di cui lei in quel momento aveva bisogno per vivere!
E nelle piccole scene che mostrano questa bimba nella sua più grande bontà si evince che lei non aveva bisogno di tutto ciò che il padre le donava per farla sentire speciale, perchè lei lo era e lo è stata anche dopo che non aveva più nulla perchè era una sua caratteristica intrinseca che  le è stata insegnata.
E' qui quello che la scrittrice mette in mostra in maniera sublime, le donne (in questo caso ma ogni uomo in generale) tendono a soddisfare se stessi prima di tutto a soddisfare i propri bisogni anche rubando, i cuochi non dividono il pane con Sara perchè devono mangiare anche loro, la direttrice tiene Sara con se' perchè altrimente farebbe brutta figura all' opinione pubblica, ma lei no, la piccola principessa anche nel momento del bisogno è una vera principessa e se le altre non sono cosi' non è perchè il "bisogno" le ha spinte ad una vita meno nobile ma semplicemente perchè il padre non lo ha mai insegnato loro. [-]

Questo remake dell'omonimo film del lontano 1939 è tutt'altra cosa rispetto a quello con la Temple per varie differenze inoltre i dialoghi e le storie indiane che Sara racconta alle sue amiche (quest'ultime del tutto assenti nell'originale) il regista li avra' scelti per rendere il film adatto a un pubblico di bambine (da notare che nella versione del '39 il padre non dice mai a Sara la rimenata frase "Ogni ragazza è una principessa"), concludendo preferisco l'originale proprio per i dialoghi che nella versione originale non erano così ridicoli come in questo rifacimento.

ASSOLUTAMENTE MAGNIFICO...RICCO DI SENTIMENTI ED EMOZIONI IL + BEL FILM KE ABBIA MAI VISTO...DOPO DEL GIARDINO SEGRETO...

Stupendo film...nient altro da aggiungere, si commenta da solo.

ngua....................ngua.............questo film mi fa singhiozzare(sarà che sono troppo sentimentalista).....non sopporto la scena quando lei va al mercato e un piccolo bimbetto le offre del danaro.......ieri non riuscivo a prender sonno!!......e poi quella bestiaccia della madame minchi mio dio......e poi quella stupida di sarah le dice che tutte le fanciulle(anche vecchie) sono principesse!!!!ma l'avete sentita??!ottime ambientazione.....fichissime scene indiane........mi piace troppo..anche quella dolcezza....(poi la sarah è così carina che oggi sarà diventata una bella puledra!!)baci..baci voto 9

anche se non molto fedele al libro nella caratterizzazione dei personaggi, é un film di grande forza emotiva ed espressiva con ottime prove per quanto riguarda gli attori e gli effetti speciali. Il tutto é coronato da una bellissima e dolcissima colonna sonora.

film meraviglioso,non ci sono altri commenti.si potrebbe considerarlo solo come tale:un film,tutta invenzione,invece no.io ritrovo molti riscontri nella realtà:le atrocità della guerra,le sofferenze implacabili delle famiglie a cui vengono portati via i propri cari.ma essendo un film con una bambina come protagonista quel tocco di fantasia e di magia è lecito. sicuramente "strappa lacrime" in tutto e pertutto,ma altrettanto bello e piacevole da vedere.

Super!

unico!!!