Francesco

Un film denso, significativo e affascinante nel suo complesso. Non riesco a sopportare lo stile di Vangelis, autore della colonna sonora che purtroppo si ostina ad utilizzare esclusivamente i sintetizzatori. Un argomento del genere meritava una cornice musicale ben più profonda e costruita e, soprattutto, l'utilizzo di un'orchestra vera, seppur di modeste dimensioni, non è necessario scrivere per un complesso sinfonico, anzi, il misticismo del tema trattato poteva benissimo essere supportato da un'orchestra da camera, pochi elementi ma reali! Mi spiace per la Cavani e la produzione che, a mio avviso, hanno preso in questo senso una sonora cantonata. Io avrei ingaggiato Morricone, avrebbe sicuramente fornito un perfetto commento musicale alle vicende del grande Santo.

Biografia fedele ma le musiche dei vangelis vanno via via dall'essere piacevoli a diventare troppo estenuanti in 2 ore e 30 di film. Davvero un M. Rourke intenso ed espressivo. Offre un Francesco struggente ed abbandonato nella sua scelta di vita che lo porta in tante enormi difficoltà nel portare la parola del vangelo e assediato dalle tentazzioni. Aspetti importantissimi da vedere. C'è spazio in particolare anche per il personaggio di Chiara interpretata dalla giovanissima  Helena Bonham Carter. Davvero bella la sua interpretazione. Da non perdere. [+]

Il  Francesco dalla Cavani è sofferto, drammatico, disperato, gioioso , impaurito,immerso  nel dolore del mondo ,ma anche nella grande gioia della ricerca di Dio ;è in viaggio verso l'affannosa e difficile ricerca dell'Uno che permea tutto l'universo visibile ed invisibile.
Francesco è un  uomo che sfiora  un "sentire " carico di spiritualità affatto formale .
Risplende l'interpretazione impareggiabile del migliore Mickey Rourke nei panni del Santo di Assisi.
Fuori dalla retorica ,dentro il dramma dell'uomo che cerca una giustificazione della propria esistenza . [+]

Il  Francesco dalla Cavani è sofferto, drammatico, disperato, gioioso , impaurito,immerso  nel dolore del mondo ,ma anche nella grande gioia della ricerca di Dio ;è in viaggio verso l'affannosa e difficile ricerca dell'Uno che permea tutto l'universo visibile ed invisibile.
Francesco è un  uomo che sfiora  un "sentire " carico di spiritualità affatto formale .
Risplende l'interpretazione impareggiabile del migliore Mickey Rourke nei panni del Santo di Assisi.
Fuori dalla retorica ,dentro il dramma dell'uomo che cerca una giustificazione della propria esistenza .

weach illuminati

un film imperdibile da ogni punto di vista: recitazione, fotografia, regia ecc.. un capolavoro per la capacità di rendere viva e reale la vita di Francesco. Altro che ritratti da cartolina come altri film contemporanei sui santi... magnifico

su IBS non vieni indirizzato a questo bel film, ma a quello ben peggiore con raul bova

Vero capolavoro e, a mio parere, il miglior film realizzato sulla vita del Santo. Le splendide musiche firmate dal premio Oscar Vangelis sono indescrivibili; la regia è intensa e curata e MICKEY ROURKE E' SEMPLICEMENTE STREPITOSO. QUESTO E'CINEMA!

un film stupendo,un capolavoro assoluto,come assoluta ed unica la vicenda di Francesco,il più grande santo di tutti i tempi,l'uomo più simile a Cristo. Questo messaggio traspare nel film della Cavani,asciutto e struggente,che mai indulge nella agiografia o nel manierismo. OPERA SRAORDINARIA,DA ANNOVERARE TRA I PIU' BEI FILM DI SEMPRE NELLA STORIA DEL CINEMA.

Secondo la mia prof di italiano/dialetto,il personaggio che interpreta francesco quindi Mickey Rourke,ora è diventato un bò sfatto....

Vorrei tanto dissentire dalla recensione pubblicata in merito al film della Cavani. Forse quando l'avete visto pensavate alle ferie estive ed alla stanchezza accumulata. Ebbene la Cavani è riuscita ad indurre l'interprete Rourke ad un inquieto e tormentato conflitto interiore tra il ruolo assegnatogli e la grandezza del Santo di Assisi. Avete presente C. Eston nel film il Tormento e l'estasi? La Cavani ha creato in Rourke lo stesso delirio di grandezza ma lo stesso interprete non se ne rendeva conto e la grandezza del ruolo è sempre andata crescendo pari alla grandezza del Santo di Assisi. Saluti, Luigi da Viterbo

niente..questo film è veramente una palla: troppo lungo, troppo noioso e non realistico dal punto di vista dell'interpretazione. riguardo invece all'ambientazione/sceneggiatura ci siamo.. ci sono anche scene cruenti e crude a bbuco che fanno capire le realtà e le difficoltà del tempo.