La classe operaia va in paradiso

Acquista su Ibs.it   Soundtrack La classe operaia va in paradiso   Dvd La classe operaia va in paradiso   Blu-Ray La classe operaia va in paradiso  
Un film di Elio Petri. Con Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Flavio Bucci, Luigi Diberti, Salvo Randone.
continua»
Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 125 min. - Italia 1972. MYMONETRO La classe operaia va in paradiso * * * - - valutazione media: 3,44 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari. Acquista »
   
   
   

capolavoro di un profeta dei nostri tempi Valutazione 0 stelle su cinque

di carloalberto


Feedback: 51360 | altri commenti e recensioni di carloalberto
giovedì 19 agosto 2021

 Il film è la condanna senza appello dell’alienazione prodotta dal lavoro in fabbrica di uno dei due grandi poeti visionari del nostro cinema novecentesco, morto a 53 anni come l’altro profeta dei nostri tempi, P. P. Pasolini.
Petri pone al centro della sua opera l’Uomo in assoluto, svincolato dal contesto sociale, dagli ideologismi, dalle politiche sindacali e dalle strategie di partito del suo tempo. Per questo fu stroncato, non capito, dalla critica di sinistra.
E’ un dramma epocale che soltanto un poeta della cinepresa può riassumere in sole due ore di immagini e suoni, che concorrono, attraverso l’esaltazione parossistica dei caratteri umani del protagonista, ad una sovrabbondanza di pathos che coinvolge lo spettatore fino alla sublimazione del contingente nella comune, eterna, umana aspirazione ad una vita giusta e libera.
La voce stridula, si direbbe volutamente stonata perché fuori dal coro, del protagonista, uno straordinario Volontè, si contrappone disperatamente al vocio malevolo ed invidioso dei compagni di lavoro, agli slogan degli studenti di sinistra gridati nei megafoni, al politichese contorto dei sindacalisti.
E’ il volto di un povero cristo qualunque quello magnificamente reso dalla recitazione di Volontè, un uomo frastornato dai suoi simili, dalle macchine della sua fabbrica, dalle chiacchiere della compagna, che una volta licenziato, liberato dalle catene, analizza lucidamente la sua condizione  attribuendo un valore ai mille oggetti inutili che si ritrova in casa  non calcolabile e traducibile nella pura astrazione di una somma di danaro bensì in ore di lavoro sottratte alla sua vita.
Ricevere paccottiglia consumistica in cambio di ore di vita è una cosa che oggi tutti facciamo e consideriamo normale, ma nel 1971 era una denuncia violenta ed anarchica del sistema che organizzava la società con i ritmi della produzione trasformando il Paese in un enorme opificio a cielo aperto e suonava come una cupa profezia sul destino dell’Occidente e del mondo globalizzato, asservito alla logica della frenetica produzione a basso costo di merce destinata al consumo ottuso e nevrotico delle masse.
Nella sequenza finale, di una potenza drammatica raramente raggiunta nel cinema, il sogno urlato da Volontè ai compagni per cercare di sovrastare l’assordante rumore dei macchinari della catena di montaggio, in una impari lotta di suoni, in cui alla voce all’uomo si contrappone il sordo martellio dei meccanismi,  c’è la prometeica rivolta dell’Uomo contro il potere il vano tragico tentativo di abbattere le mura che lo tengono prigioniero del reale negandogli la libertà e la dignità stessa di essere umano.
Nel sogno ritorna l’immagine di Militina, il vecchio operaio impazzito, interpretato da Salvo Randone, con quel suo sorriso beffardo ed il ghigno amaro senza speranze, icona vivente del cinema di Petri, che sbatte i pugni contro il muro del manicomio, insieme alla fabbrica, strumento del Potere per controllare le menti, abbrutire i corpi, dominare, trarne profitto, accrescere, a spese dell’uomo ridotto ormai a bestia da soma, il capitale.
 

[+] lascia un commento a carloalberto »
Sei d'accordo con la recensione di carloalberto?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
0%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di carloalberto:

Vedi tutti i commenti di carloalberto »
La classe operaia va in paradiso | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | gianni lucini
  2° | ralphscott
  3° | faber
  4° | filippo catani
  5° | antonio tramontano
  6° | luca scialò
  7° | great steven
  8° | carloalberto
  9° | flyingfrank
10° | dandy
11° | libero contumace
12° | guido giacomo gattai
13° | anonimo marxista
Nastri d'Argento (4)
Festival di Cannes (1)
David di Donatello (4)


Articoli & News
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità