I cannoni di San Sebastian

QUANDO L'HO VISTO LA PRIMA VOLTA, MI HA PIACEVOLMENTE SORPRESO.QUINN STRAORDINARIO, BRONSON ANCORA LA' A DIVENIRE ARMONICA CON LEONE.SOLE,PIETRE E SERPENTI IN UN MESSICO DI FINE 700'SELVAGGIO E SPIETATO.QUINN INTERPRETA UN DISERTORE BRACCATO DALL'ESERCITO ED IN LOTTA CON LA BANDA DI TECLO,UN MEZZOSANGUE CHE ODIA LA PROPRIA CONDIZIONE E TAGLIEGGIA IL VILLAGGIO DI SAN SEBASTIAN ASSIEME AGLI INDIANI YAQUIS DI LANCIA D'ORO.LA SCENA INIZIALE E' EMBLEMATICA DI QUALE PIEGA AVRA' IL FILM:INSEGUITO DAI SOLDATI SI RIFUGIA IN UNA CHIESA DURANTE UNA FUNZIONE E IL PARROCO LO DIFENDE, ACCOGLIENDOLO E CURANDOLO.MA PER PUNIZIONE VERRA' MANDATO NELLA PARROCCHIA PIù LONTANA, ACCOMPAGNATO DAL DISERTORE, CHE PER GRATITUDINE O PIETA' VUOLE PROTEGGERLO NEL VIAGGIO.IL PRETE MUORE UCISO APPENA ARRIVATO AL VILLAGGIO E IL DISERTORE VIENE SCAMBIATO PER IL SACERDOTE ATTESO DA TEMPO.......QUESTA A GRANDI LINEE LA TRAMA.VI CONSIGLIO DI VEDERLO, ANCHE PERCHE' IN SE' CONTIENE UNA PERLA NON DA POCO:LA BELLISSIMA COLONNA SONORA DI ENNIO MORRICONE.