Claude Beylie
Nelle paludi della Louisiana, paradiso terrestre ai margini del mondo moderno, vive una pacifica comunità di poche esigenze e di animo puro. Per il piccolo Alexandre-Napoléon-Ulysse Latour, un giovane «cajun» (canadese di origine francese), le giornate passano su una placida piroga trascinata dalle calme acque scure, sotto le fronde di alberi immensi, nel grande silenzio dei bayou. Poi, improvvisamente, si sentono grandi esplosioni, e un animale di ferro si fa strada attraverso gli stagni: è un derrick, installato da dei cerca-tori di petrolio. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2146 caratteri spazi inclusi) su 1990