Giuseppe Marotta
Vidi a Roma il film di Jean Renoir Le strane licenze del caporale Dupont..Lo sbrigo concisamente non re non mi sia piaciuto, ma perché la vicenda è tutt'altro che insolita. Ripercorrendola nei molti film che l'hanno già variamente narrata, sbattiamo contro il pilastro del celeberrimo La grande illusione. Ecco. Estate del 1940. La Francia è in ginocchio, peccato, ma i suoi ragazzi immaginano di potersene andare a casa e gongolano. I tedeschi però li imbottigliano come le brave massaie fanno coi pomodori in luglio: verranno buoni più tardi, si capisce: questa drôle de guerre esce dalle convenzioni, rompe gli schemi, è a modo suo la nouvelle vague dei conflitti, una ventata che rimuove l'aria chiusa dalle soffitte e dalle cantine del militarismo. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (2920 caratteri spazi inclusi) su 1965