Georges Sadoul
Il bandito Pépé le Moko (Jean Gabin) vive nella “casbah” d’Algeri, al sicuro con la sua banda, ma l’ispettore Slimane (Lucas Gridoux) lo perseguita e l’uccide proprio quando egli sta per raggiungere una parigina (Mireille Balin) di cui s’è innamorato.
Adattando un mediocre romanzo poliziesco della serie del “Détective Ashelbé”, il film non aveva in partenza altra ambizione che di trasferire in un altro paese le gesta dei gangster americani. Per le caratterizzazioni dei membri della banda, Duvivier s’ispirò direttamente a Hawks e Scarface, dando loro atteggiamenti e caratteristiche precise, e persino dei piccoli “tic”: giocherellare con una moneta o lanciare un coltello contro un bersaglio. [...]
di Georges Sadoul, articolo completo (2266 caratteri spazi inclusi) su 1968