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Discreto horror indipendente.Da confrontare con "Contracted" per diversi aspetti:una protagonista fragile circondata da gente che la opprime(e stesso orientamento sessuale,che però si scopre solo nel finale),il sesso che da il via all'incubo,e un deterioramento fisico in progressione rapida.Ma qui i personaggi di contorno non sono forzati,e cambia il tema di fondo.Si prende di mira il lato oscuro del mondo del cinema,e l'essere disposti a tutto pur di entarci.Cose iperrisapute,ma il duo di registi(anche sceneggiatori)sanno creare una tensione notevole.Efficaci sia la prima parte,con reminiscenze da Polanski,che la seconda,più vicina a Cronenberg,dove il tono si fa più cupo e partono le sgradevolezze che culminano in un massacro assai tosto.Il rituale nel prefinale è un pò così,ma quello che segue rafforza l'identificazione con la protagonista(molto ben interpretata dalla Essoe).Da vedere se si è fan del genere.
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