andrea
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giovedì 9 ottobre 2008
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più che action, dramma a tutti gli effetti
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Kim, poliziotto cinese con una figlia da mantenere, è coinvolto ad indagare su un'organizzazione criminale che organizza combattimenti illeciti. Quando decide di vederci chiaro, la malavita gli rapirà la figlia e lui sarà costretto a combattere contro un campione americano per riaverla indietro. Dramma in salsa orientale diretto con noia e svogliatezza dal regista poco inspirato Du-Yeong Kim. La star giapponese Jun Lee a servizio di una sceneggiatura altamente drammatica dove crimine e toni da pellicola familiare si fondono insieme per cercare di creare la giusta atmosfera, ma invano ma strappando però qualche lacrima allo spettatore facile da commuovere. Steven Seagal è il misterioso combattente orientale con cui Kim deve combattere, ma per la delusione dei fan, si vede solo nelle sequenze finali già entrate nel cult dei suoi fan più accaniti.
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Kim, poliziotto cinese con una figlia da mantenere, è coinvolto ad indagare su un'organizzazione criminale che organizza combattimenti illeciti. Quando decide di vederci chiaro, la malavita gli rapirà la figlia e lui sarà costretto a combattere contro un campione americano per riaverla indietro. Dramma in salsa orientale diretto con noia e svogliatezza dal regista poco inspirato Du-Yeong Kim. La star giapponese Jun Lee a servizio di una sceneggiatura altamente drammatica dove crimine e toni da pellicola familiare si fondono insieme per cercare di creare la giusta atmosfera, ma invano ma strappando però qualche lacrima allo spettatore facile da commuovere. Steven Seagal è il misterioso combattente orientale con cui Kim deve combattere, ma per la delusione dei fan, si vede solo nelle sequenze finali già entrate nel cult dei suoi fan più accaniti. Uscito solo in home video.
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