La trama è decisamente fragile, quasi inesistente anche se non mancano momenti di forte emozione. La coppia Fragasso-Mattei si conferma un’abile sperimentatrice del film di genere fuori tempo massimo. La storia mescola le suggestioni di “Soldato blu”, “Piccolo grande uomo”, "Navajo Joe" e, soprattutto nel finale, “L’ultimo apache”. Rivisto quasi vent’anni dopo non manca di fascino. A Vista la scarsità di risorse a disposizione Fragasso & Mattei hanno fatto un piccolo miracolo. Per i fans di Bruno Mattei è un film di culto.