Il bacio della cavalletta

Il realismo magico ammanta l'esistenza di Bernard, che deve fare i conti con la malattia del padre e una turbolenta relazione sentimentale. Bella seconda opera del regista tedesco di origini azere

Il realismo magico ammanta totalmente l'esistenza di Bernard, scrittore freelance che vive in un grande appartamento con una pecora e ha l'ossessione di foderare i suoi libri perfettamente alloggiati. La sera, alla sua scrivania davanti una grande vetrata, si diverte nel modellismo e quando è il momento di andare a dormire, trova conforto nell'accarezzare l'insolito animale domestico. Ha una compagna che non vive con lui, Agata, con la quale ha una relazione turbolenta, fatta di alti e bassi, nonostante ci sia un forte sentimento. [...]

di Leonardo Lardieri, articolo completo (2880 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 1 maggio 2025