Justin Kurzel in gara a Venezia 81 con un film di genere serrato e muscolare: per riportare a galla le trame dei suprematisti bianchi nell'America di 40 anni fa. Bravo Jude Law
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Il 18 giugno del 1984 il conduttore radiofonico ebreo Alan Berg viene barbaramente ucciso a Denver. Sulla storia di Berg venne scritto un libro, poi adattato a teatro da Eric Bogosian. E proprio Bogosian, nel 1988, è il protagonista di Talk Radio di Oliver Stone, che sul grande schermo raccontava la vicenda di quello speaker così avverso al pensiero reazionario.
Ora l'australiano Justin Kurzel - per la prima volta in concorso a Venezia - si concentra invece su quel biennio, 1983-84, ricordandoci che l'omicidio di Berg era solamente la quinta delle sei fasi previste dal testo (I diari di Turner di William Luther Pierce) preso a simbolo-guida da una brutale milizia che in nome del suprematismo bianco aveva in programma di sovvertire dal di dentro la democrazia americana. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (2931 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 31 agosto 2024