felicity
|
venerdì 17 gennaio 2025
|
un canovaccio troppo prevedibile
|
|
|
|
Beetlejuice Bettlejuice somiglia a una di quelle rock band che si riuniscono dopo tanti anni per riprovare l’ebrezza di un nuovo tour e rastrellare, perché no, un po’ di soldi facili dai fan più nostalgici: suonano bene come all’epoca, ma si prendono zero rischi, non cambiano mai la scaletta e ripetono ogni sera gli stessi numeri; tutto sommato portano a casa il risultano, purché si chiuda un occhio sui volti rugosi, i corpi imbolsiti, le corde vocali maltrattate dagli eccessi, la staticità sul palcoscenico e quell’inevitabile sensazione di ridicolo cui non puoi sfuggire se ti confronti col tempo facendo finta di niente.
Tra i tanti personaggi resuscitati compulsivamente da questa Hollywood povera di idee e affamata di sequel, non si poteva certo chiedere a un non-morto come lo spiritello porcello di rimanere sepolto sotto il proprio passato glorioso senza giocarsi la carta della nostalgia con quegli spettatori che, negli anni ’80-’90, ammiravano in sala i capitoli originali.
[+]
Beetlejuice Bettlejuice somiglia a una di quelle rock band che si riuniscono dopo tanti anni per riprovare l’ebrezza di un nuovo tour e rastrellare, perché no, un po’ di soldi facili dai fan più nostalgici: suonano bene come all’epoca, ma si prendono zero rischi, non cambiano mai la scaletta e ripetono ogni sera gli stessi numeri; tutto sommato portano a casa il risultano, purché si chiuda un occhio sui volti rugosi, i corpi imbolsiti, le corde vocali maltrattate dagli eccessi, la staticità sul palcoscenico e quell’inevitabile sensazione di ridicolo cui non puoi sfuggire se ti confronti col tempo facendo finta di niente.
Tra i tanti personaggi resuscitati compulsivamente da questa Hollywood povera di idee e affamata di sequel, non si poteva certo chiedere a un non-morto come lo spiritello porcello di rimanere sepolto sotto il proprio passato glorioso senza giocarsi la carta della nostalgia con quegli spettatori che, negli anni ’80-’90, ammiravano in sala i capitoli originali.
L’ultimo film di Tim Burton cerca di replicare il canovaccio dell’originale dal punto di vista dei toni e del registro grottesco, però non strappa quasi mai una risata, perde un sacco di tempo con gli intrecci amorosi della famiglia Deetz, investendo un minutaggio inspiegabilmente limitato sulle gag istrioniche dello spiritello porcello, ancora il piatto forte della casa nonostante gli anni passino pure per il buon Michael Keaton.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a felicity »
[ - ] lascia un commento a felicity »
|
|
d'accordo? |
|
fabio silvestre
|
lunedì 6 gennaio 2025
|
un sequel riuscito solo in parte
|
|
|
|
Mettere mano a un sequel a tanti anni di distanza poteva apparire ai più come la solita trovata commerciale per fare un po' di soldi al botteghino e rivelarsi un film mediocre. Certo trattandosi di un soggetto fantastico il regista Tim Burton ha buttato giù una sceneggiatura che in parte richiamasse dei passaggi del primo capitolo. Va detto che il film ci mette un po' per rendersi godibile; infatti la prima parte che si svolge nella vita reale risulta molto lenta e senza grossi colpi teatrali. Invece nella seconda parte dove i protagonisti sono tuffati nel mondo dei morti la pellicola prende un gran ritmo ed è tutto un susseguirsi di battute e simpatici effetti speciali e luminosi.
[+]
Mettere mano a un sequel a tanti anni di distanza poteva apparire ai più come la solita trovata commerciale per fare un po' di soldi al botteghino e rivelarsi un film mediocre. Certo trattandosi di un soggetto fantastico il regista Tim Burton ha buttato giù una sceneggiatura che in parte richiamasse dei passaggi del primo capitolo. Va detto che il film ci mette un po' per rendersi godibile; infatti la prima parte che si svolge nella vita reale risulta molto lenta e senza grossi colpi teatrali. Invece nella seconda parte dove i protagonisti sono tuffati nel mondo dei morti la pellicola prende un gran ritmo ed è tutto un susseguirsi di battute e simpatici effetti speciali e luminosi. Per quanto riguarda il cast, si conferma un bravissimo Michael Keaton perfettamente a suo agio nei panni di Beetlejuice; bravi tutti gli altri anche quelli con piccole parti come Willem Dafoe. Consigliato a chi vuole vedere un film di puro intrattenimento. Voto: 6/10.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabio silvestre »
[ - ] lascia un commento a fabio silvestre »
|
|
d'accordo? |
|
emilia0089
|
sabato 21 dicembre 2024
|
un prequel che vale la pena di vedere!
|
|
|
|
Al confronto del suo processore, il film si presenta ben strutturato, simpatico e ricco di particolari. Si poteva ovviamente approfondire o rendere pi? interessanti altri aspetti durante il film ma nonostante ci? vale la pena di vederlo.
|
|
[+] lascia un commento a emilia0089 »
[ - ] lascia un commento a emilia0089 »
|
|
d'accordo? |
|
dandy
|
mercoledì 13 novembre 2024
|
spiritello porcello back in action.
|
|
|
|
A quasi 4 decadi ed ovviamente dopo parecchi anni di tribolazione(si parlava di un altro film già dal'90 con un probabile intervento di Kevin Smith,poi accennato nel 2011 ma iniziato effettivamente nel 2022)sull'onda del revival nostalgico(nonchè la tentazione irresistibile di incassare lautamente puntando sull'effetto nostalgia)arriva anche il sequel di "Beetlejuice-Spirtello Porcello".Burton cerca di riprenderne il piglio scanzonato dell'originale e riesce a infondere ritmo e vivacità ma si scontra con una sceneggiatura che procede per accumulo più che per qualità.Non tutte le sottotrame sono gestite come si deve e se è vero che già il prototipo presentava soluzioni "facili"(come ha fatto Barbara a cavalcare il Verme delle Sabbie e a trovare la chiesa per neutralizzare Beetlejuice?)un aggiornamento più curato sarebbe stato preferibile,e influisce non poco la mancanza sia di Balwin/Davis(liquidati con una spiegazione frettolosa)che di Jeffrey Jones,ovviamente neanche considerato per via dei suoi problemi legali,e semplicemente "abbozzato" con una serie di espedienti narrativi non sempre azzeccati(vedi la parentesi in stop motion).
[+]
A quasi 4 decadi ed ovviamente dopo parecchi anni di tribolazione(si parlava di un altro film già dal'90 con un probabile intervento di Kevin Smith,poi accennato nel 2011 ma iniziato effettivamente nel 2022)sull'onda del revival nostalgico(nonchè la tentazione irresistibile di incassare lautamente puntando sull'effetto nostalgia)arriva anche il sequel di "Beetlejuice-Spirtello Porcello".Burton cerca di riprenderne il piglio scanzonato dell'originale e riesce a infondere ritmo e vivacità ma si scontra con una sceneggiatura che procede per accumulo più che per qualità.Non tutte le sottotrame sono gestite come si deve e se è vero che già il prototipo presentava soluzioni "facili"(come ha fatto Barbara a cavalcare il Verme delle Sabbie e a trovare la chiesa per neutralizzare Beetlejuice?)un aggiornamento più curato sarebbe stato preferibile,e influisce non poco la mancanza sia di Balwin/Davis(liquidati con una spiegazione frettolosa)che di Jeffrey Jones,ovviamente neanche considerato per via dei suoi problemi legali,e semplicemente "abbozzato" con una serie di espedienti narrativi non sempre azzeccati(vedi la parentesi in stop motion).E se Winona Ryder,Maureen O'Hara e Jenna Ortega funzionano bene,lo stesso non si può dire per Theroux(fastidioso),Dafoe(francamente inutile),ma soprattutto Keaton...A sorpresa è forse l'elemento più debole del film,poco sguaiato (anche fisicamente,dopotutto ha 70 e passa anni)e con battute poco divertenti.La Bellucci ovviamente è in scena perchè attuale compagna del regista ma essendo quasi muta non è poi male.Il divertimento comunque non manca grazie a certe gag più macabre del previsto e a tratti ci si avvicina se non all'originale al sottovalutato "Dark Shadows".Puntuali citazioni(Mario Bava incluso) e autocitazioni,a patire dal recupero di "Day-O" in colonna sonora(sempre del fedele Danny Elfman),cui si aggiungono brani(indovinati) dei Bee Gees,Donna Summer,Tess Parks,Mazzy Star,Scott Weitland,Richard Harris e Pino Donaggio con il tema di "Carrie-Lo sguardo di Satana".In sostanza non era necessario e poteva essere meglio ma è un Burton più in parte rispetto agli ultimi anni.Buon successo di pubblico e critica.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dandy »
[ - ] lascia un commento a dandy »
|
|
d'accordo? |
|
asia
|
sabato 5 ottobre 2024
|
così così
|
|
|
|
Non è un film che resterà nella storia. Un bel cast, le solite trovate geniali, ma non va oltre, i personaggi non decollano. Tutto bene ma non benissimo.
|
|
[+] lascia un commento a asia »
[ - ] lascia un commento a asia »
|
|
d'accordo? |
|
|
domenica 22 settembre 2024
|
se ne poteva tranquillamente fare a meno
|
|
|
|
Il film è abbastanza deludente. Quel tipo di comicità demenziale andava bene trent'anni fa ; appena dopo l'uscita del primo, memorabile Beetlejuice. Niente di nuovo, a parte la Bellucci, (aridatece Geena Davis). Si vede che Tim Burton aveva altro per la testa.
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
nastrassa
|
venerdì 20 settembre 2024
|
la recitazione di alcuni lascia a desiderare
|
|
|
|
Il primo Beetlejuice resta inarrivabile. Qui, tolti gli effetti speciali e le ambientazioni, resta un prodotto appena corretto. Il colpo di scena per me non era un colpo di scena; un buon lettore di Dylan Dog sgamava il "trucchetto" già ad inizio film. Bravi Keaton e la giovane Ortega, passabili Dafoe e DeVito, che forse hanno accettato la parte per pagare un mutuo, ma la Ryder era inguardabile, direi direttamente candidabile ai Razzie awards. Spiace perchè normalmente è brava ma qui ha recitato in modo troppo teatrale, non so se per decisione personale o di regia. Ha fatto meglio la Bellucci, che è tutto dire ;-) Ovviamente questo è il mio modesto parere.
[+]
Il primo Beetlejuice resta inarrivabile. Qui, tolti gli effetti speciali e le ambientazioni, resta un prodotto appena corretto. Il colpo di scena per me non era un colpo di scena; un buon lettore di Dylan Dog sgamava il "trucchetto" già ad inizio film. Bravi Keaton e la giovane Ortega, passabili Dafoe e DeVito, che forse hanno accettato la parte per pagare un mutuo, ma la Ryder era inguardabile, direi direttamente candidabile ai Razzie awards. Spiace perchè normalmente è brava ma qui ha recitato in modo troppo teatrale, non so se per decisione personale o di regia. Ha fatto meglio la Bellucci, che è tutto dire ;-) Ovviamente questo è il mio modesto parere... De gustibus... :-)
[-]
|
|
[+] lascia un commento a nastrassa »
[ - ] lascia un commento a nastrassa »
|
|
d'accordo? |
|
edmund
|
lunedì 16 settembre 2024
|
meglio il primo
|
|
|
|
Contesto l'affermazione che questo capitolo sia migliore del primo. Qui di idee nuove ne vedo pochine. Mi pare che l'unica nota da sottolineare sia che la Bellucci ha davvero pochissime battute, quasi non parla. Deve essere stata una precisa cautela del regista-compagno, forse.
|
|
[+] lascia un commento a edmund »
[ - ] lascia un commento a edmund »
|
|
d'accordo? |
|
eugenio
|
sabato 14 settembre 2024
|
ritorni fantasma
|
|
|
|
Operazione nostalgia? Può aver senso un sequel trentasei anni dopo, capace di segnare l’immaginario collettivo con un furibondo Tim Burton a gestire ancora una volta Beetlejuice, lo spiritello maligno e cattivello? Evidentemente sì e lo vedono gli incassi al cinema. Ma i tempi sono cambiati, la ristrutturazione delle intimità pure e se oggi Jeanne Ortega di Mercoledì nel film Astrid, figlia di Lydia (Winona Ryder), la promessa sposa di Beetlejuice, è il cuore del seguito, dobbiamo farcene una ragione. Dalla morte del capostipite Charles, Lydia dunque torna a Winter River per la celebrazione del funerale ma il mondo dei morti, simpaticamente burocratizzato è in agguato come il ritorno di Beetlejuice a creare entropia come si dice.
[+]
Operazione nostalgia? Può aver senso un sequel trentasei anni dopo, capace di segnare l’immaginario collettivo con un furibondo Tim Burton a gestire ancora una volta Beetlejuice, lo spiritello maligno e cattivello? Evidentemente sì e lo vedono gli incassi al cinema. Ma i tempi sono cambiati, la ristrutturazione delle intimità pure e se oggi Jeanne Ortega di Mercoledì nel film Astrid, figlia di Lydia (Winona Ryder), la promessa sposa di Beetlejuice, è il cuore del seguito, dobbiamo farcene una ragione. Dalla morte del capostipite Charles, Lydia dunque torna a Winter River per la celebrazione del funerale ma il mondo dei morti, simpaticamente burocratizzato è in agguato come il ritorno di Beetlejuice a creare entropia come si dice. La narrazione si trasforma presto in un tour de force fra macchina da presa e attori, con una prima parte ingolfata e una seconda frizzante, forse troppo con decine di personaggi e sottotrame a tratti incompiute, magicamente preda della fantasia di Burton. Misto pesce di luna park stralunato, Beetlejuice è un film riuscito a metà, compitino con un cast di grandissimi attori, tra cui il sempreverde Michael Keaton nei panni dello spiritello protagonista, furbescamente e volutamente confuso ma che scalda poco il cuore come spettacolo archeologico da generazione Z. Ed è un peccato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugenio »
[ - ] lascia un commento a eugenio »
|
|
d'accordo? |
|
urano
|
mercoledì 11 settembre 2024
|
non delude ma non stupisce.
|
|
|
|
Film gradevole, chi ha amato il primo difficilmente disprezzerà questo ultimo lavoro di Tim Burton. Tanta carne al fuoco, forse troppa ed un po' prolisso in alcuni punti.
Bravissimi gli attori principali, tutti convincenti.
Anche il personaggio della Bellucci ha un suo perché ( la recitazione è quella che è...)
Un film per tutta la famiglia per passare un'ora e mezza in spensieratezza.
Non capisco il divieto ai minori di 13 anni.
|
|
[+] lascia un commento a urano »
[ - ] lascia un commento a urano »
|
|
d'accordo? |
|
|