fhx
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giovedì 7 agosto 2025
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sciocchezze
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steffa
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venerdì 30 agosto 2024
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iper fantasy
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un film incrediilmente accurato in physics e grafica, ma la storia è troppo fantasy e troppa carne al fuoco, alla lunga diventa nauseante, azione stechiometrica senza un filo di poetica
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senzabandiera
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lunedì 8 gennaio 2024
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film spazzatura, altro che fantascienza!
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Un film senza testa nè coda, la bufala delle megastrutture non è minimamente credibile. L'ennesimo disaste movie che poteva essere evitato. La fantascienza è ben altro, non questo filmaccio.
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perkypat71
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venerdì 5 agosto 2022
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se avete meno di 13 anni ,forse,vi piacerà...forse
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Credevo che l'epoca delle Americanate si fosse affievolita. Mi sbagliavo. Era dai tempi dei vari Rocky 2, 4, 9, 20 , 1000 ecc..che non vedevo una vaccata simile. Una serie di clichè che anche in una parodia del genere catastrofico risulterebbe stucchevole.
Inguardabile
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chiavenna
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martedì 26 luglio 2022
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...ma come si fa a fare un film cosi'...
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Giuro che dopo mezz'ora ho dovuto spegnere...un film con una trama ridicola e passaggi da far cadere le ginocchia...EVITATELO!!!
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thethane
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giovedì 21 luglio 2022
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amore stasera facciamo faville!! si come no.
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E' la mia prima recensione. E come sempre con le recensioni di solito si inizia con le negative.
Film apparentemente interessante. Si inizia con buoni ingredienti, la "fine del mondo" imminente, personaggi principali con mille problemi personali, lo spazio, entità aliene, effetti speciali.
La prima parte del film per quanto magari non sia super perfetta comunque è passabile, la trama si fa seguire.
I problemi, seri, iniziano dalla seconda parte del film.
Qui si nota come qualcosa non funzioni. Probabilmente avevano problemi di tempistiche / budget? In ogni caso passiamo da una cosa passabile ad un film assurdo e senza senso.
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E' la mia prima recensione. E come sempre con le recensioni di solito si inizia con le negative.
Film apparentemente interessante. Si inizia con buoni ingredienti, la "fine del mondo" imminente, personaggi principali con mille problemi personali, lo spazio, entità aliene, effetti speciali.
La prima parte del film per quanto magari non sia super perfetta comunque è passabile, la trama si fa seguire.
I problemi, seri, iniziano dalla seconda parte del film.
Qui si nota come qualcosa non funzioni. Probabilmente avevano problemi di tempistiche / budget? In ogni caso passiamo da una cosa passabile ad un film assurdo e senza senso. La trama non esiste più, diventa tutto un susseguirsi di cose assurde, impossibili e senza senso. Personaggi normali che si trasformano in super-eroi immuni ai danni e che durante un evento apocalittico fanno manovre che nemmeno il più esperto al mondo saprebbe fare. Scene senza nessun senso logico.
Da questo momento tutto si trasforma in super trash. A questo punto potevano anche dire che la luna era fatta di formaggio e poco cambiava. Il film diventa noioso e mentalmente inguardabile.
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belliteam
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venerdì 15 luglio 2022
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non e'' solo la luna ad aver perso l''orbita
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Roland Emmerich (godzilla, the day after tomorrow) continua sul suo filone apocalittico, questa volta concentrandosi sulla luna, che ha perso l'orbita, e che pertando "cadra' sulla terra fra mesi, anzi no 2-3 settimane" (piu' o meno).
E sta tutto qui il problema di questo film, pressapochismo: il film avrebbe anche una sceneggiatura "accettabile" almeno x l'idea di base, pero' tutto e' sviluppato male, i personaggi non hanno nessuna struttura, non c'e' alcuna intenzione di approfondire alcunche', tutto risulta piatto come...una superficie lunare appunto...
Non mi soffermo neanche sulle esagerazioni inserite x attrarre maggiormente lo spettatore, anche se basterebbe la descrizione di queste x far desistere ogni spettatore mediamente interessato.
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Roland Emmerich (godzilla, the day after tomorrow) continua sul suo filone apocalittico, questa volta concentrandosi sulla luna, che ha perso l'orbita, e che pertando "cadra' sulla terra fra mesi, anzi no 2-3 settimane" (piu' o meno).
E sta tutto qui il problema di questo film, pressapochismo: il film avrebbe anche una sceneggiatura "accettabile" almeno x l'idea di base, pero' tutto e' sviluppato male, i personaggi non hanno nessuna struttura, non c'e' alcuna intenzione di approfondire alcunche', tutto risulta piatto come...una superficie lunare appunto...
Non mi soffermo neanche sulle esagerazioni inserite x attrarre maggiormente lo spettatore, anche se basterebbe la descrizione di queste x far desistere ogni spettatore mediamente interessato.
Un brutto film, che non appassiona, nemmeno un amante del genere.
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marco c
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mercoledì 13 luglio 2022
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avvincente fantascienza
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Come al solito faccio da bastian contrario e parto col dire che il film, da appassionato di FANTAscienza, merita !
Abbandono quindi la strada della filosofia spicciola dei grandi recensori del genere che si perdono in inutili voli pindarici della fisica applicata, della matematica e delle leggi del
sapere.
Ma noi siamo FANTAscienza e non scienza, per ribalatare un celebre adagio.
Detto questo il film di FANTAscienza è realizzato tecnicamente in maniera superba con effetti speciali notevoli.
Certo non siamo ai livelli dei must del genere come Interstellar, Avatar o Passengers, per citarne alcuni, ma la pellicola mi ha tenuto incollato fine alla fine al video.
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Come al solito faccio da bastian contrario e parto col dire che il film, da appassionato di FANTAscienza, merita !
Abbandono quindi la strada della filosofia spicciola dei grandi recensori del genere che si perdono in inutili voli pindarici della fisica applicata, della matematica e delle leggi del
sapere.
Ma noi siamo FANTAscienza e non scienza, per ribalatare un celebre adagio.
Detto questo il film di FANTAscienza è realizzato tecnicamente in maniera superba con effetti speciali notevoli.
Certo non siamo ai livelli dei must del genere come Interstellar, Avatar o Passengers, per citarne alcuni, ma la pellicola mi ha tenuto incollato fine alla fine al video.
L'originalità ormai poi è merce rara, quindi si, son presenti i soliti clichè all'americana : l'eroe, battute, temi già visti come l'IA che si ribella al suo creatore ecc ecc.
Ma la luna artificiale che si schianta sulla terra, almeno in un film, è cosa nuova.
Godetevi LEGGERMENTE il film e pensate alla FANTAscienza immaginaria, che di "vera scienza" ( stendiamo un velo pietoso), ahimè, abbiamo anche troppo di cui pensare ai
tristi giorni nostri.
-FANTAscientifico- Voto 8/10
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[+] roland emmerich = sinonimo di mediocrità
(di jeanclaude17)
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marco c
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mercoledì 13 luglio 2022
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avvincente fantascienza
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Come al solito faccio da bastian contrario e parto col dire che il film, da appassionato di FANTAscienza, merita !
Abbandono quindi la strada della filosofia spicciola dei grandi recensori del genere che si perdono in inutili voli pindarici della fisica applicata, della matematica e delle leggi del
sapere.
Ma noi siamo FANTAscienza e non scienza, per ribalatare un celebre adagio.
Detto questo il film di FANTAscienza è realizzato tecnicamente in maniera superba con effetti speciali notevoli.
Certo non siamo ai livelli dei must del genere come Interstellar, Avatar o Passengers, per citarne alcuni, ma la pellicola mi ha tenuto incollato fine alla fine al video.
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Come al solito faccio da bastian contrario e parto col dire che il film, da appassionato di FANTAscienza, merita !
Abbandono quindi la strada della filosofia spicciola dei grandi recensori del genere che si perdono in inutili voli pindarici della fisica applicata, della matematica e delle leggi del
sapere.
Ma noi siamo FANTAscienza e non scienza, per ribalatare un celebre adagio.
Detto questo il film di FANTAscienza è realizzato tecnicamente in maniera superba con effetti speciali notevoli.
Certo non siamo ai livelli dei must del genere come Interstellar, Avatar o Passengers, per citarne alcuni, ma la pellicola mi ha tenuto incollato fine alla fine al video.
L'originalità ormai poi è merce rara, quindi si, son presenti i soliti clichè all'americana : l'eroe, battute, temi già visti come l'IA che si ribella al suo creatore ecc ecc.
Ma la luna artificiale che si schianta sulla terra, almeno in un film, è cosa nuova.
Godetevi LEGGERMENTE il film e pensate alla FANTAscienza immaginaria, che di "vera scienza" ( stendiamo un velo pietoso), ahimè, abbiamo anche troppo di cui pensare ai
tristi giorni nostri.
-FANTAscientifico- Voto 8/10
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felicity
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mercoledì 29 giugno 2022
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già visto e poco approfondito
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Il problema di Moonfall è la ricerca costante di credibilità e apertura chiudendo il tutto in un sistema controllato. La scrittura è quadrata, secca, propone scenari già conosciuti che fanno perdere interesse e incartano un film che aveva bisogno di libertà per i suoi personaggi. Certe volte basterebbe lasciar cadere il muro, scrivere automaticamente sul quadro la propria visione. Esplodere con un’onda di detriti come un Pollock che colora e invade la tela dove si è persa Sandra Bullock (Gravity). Emmerich fa tutto il contrario. Siamo in un momento storico, dove la ricerca di una nuova frontiera, di un nuovo spazio abitabile, è diventata costante e forse anche fondamentale.
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Il problema di Moonfall è la ricerca costante di credibilità e apertura chiudendo il tutto in un sistema controllato. La scrittura è quadrata, secca, propone scenari già conosciuti che fanno perdere interesse e incartano un film che aveva bisogno di libertà per i suoi personaggi. Certe volte basterebbe lasciar cadere il muro, scrivere automaticamente sul quadro la propria visione. Esplodere con un’onda di detriti come un Pollock che colora e invade la tela dove si è persa Sandra Bullock (Gravity). Emmerich fa tutto il contrario. Siamo in un momento storico, dove la ricerca di una nuova frontiera, di un nuovo spazio abitabile, è diventata costante e forse anche fondamentale. Questo ha avuto delle ripercussioni anche in un sistema dove la tecnologia sempre più intelligente e indipendente che ha permesso la creazione di nuove frontiere. Le intuizioni sembrano interessanti, soprattutto nel momento in cui Emmerich mette a contatto i due diversi concetti di spazio, conquistato e da conquistare. Per un attimo lascia viaggiare il racconto tra interattività, indipendenza tecnologica e macchine che prendono il controllo, ma tutto si perde nel già visto e nel poco approfondito. Rimangono unicamente tracce che settano. Margini, e quindi anche limiti, di un universo aperto e ancora da scoprire che però viene chiuso e soffocato. Emmerich ha già dichiarato come siano pronti altri due capitoli nel caso i risultati al botteghino siano positivi. La prospettiva terrorizza ancor più di una nuova Luna radente il suolo terrestre. Forse non si può parlare di libertà continuando a ragionare su sistemi chiusi e sull’economia di un prodotto.
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