Forse un film per addetti ai lavori e ancora di più per chi abita e conosce quei luoghi, ma nonostante tutto, a tratti, sa emozionare. In sala da oggi.
di Tonino De Pace Sentieri Selvaggi
L'idea del film nasce dal volere ripercorrere le strade che Hermann Buhl, alpinista austriaco, circa settanta anni fa attraversava con la sua bicicletta per raggiungere la parete del monte Badile. La sfida dell'alpinista, su una parete così difficile e simbolo riconosciuto per gli alpinisti della val Bregaglia, ai confini con la Svizzera, diventa un pretesto per i due registi, per ripercorrere quelle strade dopo la pandemia, sostituendo alla necessità della bicicletta, essenziale mezzo di locomozione per Buhl, quella di una scelta per un alpinismo sostenibile. [...]
di Tonino De Pace, articolo completo (3535 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 17 maggio 2022