Licorice Pizza

Uno dei più brutti film mai visti!  Trama che balla e non si capisce dove vuole andare, attori  che innervosiscono, musica  idem , noioso, capisco le molte persone del. Cine che si sono alzate e sono uscite ! Certo che ti fai delle domande quando leggi certi critici cinematografici lodare questi pseudo film!,, evitatelo se potete!!!

Non so se e quale di tutte quelle candidature alla fine abbia vinto ma questo film ha vinto il mio personale Oscar, quello del film che mi ha fatto innevorsire di più e mi è piaciuto di meno degli ultimi cinque anni. Trama sconclusionata, con una serie di aneddoti e situazioni completamente slegate tra loro e poco credibili, un finale che dire scontato è dire poco, protagonisti che mi sono stati antipatici dopo i primi 50 secondi di film, con dialoghi poco credibili o sostanzialmente inutili. Ha anche il difetto di essere molto lungo per quel che ha da dire, quando sono uscito dal cinema non ero deluso o annoiato ma letteramente innervosito!! (e non ero l'unico) Sinceramente non capisco tutte le recensioni entusiastiche e sarà sicuramente colpa mia che non l'ho capito, ma sono davvero rammaricato di non essermi tenuto i soldi in tasca ed aver impiegato la serata in modo più piacevolo e costruttivo. [+]

Non so se e quale di tutte quelle candidature alla fine abbia vinto ma questo film ha vinto il mio personale Oscar, quello del film che mi ha fatto innevorsire di più e mi è piaciuto di meno degli ultimi cinque anni. Trama sconclusionata, con una serie di aneddoti e situazioni completamente slegate tra loro e poco credibili, un finale che dire scontato è dire poco, protagonisti che mi sono stati antipatici dopo i primi 50 secondi di film, con dialoghi poco credibili o sostanzialmente inutili. Ha anche il difetto di essere molto lungo per quel che ha da dire, quando sono uscito dal cinema non ero deluso o annoiato ma letteramente innervosito!! (e non ero l'unico) Sinceramente non capisco tutte le recensioni entusiastiche e sarà sicuramente colpa mia che non l'ho capito, ma sono davvero rammaricato di non essermi tenuto i soldi in tasca ed aver impiegato la serata in modo più piacevolo e costruttivo. [-]

Non so se e quale di tutte quelle candidature alla fine abbia vinto ma questo film ha vinto il mio personale Oscar, quello del film che mi ha fatto innevorsire di più e mi è piaciuto di meno degli ultimi cinque anni. Trama sconclusionata, con una serie di aneddoti e situazioni completamente slegate tra loro e poco credibili, un finale che dire scontato è dire poco, protagonisti che mi sono stati antipatici dopo i primi 50 secondi di film, con dialoghi poco credibili o sostanzialmente inutili. Ha anche il difetto di essere molto lungo per quel che ha da dire, quando sono uscito dal cinema non ero deluso o annoiato ma letteramente innervosito!! (e non ero l'unico) Sinceramente non capisco tutte le recensioni entusiastiche e sarà sicuramente colpa mia che non l'ho capito, ma sono davvero rammaricato di non essermi tenuto i soldi in tasca ed aver impiegato la serata in modo più piacevolo e costruttivo.

Los Angeles, inizio anni '70. Il 15enne Gary Valentine (Cooper Hoffman), durante le foto per l'annuario scolastico incontra Alana Kane (Alana Haim), 25enne assistente fotografa. I due si attirano e si respingono, mossi dalle pulsioni della loro età e da una società in grande fibrillazione. Tra divi del cinema - Jon Peters (Bradley Cooper), Jack Holden (Sean Penn), Lucy Doolittle (Christine Ebersole) - e crisi petrolifera che fanno da sfondo.
Un affresco dinamico e frenetico, ma che non perde di vista i sentimenti, questo di Paul Thomas Anderson, che qualcuno ha già definito il nuovo American Graffiti. Piani sequenza e scene ad alto impatto rendono la pellicola interessante, particolare, con particolare cura per la fotografia ma anche per la colonna sonora. [+]

Los Angeles, inizio anni '70. Il 15enne Gary Valentine (Cooper Hoffman), durante le foto per l'annuario scolastico incontra Alana Kane (Alana Haim), 25enne assistente fotografa. I due si attirano e si respingono, mossi dalle pulsioni della loro età e da una società in grande fibrillazione. Tra divi del cinema - Jon Peters (Bradley Cooper), Jack Holden (Sean Penn), Lucy Doolittle (Christine Ebersole) - e crisi petrolifera che fanno da sfondo.
Un affresco dinamico e frenetico, ma che non perde di vista i sentimenti, questo di Paul Thomas Anderson, che qualcuno ha già definito il nuovo American Graffiti. Piani sequenza e scene ad alto impatto rendono la pellicola interessante, particolare, con particolare cura per la fotografia ma anche per la colonna sonora. Perché anche l'orecchio vuole la sua parte.
Peccato per un finale che poteva essere meno scontato e magari più memorabile. Ma comunque, alla luce di quanto circola in giro, è grasso che cola. [-]

Veramente orribile!!!

E che delusione!. Da P T Anderson mi aspettavo molto di più. Il film è lento (e dura più di 2 ore),  i protagonisti sono sgradevoli, le situazioni assurde (il 15enne grande imprenditore). Si salvano i costumi, la colonna sonora, la rappresentazione della crisi energtica e il grande Bradley Cooper che rianima un po' la storia. Il politico cinico, il vecchio marpione nostalgico ecc., li abbiamo già visti e rivisti.

L'ambientazione di una particolare area della Contea di Los Angeles, nel dettaglio la San Ferdinando Valley del 1973 rende la vicenda interessante. Per il resto la storia d'amore dei due protagonisti diventa deboluccia nel susseguirsi delle vicende anche se a ben vedere sono molto teneri e puliti. Non ci si annoia anche se la storia perde un pò di credibilità nella sfrontatezza imprenditoriale del protagonista 15enne. Anche quando lui viene arrestato non si capisce nemmeno il motivo. Storia carina ma niente di più.

L'ambientazione di una particolare area della Contea di Los Angeles, nel dettaglio la San Ferdinando Valley del 1973 rende la vicenda interessante. Per il resto la storia d'amore dei due protagonisti diventa deboluccia nel susseguirsi delle vicende anche se a ben vedere sono molto teneri e puliti. Non ci si annoia anche se la storia perde un pò di credibilità nella sfrontatezza imprenditoriale del protagonista 15enne. Anche quando lui viene arrestato non si capisce nemmeno il motivo. Storia carina ma niente di più.

L'ambientazione di una particolare area della Contea di Los Angeles, nel dettaglio la San Ferdinando Valley del 1973 rende la vicenda interessante. Per il resto la storia d'amore dei due protagonisti diventa deboluccia nel susseguirsi delle vicende anche se a ben vedere sono molto teneri e puliti. Non ci si annoia anche se la storia perde un pò di credibilità nella sfrontatezza imprenditoriale del protagonista 15enne. Anche quando lui viene arrestato non si capisce nemmeno il motivo. Storia carina ma niente di più.

Mi sono annoiato per tutto il tempo .
Senza capo né coda .