Crazy Night - Festa col morto

"Rough Nicht"(Lucia Aniello, anche autrice dlela sceneggiatura con Paul W.Doons, 2017)parla di cinque amiche che, dieci anni dopo il college, si ritrovano per festeggiare l'addio al nubilato di una di loro(Scarlett Johansson, mai cosi'in imbrazzo in un film, nel senso che non si disringue in alcun modo dlale altre, non ha alcuna caratteristica autonoma, secifica).  C'e' subito"aria di trasgressione", con la cocaina, che tutte provano e da'loro varie sensazioni, c'e'il machon da"provare", ma qui subito emerge un problema. Accidentalmente , una di loro lo ammazza e allora: che cosa fare del cadavere, come liberarsi da possibili ioncirominazoni, come fare per "tirarsi fuori dai guari"? Omcidio involontario, dice un avvocato chiamato al teleofno, ma. [+]

"Rough Nicht"(Lucia Aniello, anche autrice dlela sceneggiatura con Paul W.Doons, 2017)parla di cinque amiche che, dieci anni dopo il college, si ritrovano per festeggiare l'addio al nubilato di una di loro(Scarlett Johansson, mai cosi'in imbrazzo in un film, nel senso che non si disringue in alcun modo dlale altre, non ha alcuna caratteristica autonoma, secifica).  C'e' subito"aria di trasgressione", con la cocaina, che tutte provano e da'loro varie sensazioni, c'e'il machon da"provare", ma qui subito emerge un problema. Accidentalmente , una di loro lo ammazza e allora: che cosa fare del cadavere, come liberarsi da possibili ioncirominazoni, come fare per "tirarsi fuori dai guari"? Omcidio involontario, dice un avvocato chiamato al teleofno, ma... Poi arrivnao degli evasi pericolosoi che si spacciano per agenti federa,i e il quadro sembra aggravarsi, arrivano altri... anche, acciaccato , il promesso sposo della ragazza, deciso comunque a impalrmarla.  .. Decisamente commedia "crazy", con ventature grottesche, ma il"la"non c'e', nonostnate la giusta voglia di creare qualcosa che faccia risaltare il"woman's pride". Situazioni tangenti, accidentali, che in parte si elidono e comunque  non sono legae tra loro, con il rischio in qualche mood o di annullarsi a vicenda oppure invece di rimenere totalmente insifinificanti. Si ride anche, certo, ma con l'amarezza di non trovare realmente delle gags che sinao all'altezza. Kate MC Kinnon, Jilliian Bell, ILana Glazer, Zoe Kravitz, a parte la Johansson e un cameo di Demi Moore, , ma in complesso poco e tutto  , come si diceva non slegato a livello di provocazione suirrealista("Entr' acte""di Rene'Claire e'del 1924 ma rimane irriperbile), ma semplciemente diconstualizato: Le presneza maschili, scarse e insignificnati, non sono in alcun modo tali da tiscattare le cose, anzi rimangono a di sotto delle prove delle attrici e il risulato e'fracanetbete deludnete, Che il film venga irporoposto per  i 100 anni della Warner Bros. stupisce e preoccupa decisamente.  Eugen [-]

Di film con protagoniste femminili ne ho visti, ma questo raggiunge uno dei punti più bassi.
4 amiche, più la 5 che si unisce a caso nel gruppo, decidono di superare il limite facendo come Una notte da leoni, film da cui è partito questo genere, tentando di superarlo con l'aggiunta di un omicidio. Il risultato? Qualcosa di inaccettabile.
Le gag si dimostrano molto volgari e per niente simpatiche, solo irritanti. A malapena ho cercato di forzarmi di fare un leggero sorriso. Manca completamente una strada da percorrere perché secondo me, le idee ce l'avevano tutte, solo che non hanno saputo unire tutti i pezzi.
(SPOILER): Pippa, la quinta amica (Kate McKinnon), non ho capito che ruolo aveva visto che la maggior parte del tempo è ubriaca, senza peli sulla lingua e fa battute che dovrebbero essere divertenti, ma io le ho trovato tristi. [+]

Di film con protagoniste femminili ne ho visti, ma questo raggiunge uno dei punti più bassi.
4 amiche, più la 5 che si unisce a caso nel gruppo, decidono di superare il limite facendo come Una notte da leoni, film da cui è partito questo genere, tentando di superarlo con l'aggiunta di un omicidio. Il risultato? Qualcosa di inaccettabile.
Le gag si dimostrano molto volgari e per niente simpatiche, solo irritanti. A malapena ho cercato di forzarmi di fare un leggero sorriso. Manca completamente una strada da percorrere perché secondo me, le idee ce l'avevano tutte, solo che non hanno saputo unire tutti i pezzi.
(SPOILER): Pippa, la quinta amica (Kate McKinnon), non ho capito che ruolo aveva visto che la maggior parte del tempo è ubriaca, senza peli sulla lingua e fa battute che dovrebbero essere divertenti, ma io le ho trovato tristi. Quando ritorna dalla spiaggia per avere l'idea geniale di cui aveva tanto sperato, non ce l'ha e fine. Non capisco a cosa è servito.
Un'altra scena vomitevole è tipo che Blair, (Zoe Kravitz), deve andare dai vicini per recuperare un DVD di una telecamera, ma quest'ultima non funziona alla fine di una scena volgare. Anche qui non capisco a cosa è servito.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta per niente è stato come hanno gestito la reazione delle protagoniste con l'omicidio. Ok, la reazione è più che buona, ma troppe volte le scene sono lunghissime rendendo quasi inutile inventarsi le disavventure, alcune quasi decenti mentre altre decisamente orripilanti. Insomma, la prima parte si può riassumere con l'introduzione dei personaggi, fanno baldoria e dopo l'omicidio parlano del loro futuro. Invece la seconda parte migliora con qualche scena d'azione niente male tipo la lotta tra Jess (Scarlett Johansson) e il rapinatore o l'entrata in scena dell'auto di Peter. Quest'ultimo fa le cose più ridicole tipo quella della stazione di servizio. Per me è stato trash.
Si resta allo stesso punto per tutto il tempo quindi una noia.
I ruoli ci stanno in un certo senso e alcune inquadrature più che buone, il problema principale che vuole rivoluzione un genere fallendo su quasi tutti i fattori.
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inizio film che rasenta il demenziale con battute sul sesso non molto ben riuscite. Con calma il film passa dalla demenzialità al thriller che appassiona lo spettatore. Film a mio avviso discreto anche se si poteva migliorare sotto molti aspetti.

Ho visto questo film credendo che fosse una di quelle commedie carine, non impegnative ma nemmeno tanto banali. Purtroppo non è stato così e mi ha lasciato molto deluso.
Mi è sembrata una fortissima tentazione di imitare un altro noto film: "weekend col morto".

Sconsigliata la visione a mio avviso.

 In questi anni è nato un vero e proprio genere filmico, più o meno partorito da quello nato con Una notte da Leoni, si tratta di una sorts di genere reboot al femminile che ha trovato il suo successo con "Le amiche della sposa".

Ma, soprattutto negli ultimi due anni questo successo è cresciuto moltissimo grazie a "Bad Moms" e il recente "Girls Trip".
Una particolarità che appartiene a questo tipo di cinema è l'incredibile somiglianza delle varie trame e, per questo motivo, ciò che conta principalmente sono le varie gag e la loro quantità.
Invece con questo, almeno così sembrava dal trailer, si cerca di reinventare il genere creando qualcosa di veramente interessante. [+]

 In questi anni è nato un vero e proprio genere filmico, più o meno partorito da quello nato con Una notte da Leoni, si tratta di una sorts di genere reboot al femminile che ha trovato il suo successo con "Le amiche della sposa".

Ma, soprattutto negli ultimi due anni questo successo è cresciuto moltissimo grazie a "Bad Moms" e il recente "Girls Trip".
Una particolarità che appartiene a questo tipo di cinema è l'incredibile somiglianza delle varie trame e, per questo motivo, ciò che conta principalmente sono le varie gag e la loro quantità.
Invece con questo, almeno così sembrava dal trailer, si cerca di reinventare il genere creando qualcosa di veramente interessante.
Il punto è che il film ci prova a trasformarsi in una commedia nera ma lo fa con pochissima convinzione e la sensazione che si prova durante la visione non è quella di star vedendo una commedia di quel tipo, anzi tutt'altro, sembra più una parodia mediocre e noiosa.
Nel film niente è al proprio posto e quasi niente funziona.
Le gag e le battute sono banali, scialbe, ripetitive, molto poco originali, prevedibili e assolutamente non adeguate per una commedia nera.
La sceneggiatura è frustrante perché non soddisfa abbastanza, non è coraggiosa quanto dovrebbe e non diverte per niente, riesce solamente a rendere il film estremamente noioso ed irritante. Inoltre cerca disperatamente di apparire girl-power, lo stesso cast è composto da sole donne, compresa la regia, ma sbaglia completamente e in più di un'occasione non riesce a trovare una propria identità, soprattutto perché non riesce ad identificarsi ad un determinato sottogenere comico infatti non si capisce in che direzione voglia andare fino alla conclusione, nella quale sceglie la strada più mainstream.
Il casting è pessimo, le attrici sono fuori luogo e non si immedesimano nei loro ruoli, la conseguenza di questo pasticcio sono delle interpretazioni scadenti da parte di quasi tutto il cast, compresa Scarlett Johansson, la peggiore è quella di Kate McKinnon, piena di stereotipi ed visibilmente forzata. L'unica che si salva è Jillian Bell, attrice ormai esperta per questi tipi di ruoli e, proprio per questo, riesce per lo meno a strappare qualche sorriso, la sua naturalezza nel farlo è fuori dal comune.
La regia è goffa e inesperta (soprattutto per questo genere di film), mentre la caratterizzazione dei vari personaggi è estremamente banale e superficiale.
Tutti questi problemi devono essere stati notati da molte persone visto il su risultato, tutt'altro che esaltante, al box-office.
Sono rimasto molto deluso da questo "esperimento" e spero che veramente si impari dai propri errori perché qui ce ne sono moltissimi. 

VOTO: 4/10 

Commedia americana di basso livello, volgarotta e dove non si ride mai. La Johansson non deve accettare certe sceneggiature, non sono da lei.