E adesso pure i thailandesi copiano il format fortunato del filone dei film revenge americani e così Kaosayananda confeziona l’ennesimo action movie di quel sottogenere cinematografico che ha il suo più insigne interprete oltreoceano nel Neeson della trilogia dei Taken ma con risultati nel suo caso assai modesti per la banalità del plot che ricalca pedissequamente lo schema nient’altro che una moderna rivisitazione dell’antica legge dell’occhio per occhio e senza attori di spicco naufraga nell’ovvio e nella noia mortale delle continue sparatorie alternate a superflue scazzottate
ma non era meglio il kung fu di Lee