felicity
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giovedì 1 agosto 2024
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un progetto ambizioso
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La versione Lei del dittico La scomparsa di Eleanor Rigby approfondisce la psicologia della protagonista, ci offre il suo punto di vista, riproponendo anche sequenze già viste in Lui (2013), ma che presentano piccole o macroscopiche differenze, in quanto è differente la percezione degli eventi.
A cambiare è anche il ritmo (più compassato, rispetto al montaggio frenetico del film complementare) e la tonalità fotografica, entrambe espressione dell'interiorità scossa e disagiata del personaggio principale. In questo caso a dominare è il colore rosso, simbolo di passionalità e rabbia, due sentimenti che contraddistinguono Eleanor ferita e scossa dalla tragedia che si è trovata ad affrontare all'improvviso, completamente impreparata, sanguigna e impulsiva, desiderosa di lasciarsi il dolore alle spalle e al contempo incapace di dimenticare.
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La versione Lei del dittico La scomparsa di Eleanor Rigby approfondisce la psicologia della protagonista, ci offre il suo punto di vista, riproponendo anche sequenze già viste in Lui (2013), ma che presentano piccole o macroscopiche differenze, in quanto è differente la percezione degli eventi.
A cambiare è anche il ritmo (più compassato, rispetto al montaggio frenetico del film complementare) e la tonalità fotografica, entrambe espressione dell'interiorità scossa e disagiata del personaggio principale. In questo caso a dominare è il colore rosso, simbolo di passionalità e rabbia, due sentimenti che contraddistinguono Eleanor ferita e scossa dalla tragedia che si è trovata ad affrontare all'improvviso, completamente impreparata, sanguigna e impulsiva, desiderosa di lasciarsi il dolore alle spalle e al contempo incapace di dimenticare.
Ma i pregi e i limiti di questo film sono gli stessi del suo corrispettivo maschile: interessante nelle premesse ma non del tutto all'altezza nei risultati, un po' superficiale e meno suggestivo di quanto avrebbe dovuto essere. Il progetto originale è stato poi completamente snaturato dalla terza e riassuntiva versione La scomparsa di Eleanor Rigby – Loro (2014) che ha fatto venire meno l'idea più originale alla base dell'operazione (la stessa storia vissuta da due prospettive diverse).
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tommy
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venerdì 5 febbraio 2021
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che sonno!
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Noioso e insensato. Non capisco le stelle di Mymovies
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filippo catani
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lunedì 6 aprile 2015
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crisi di coppia dal punto di vista femminile
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Una giovane coppia sposata da anni entra in crisi per la scomparsa del figlio. La donna non riesce a farsene una ragione cadendo in una profonda depressione che le farà tentare il suicidio. Una volta rimessasi un po' in sesto, la donna cercherà la propria strada.
Il regista Benson prende un tema classico della letteratura e del cinema e cioè quello della crisi di coppia e lo affronta in una maniera del tutto originale offrendoci due pellicole che fungono da due punti di vista ben precisi: quello di lui e quello di lei. In questo caso seguiamo il punto di vista della bravissima Chastain capace negli ultimi anni di vincere premi azzeccando ottimi film e concedendosi anche il gusto della sperimentazione come in questo caso.
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Una giovane coppia sposata da anni entra in crisi per la scomparsa del figlio. La donna non riesce a farsene una ragione cadendo in una profonda depressione che le farà tentare il suicidio. Una volta rimessasi un po' in sesto, la donna cercherà la propria strada.
Il regista Benson prende un tema classico della letteratura e del cinema e cioè quello della crisi di coppia e lo affronta in una maniera del tutto originale offrendoci due pellicole che fungono da due punti di vista ben precisi: quello di lui e quello di lei. In questo caso seguiamo il punto di vista della bravissima Chastain capace negli ultimi anni di vincere premi azzeccando ottimi film e concedendosi anche il gusto della sperimentazione come in questo caso. Eleanor è una donna fragile che è riuscita a trovare l'amore della sua vita ma è rimasta un po' schiacciata dalla forte figura paterna. Il dramma che la colpisce è per lei incomprensibile e sconvolgente tanto da farla cadere in un baratro terribile dal quale nessuno pare capace di trarla fuori nè l'ex marito, nè la sorella nè l'insegnante universitaria. La Chastain è comunque bravissima nel calarsi nel ruolo di questa donna fragile e in difficoltà in cerca di un'ancora di salvezza. Sicuramente il film è piuttosto lento e non propone niente di mai visto però va premiata assolutamente l'originalità della scelta di offrirci questi due punti di vista separati e approfonditi.
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