A Girl Walks Home Alone At Night |
|||||||||||||
Un film di Ana Lily Amirpour.
Con Sheila Vand, Arash Marandi, Marshall Manesh, Mozhan Marnò, Dominic Rains.
continua»
Titolo originale A Girl Walks Home Alone At Night.
Horror,
Ratings: Kids+16,
durata 97 min.
- USA 2013.
- Academy Two
uscita giovedì 30 giugno 2016.
MYMONETRO
A Girl Walks Home Alone At Night
valutazione media:
3,25
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Una 'strana' giustiziera ripulisce la cittàdi FlyantoFeedback: 104180 | altri commenti e recensioni di Flyanto |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 4 luglio 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A tre anni dalla sua uscita, viene finalmente in questi giorni distribuito nelle sale cinematografiche l'opera prima dell'allora esordiente regista iraniana Ana Lily Amirpour "A Girl Walks Home Alone at Night". La ragazza del titolo è la giovane donna protagonista che durante le deserte strade di una immaginaria città "fantasma" chiamata Bad City si aggira di notte uccidendone tutti i delinquenti, quali spacciatori di droga, persone malvagie ed ogni sorta di tipologia di criminali. Ed il modo a cui ricorre per attuare il proprio piano di "pulizia" generale della città, è quello di mordere i soggetti sul collo con i suoi denti canini che all'occorrenza spuntano ben fuori allungandosi e diventando ben aguzzi. Nel contempo, la protagonista incontra e piano piano si innamora, ricambiata, dell'unico ragazzo innocente e ben lontano dal mondo del crimine e che pertanto salva dalla sua azione di giustiziere notturno. Le uniche persone, inoltre, che risparmierà nel corso delle sue azioni vendicative sono la prostituta, in quanto donna costretta dalla vita e dal forte bisogno economico a vendere il proprio corpo, ed un bambino che redarguisce affinchè non intraprenda la strada del crimine verso cui sembrerebbe già diretto. Terminata la propria opera vendicativa, attuata ovviamente in incognito e senza, forse, alcun sospetto da parte del suo amato, la giovane donna lascerà insieme a lui la città del peccato....
Opera prima, ripeto, della regista Ana Lily Amirpour e prodotta nei lontani Stati Uniti fuori dall'ingerenza e dalle severe leggi della censura dell'Iran, questa pellicola, guardandola, non può che non venire paragonata, per atmosfera e collocazione in una città "perduta" fortemente colpita da ogni sorta di crimine, a quella di "Sin City". Come in quest'ultimo, anche in codesto film vi è il protagonista (qui una figura femminile) che funge da tremendo "giustiziere" e ristabilitore dell'ordine in un contesto di elevato debosciamento e di vizi portati all'estremo. Ed occorre rilevare che la Amirpour, pur essendo, appunto, alla sua prima prova registica, riesce molto bene in questo suo intento di creare un film senza alcun dubbio molto lontano dagli schemi dei films iraniani che siamo abituati a vedere. La regia lineare e nitida, l'atmosfera "evanescente" , la storia inusuale nei contesti delle comuni opere iraniane, la splendida fotografia in bianco e nero che troneggia nel corso di tutta la storia e la musica moderna psichedelica e "proibita" per un paese quale l'Iran che fa da sfondo, costituiscono gli elementi che rendono quanto mai apprezzabile il film. Ma a questi elementi occorre aggiungere anche l'originale personaggio femminile protagonista della storia che ben alterna e scandisce due contrapposte espressioni passando da quella propria di donna crudele e terrificante quando si aggira di notte per le strade a compiere azioni di giustizia a quella dall'aria innocente, quasi timida, e pulita di giovane ragazza innamorata quando insieme al suo ragazzo. Vi è anche da rimarcare che in tutto questo contesto, la regista riesce perfettamente ad equilibrare non solo il clima di terrore ma anche un lato più ironico e nello stesso tempo poetico e quasi romantico (vedi il discorso che la donna pronuncia alla prostituta o la scena della "prova d'amore" che ella concede al ragazzo a cui permette di farsi bucare le orecchie con gli orecchini).
Insomma, una pellicola che sicuramente all'inizio rischia di "spiazzare" lo spettatore ma che nel corso del suo svolgimento riesce completamente a conquistarlo grazie proprio alla sua originalità ed ai suoi innumerevoli pregi
[+] lascia un commento a flyanto »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Flyanto:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Link esterni
Sito ufficiale |