Roberto Silvestri
Il Manifesto
Il Kazakistan è un posto a parte dove gli uomini sono solidali tra loro, non divorano i più deboli, hanno una morale e non si interessano al denaro, al contrario di quel che accade in Occidente. Lezione impartita agli allievi di filosofia in Student (Certain regard) da un professore bonario che disdegna la Russia di Putin (ma forse anche la Cina rampante) e i nuovi ricchi, accompagnati da gorilla maneschi e ragazze imbellettate a bordo di auto lussuose. Gli occhi risentiti dello «studente» (Nurlan Baitasov) osservano lo sfoggio di ricchezza e di potere mentre lui non ha di che comprare il pane né i soldi per lo scantinato preso in affitto da una anziana in tenuta folk. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (2496 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 19 maggio 2012