Una notte da leoni 2

Una notte da Leoni, capitolo 2°. Titolo discutibile, chiamarlo Una notte da Leoni Expansion avrebbe (forse) messo in chiaro le cose fin dall'inizio. Come dare torto al buon Todd Phillips che, visti i pazzeschi (ed inaspettati) incassi del primo capitolo, per quanto uscito molto in sordina e figlio dei passa parola più entusiastici per brillantezza ed ignoranza, ci ripropone in questo secondo capitolo la stessa vicenda cambiando location (una Bangkok non del tutto giustificabile) e pompando ancora di più sul grottesco e sul demenziale. D'altronde se il primo percorso aveva portato al successo perchè cambiare qualcosa (anche solo un pò la sceneggiatura!!) in questa nuova avventura demenziale? il Dio denaro chiama, la fantasia risponde e si mette in disparte. [+]

Una notte da Leoni, capitolo 2°. Titolo discutibile, chiamarlo Una notte da Leoni Expansion avrebbe (forse) messo in chiaro le cose fin dall'inizio. Come dare torto al buon Todd Phillips che, visti i pazzeschi (ed inaspettati) incassi del primo capitolo, per quanto uscito molto in sordina e figlio dei passa parola più entusiastici per brillantezza ed ignoranza, ci ripropone in questo secondo capitolo la stessa vicenda cambiando location (una Bangkok non del tutto giustificabile) e pompando ancora di più sul grottesco e sul demenziale. D'altronde se il primo percorso aveva portato al successo perchè cambiare qualcosa (anche solo un pò la sceneggiatura!!) in questa nuova avventura demenziale? il Dio denaro chiama, la fantasia risponde e si mette in disparte. In questa pellicola si (sor)ride (e se non lo farete voi sarete spinti a farlo dalle sguaiate risate dell'intera sala, fidatevi) e le situazioni imbarazzanti-ridicole si susseguono senza tregua ma aimè sa tutto (troppo) di già visto. Il cast è all'altezza, nulla da dire, ed offre (grazie al loro affiatamento ed al monumentale Zach Galifianakis) 100 minuti leggeri leggeri senza però graffiare in profondità come il primo capitolo. Fare di più mantenendo le stesse regole era difficile, si sarebbe rischiato (come un pò accade anche in questo) di esageare fin troppo le vicende arrivando a delle situazioni fin troppo eccessive quindi, tirando le somme, merita la visione anche questa nuova (e non ultima) avventura di beoti in Tailandia ma non aspettatevi troppo, la benzia comincia a scarseggiare ed urgono idee nuove onde evitare (concedetemi il paragone) filoni cinepanettoniani (stessa trama, stesso cast...stesse cose da 20 anni!). Déjà vu. [-]

Molte volte il continuo di un film ha sempre un qualcosa in meno del primo titolo, in questo caso invece il secondo titolo stupisce e soprattutto diverte ancora.
Sicuramente il personaggio rivelazione è la SCIMMIETTA, fumatrice e spacciatrice.......ORIGINALE!!!!!
NON PERDETEVELO....e se non avete visto il primo.....beh guardatevi anche quello.

Una notte da leoni 2 è sicuramente stato impostato sulla falasa riga del primo,ma ciò non toglie allo spettatore la possibilità di farsi ugualmente delle belli risate! il commento di molti all'uscita dal cinema è stato:molto carino,per nulla deludente! lo consiglio a tutti coloro che vogliono passare un paio d'ore spensierate!

E' quasi meglio del primo, non ci sono parole!
Non potrei dire: fa morire dal ridere.

Non delude per niente le aspettative, eguaglia quasi il primo...e poi quando c'è Alan, è impossibile non ridere!

Todd Philips riesce anche in questo sequel,il trio è fenomenale e Zach Galifianakis è sempre piu bravo.

Espressioni dei personaggi, battute e situazioni tragicomiche. Su questo fa leva il secondo capitolo dei Leoni per farci ridere. E ci riesce alla grande. Lo spauracchio del deja-vu è stato abilmente superato, seppur il soggetto rimanga praticamente identico al primo film, la nuova sceneggiatura offre sempre spunti originali che riescono ad infondere quel senso di novità e curiosità nello spettatore che si aspetta nuovi sviluppi nelle ilari situazioni in cui si trovano i Leoni. Il cambio di location sta alla base delle novità, ciò che accade a Bangkok non sarebbe potuto accadere a Las Vegas. Al centro dell'attenzione andrebbe posto Stu (Ed Helms), vittima designata della situazione. Le sue espressioni e movenze sono la parte più comica dell'intera pellicola, senza ovviamente tralasciare la presenza del sempre più pazzo Alan (Zach Galifianakis). [+]

Espressioni dei personaggi, battute e situazioni tragicomiche. Su questo fa leva il secondo capitolo dei Leoni per farci ridere. E ci riesce alla grande. Lo spauracchio del deja-vu è stato abilmente superato, seppur il soggetto rimanga praticamente identico al primo film, la nuova sceneggiatura offre sempre spunti originali che riescono ad infondere quel senso di novità e curiosità nello spettatore che si aspetta nuovi sviluppi nelle ilari situazioni in cui si trovano i Leoni. Il cambio di location sta alla base delle novità, ciò che accade a Bangkok non sarebbe potuto accadere a Las Vegas. Al centro dell'attenzione andrebbe posto Stu (Ed Helms), vittima designata della situazione. Le sue espressioni e movenze sono la parte più comica dell'intera pellicola, senza ovviamente tralasciare la presenza del sempre più pazzo Alan (Zach Galifianakis). Il trio di attori è amalgamato perfettamente, il bello, il pazzo e la vittima. Oltre ai tre Leoni non vanno sottovalutate le presenze della fantastica scimmietta, perfetta spalla comica di Alan che prende il posto del bambino del primo film e l'improponibile Chow (Ciao). In attesa per il terzo e conclusivo capitolo, consiglio questo film a chiunque voglia passare un paio d'ore in spensieratezza tra azione e situazioni al limite della tragedia. Un film che fa ridere e pur visto l'argomento, non sfocia mai in situazioni troppo inverosimili. Se vi è piaciuto il primo film e siete fans dei Leoni di Vegas questo seguito non vi deluderà di certo. E mi raccomando, non uscite dal cinema prima di aver visto tutte le foto mostrate durante i titoli di coda! [-]

Risate dal "risveglio" alla fine. Le espressioni dei personaggi e le situazioni tragicomiche sono i fattori su cui fa leva il film per farci ridere. Il trio dei personaggi funziona alla grande. Ed Helms è una vittima perfetta! Da morire le foto nei titoli finali. :)

Devo ammettere che dopo aver visto questo attesissimo sequel ho emanato un grosso sospiro di sollievo, avendo finalmente avuto conferma del fatto cheTodd Phillips non è caduto come per molti succede nella pericolosissima trappola della "noia del secondo", che accade quando un film (soprattutto comico) di grande successo ha un seguito che altro non fa che marcare e rimarcare i pregi del primo, risultando un fallimento.
Todd per evitare questo errore sceglie innanzitutto di dare realismo a tutta la faccenda: questi ragazzi hanno rischiato la vita e molto altro a Las Vegas, come potrebbero ricaderci, soprattutto tenendo conto del fatto che si tratta di persone serie e benestanti con una famiglia felice? Semplice, con l'equivoco. [+]

Devo ammettere che dopo aver visto questo attesissimo sequel ho emanato un grosso sospiro di sollievo, avendo finalmente avuto conferma del fatto cheTodd Phillips non è caduto come per molti succede nella pericolosissima trappola della "noia del secondo", che accade quando un film (soprattutto comico) di grande successo ha un seguito che altro non fa che marcare e rimarcare i pregi del primo, risultando un fallimento.
Todd per evitare questo errore sceglie innanzitutto di dare realismo a tutta la faccenda: questi ragazzi hanno rischiato la vita e molto altro a Las Vegas, come potrebbero ricaderci, soprattutto tenendo conto del fatto che si tratta di persone serie e benestanti con una famiglia felice? Semplice, con l'equivoco..
Cosi cambiata ambientazione (questa volta il tutto si svolge in Thailandia, dove Stu sta per sposarsi con una Thailandese), creato l'equivoco che riporterà i protagonisti sotto l'irrefrenabile effetto catastrofico del "Rufis", e trovate le giuste novità per la trama, ecco che salta fuori un film che riuscirà a far ridere anche i più polemici.
I nostri 3 amici, del tutto smemorati, ricostruiranno i fatti della notte precedente girando per Bangkok per poter ricomporre il puzzle delle tante follie commesse, e scoprire quindi come rimediare, e il tutto naturalmente in massima fretta: C'è un matrimonio da celebrare!
Grande pregio, infine, è il riuscire a sfruttare tutti i "surplus" del primo film, che stanno in personaggi caratterizzati benissimo e recitati divinamente: Bradley Cooper, Ed Helms e Ken Jeong non ci deluderanno affatto, per non parlare dello squilibratissimo Zack Galifianakis e le sue perle di stupidità.
Accorrete gente, i Leoni sono tornati!!! [-]

mettendo in chiaro che il "2" di ogni film ben riuscito non riuscirà mai ad eguagliare il primo, anche in questo caso usciti dal cinema vi troverete con una sensazione di deja vu. non per questo rimarrete insoddisfatti, anzi, di risate state sicuri che ne farete parecchie. il magico Alan ad ogni inquadratura vi strapperà un sorriso, anche solo il suo modo buffo di muoversi riesce a tenere gli sguardi incollati su di lui. naturalmente squadra che vince non si cambia quindi anche se ci troviamo a Bangkok molti personaggi del primo capitolo li ritroveremo anche in questo film, forse la trama pecca un po di originalità per il semplice fatto che è uguale a quella del primo... ma se siete in cerca di un film che vi faccia ridere avete scelto quello giusto.