gigin1002
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domenica 17 marzo 2013
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ottimo film !
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Merita molto più di due stelle e invece io lo consiglio . Grandioso , mi fa piacere che c'è un vice-Salemme. Bravo Tartaglia , finalmente è tornata la vera commedia napoletana , tante risate, si riflette e non poco. Migliore (sicuramente) di Ci sta un francese , un inglese e un napoletano . Grandi Veronica Mazza e Biagio Izzo che sono un po' i fondamentali del film , perchè uno è il boss pentito e l'altra è quella che fa sentire la disperazione .
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ultimoboyscout
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mercoledì 12 ottobre 2011
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la solita farsa napoletana.
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Un disoccupato sfrattato, Tartaglia, per un caso di omonimia da lui causato per trarne beneficio, incapperà in una serie di guai, compresa convivenza forzata con un malvivente sotto protezione testimoni. E' una farsa insopportabile, irrimediabilmente teatrale (non a caso deriva da una piece portata in teatro dallo stesso Tartaglia), ricca di citazioni che spreca i tanti buoni caratteristi e dove la Seredova nei panni del killer è l'unica cosa che fa ridere, insieme al certificato di interesse culturale nazionale consegnato dal Ministero dello Spettacolo. Terzo e peggiore film dello sfaccettato artista napoletano (non che gli altri due siano capolavori...), il più aspro, che tocca temi di grande modernità quali disoccupazione, precariato e criminalità con risultati decisamente mediocri a cominciare da una regia poco efficace e senza il tocco del vero professionista e da attori molto superficiali.
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Un disoccupato sfrattato, Tartaglia, per un caso di omonimia da lui causato per trarne beneficio, incapperà in una serie di guai, compresa convivenza forzata con un malvivente sotto protezione testimoni. E' una farsa insopportabile, irrimediabilmente teatrale (non a caso deriva da una piece portata in teatro dallo stesso Tartaglia), ricca di citazioni che spreca i tanti buoni caratteristi e dove la Seredova nei panni del killer è l'unica cosa che fa ridere, insieme al certificato di interesse culturale nazionale consegnato dal Ministero dello Spettacolo. Terzo e peggiore film dello sfaccettato artista napoletano (non che gli altri due siano capolavori...), il più aspro, che tocca temi di grande modernità quali disoccupazione, precariato e criminalità con risultati decisamente mediocri a cominciare da una regia poco efficace e senza il tocco del vero professionista e da attori molto superficiali. Ripete le stesse situazioni per tutta la durata del film ed è sconcertante per la pochezza di idee. La comicità è sciocca, spesso banale e scontata, non aiuta il film che fa fatica a staccarsi dai ritmi teatrali ma che onestamente migliora strada facendo. Paga moltissimo un avvio fiacco, ridicolo, in cui vengono tirati in ballo Maciste, Ulisse e Rocky Balboa. Non è che poi Tartaglia e la Mazza, sua moglie anche nella vita, siano poi così particolarmente simpatici.
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robert1948
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giovedì 24 marzo 2011
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dopolavoro cinematografico
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Si inizia con :" Film dichiarato di interesse culturale....etc etc..."
Se penso dunque che anche con i miei soldi , quelli delle tasse da me pagate regolarmente,si é contribuito a finanziare questa specie di cinematografia , allora vivaddio a tutti i tagli sulla cultura !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sarebbe comunque interessante sapere se trattasi di un carrozzone , poichè tale é ,sponsorizzato dalla destra o dalla sinistra.
Roberto
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camillo
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giovedì 27 gennaio 2011
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film-teatro!
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La valigia sul letto (altri non è che la trasposizione cinematografica di "La valigia sul letto",spettacolo teatrale recitato sempre da Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza) narra la storia di Achille Lo Chiummo e Brigida,che vengono sfrattati e sono costretti a vivere in un cantiere della metropolitana fino a quando Achille scopre che suo nonno faceva di cognome Lo Ciummo,così l'ispettore di polizia gli conferma che è imparentato con il camorrista Antimo Lo Ciummo (Biagio Izzo).Tutti insieme verranno poi trasferiti in un cimitero del nord,per nascondersi dai mafiosi (perchè Antimo è un pentito,e fa parte del programma protezione testimoni).Le interpretazioni e gli interventi di Biagio Izzo rendono il film più divertente rispetto a quanto non facciano gli altri artisti.
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La valigia sul letto (altri non è che la trasposizione cinematografica di "La valigia sul letto",spettacolo teatrale recitato sempre da Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza) narra la storia di Achille Lo Chiummo e Brigida,che vengono sfrattati e sono costretti a vivere in un cantiere della metropolitana fino a quando Achille scopre che suo nonno faceva di cognome Lo Ciummo,così l'ispettore di polizia gli conferma che è imparentato con il camorrista Antimo Lo Ciummo (Biagio Izzo).Tutti insieme verranno poi trasferiti in un cimitero del nord,per nascondersi dai mafiosi (perchè Antimo è un pentito,e fa parte del programma protezione testimoni).Le interpretazioni e gli interventi di Biagio Izzo rendono il film più divertente rispetto a quanto non facciano gli altri artisti.Un buon film che mixa divertimento e,in alcuni casi,scene serie e un po commoventi.Forse è un po troppo simile alla versione teatrale(troppe scene già viste),ma nel complesso è divertente.
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oriii
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mercoledì 27 ottobre 2010
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Salve, come devo fare a scaricare il film? GRAZIE
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doni64
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martedì 27 luglio 2010
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film commedia discreto
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In effetti non e' un gran film..ma gli interpreti sono validi al ruolo.Le risate sono contate ed il film nel complesso e' discreto.Voto 6
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cinequalcuno
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lunedì 12 aprile 2010
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torna la commedia napoletana al cinema.
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Finalmente dopo "l'amico del cuore" di Salemme ritorna al cinema la vera commedia napoletana, dovertente senza azzardare come ai tempi di Totò, un film dedicato alle battute e ai dialoghi assurdi e divertenti, situazioni grottesche che divertono il pubblico, il cinema di Tartaglia coinvolge il pubblico in sala come fosse un teatro e la gente applaude alle battute e alla fine del film... in questo film si ride e si passa un ora e mezzo di spenzieratezza.
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maglichella
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lunedì 22 marzo 2010
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si al nord
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PERCHE QUESTO FILM NON E PRESENTE AL NORD VISTO CHE AMICI NAPOLETANI DI CHE FA RIDERE TANTO
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luca86
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lunedì 15 marzo 2010
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mai visto nulla di simile...nemmeno il cinepanetto
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mai visto nulla di simile...nemmeno il cinepanettone ha osato tanto.Film inutile e assoltamente indecente.L'unica risata si fa alla fine del film quando esce scritto che è stato finanziato dal ministero dei beni culturali...se questo è il cinema italiano....bah!!!!preferisco guardare uomini e donne..e ho detto tutto !!!!!!!!!
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