rongiu
|
mercoledì 3 agosto 2011
|
dal gineceo ad imperatrice regnante.
|
|
|
|
Fin dalle prime inquadrature si è creato un vortice emozionale corposo, robusto; nel quale, mi sono piacevolmente immerso mettendo da parte le esperienze passate. Ha, così, immediato inizio il mio percorso esplorativo. Gli elementi essenziali che fanno di un film, un piacevole film ci sono tutti; in vetta, però, primeggiano le espressioni corporee dei protagonisti. Consapevole del fatto che trasmettere emozioni, attraverso uno scritto, è un’arte complessa; vado comunque a parlare del film in maniera più o meno “approfondita”. Questa prima parte, introduttiva, la reputo essenziale, spero solo di non annoiare il lettore. Sono piccoli dardi, non avvelenati, lanciati agli amici presenti in casa mia e che hanno condiviso con me la serata.
[+]
Fin dalle prime inquadrature si è creato un vortice emozionale corposo, robusto; nel quale, mi sono piacevolmente immerso mettendo da parte le esperienze passate. Ha, così, immediato inizio il mio percorso esplorativo. Gli elementi essenziali che fanno di un film, un piacevole film ci sono tutti; in vetta, però, primeggiano le espressioni corporee dei protagonisti. Consapevole del fatto che trasmettere emozioni, attraverso uno scritto, è un’arte complessa; vado comunque a parlare del film in maniera più o meno “approfondita”. Questa prima parte, introduttiva, la reputo essenziale, spero solo di non annoiare il lettore. Sono piccoli dardi, non avvelenati, lanciati agli amici presenti in casa mia e che hanno condiviso con me la serata.
Il Film di Tsui Hark \ regista / non finirà mai né in soffitta coperto da ragnatele più o meno spesse, né in cantina con tanto di coloratissima muffa prodotta dalle ife; come qualcuno spera. Merita, così mi piace pensare, un posticino nei salotti dei collezionisti di pellicole, arricchendo la galleria di immagini già presenti. Premesso che anche dal più eccessivo dei film | ne esiste uno ? | si possono trarre ottimi spunti di riflessione per studiare il cinema, il nostro Tsui Hark, da molti ritenuto un director sovrastimato, smentisce tutti e dà vita ad una storia degna della migliore tradizione letteraria cinese \ Wuxiapian / con la presenza, quindi, di eroi leggendari e personaggi memorabili, che confluiscono in una fenomenale narrazione non priva di riferimenti storici dai contenuti fantastici. Guerrieri valorosi, schermidori volanti ed un detective “poco ortodosso”, hanno il loro bel daffare per donarci due ore di meravigliosa sfida recitativa.
Qualcuno, lamenta che film del genere hanno poco da dire e sono solo un grosso affare commerciale. Non è questo il caso, credo; per i produttori è sempre e comunque un grosso rischio. Infatti, nella pur breve storia del cinema, anche sotto questo aspetto, si contano parecchie “vittime” illustri. Basta dare uno sguardo alle speciali classifiche stilate in tal senso per accorgersi, ahimè del “rosso”, che balza immediatamente agli occhi confrontando Budget e Box Office. Detto questo, passo a ringraziare la redazione di MYmovies live per l’anticipazione donataci, ed approfitto dell’opportunità concessami per ricordare e ringraziare, con gli amici presenti, un grande critico cinematografico italiano recentemente scomparso, Lietta Tornabuoni. Sulle pagine del quotidiano torinese “La Stampa” nella sezione “Spettacoli” alla pag. 39, nell’edizione del 06/09/2010 la Tornabuoni, parla di questo film ed inizia l’articolo scrivendo - “GRANDIOSO, ATLETICO, RICCO, MAGICO: Detective Dee and The Mistery of Phantom Flame di Tsui Hark è il più bello dei tre buoni film presenti in concorso. …”.
Grazie, signora Tornabuoni.
Good Click!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a rongiu »
[ - ] lascia un commento a rongiu »
|
|
d'accordo? |
|
rongiu
|
venerdì 5 agosto 2011
|
dal gineceo ad imperatrice regnante.
|
|
|
|
Seconda parte.
Film di costume, dramma, suspense, azione “Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma” è una co-produzione tra Cina ed Hong Kong. Diretto da Tsui Hark, co-sceneggiato da Chen Kuo-Fu / Zhang Jialu, prende linfa dall’omonimo libro di Lin Qianyu. Il film vede il ruolo principale del Detective Dee interpretato da Andy Lau; la direzione artistica e le coreografie dei combattimenti affidate all’esperienza di Sammo Hung. Il cast, inoltre, comprende Carina Lau \ l’Imperatrice Wu Zetian /, Li Bingbing \ Shangguan Jing’er /,Deng Chao \ Pei Donglai / e Tony Leung Ka-Fai \ Shatuo Zhong /. Nel maggio del 2009, in Cina, nei più grandi studi cinematografici del mondo “Hengdian World Studio di Zhejiang”, iniziano le riprese.
[+]
Seconda parte.
Film di costume, dramma, suspense, azione “Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma” è una co-produzione tra Cina ed Hong Kong. Diretto da Tsui Hark, co-sceneggiato da Chen Kuo-Fu / Zhang Jialu, prende linfa dall’omonimo libro di Lin Qianyu. Il film vede il ruolo principale del Detective Dee interpretato da Andy Lau; la direzione artistica e le coreografie dei combattimenti affidate all’esperienza di Sammo Hung. Il cast, inoltre, comprende Carina Lau \ l’Imperatrice Wu Zetian /, Li Bingbing \ Shangguan Jing’er /,Deng Chao \ Pei Donglai / e Tony Leung Ka-Fai \ Shatuo Zhong /. Nel maggio del 2009, in Cina, nei più grandi studi cinematografici del mondo “Hengdian World Studio di Zhejiang”, iniziano le riprese. Nel settembre del 2010 è stata programmata la visione nelle sale cinematografiche cinesi (lingua/mandarino) e ad Hong Kong (lingua/cantonese). Si deve alla ventennale produzione letteraria dell’olandese Robert van Gulik, se a noi occidentali è stata data la possibilità di conoscere l’abilità investigativa e le relative deduzioni del detective; il quale, profondo conoscitore dell’animo umano, è in grado anche attraverso indizi ritenuti superflui o inutili, di risolvere casi delicati ritenuti impossibili ed amletici. Il ventennio di produzione letteraria comprende gli anni che vanno del 1946 al 1966. Il giudice/detective è realmente esistito durante il periodo della dinastia Tang.
Il film
E’ l’anno 690 d.C., una enorme statua rappresentante un asintotico Buddha con le sembianze imperiali, viene costruita. I lavori devono essere ultimati prima dell’intronizzazione dell’imperatrice Wu, anche al fine di palesare la suprema rispettabilità, dignità e fertilità dell’impero. Chi è l’imperatrice Wu Zetian? E’ una donna che regge ormai da sette anni le sorti dell’impero e sta per essere incoronata. Sarà la prima imperatrice donna, un evento storico di enorme portata. Il Potere ha il suo prezzo; Wu Zetian non è ben voluta dai vecchi dignitari di corte, nei “Palazzi del Potere” la tranquillità è solo apparente. La potente donna è vista come usurpatrice. La morte dell’imperatore Gao Zong della dinastia Tang ha lasciato in eredità notevoli malumori.
Tutto ha inizio…
Tutto ha inizio durante la visita del diplomatico omayyade Aspar al Buddha Torreggiante. Il Buddha, altissimo, simboleggia i Trentatré Cieli e il raggiungimento della Nona Nuvola (livelli del bodhisattva). Per la sua costruzione sono state utilizzate ragguardevoli risorse; utilizzati due milioni di Jin (1 Jin = 500 g) di metallo. Più di 1000 jin sono fusi ogni giorno. Dalla sommità del Buddha, attraverso i grandi occhi il panorama di cui si gode è eccellente. All’interno della costruzione, fa bella mostra di sé un pilastro tubolare altissimo e circondato da ottantuno catene d’acciaio. In occasioni di eventi quali terremoti o uragani queste catene hanno la funzione di “tirare” in direzione opposta per prevenire il crollo.
La prima fiamma fantasma – Le immediate indagini
Purtroppo è il veterano Maestro Jia il primo a subire le conseguenze di una combustione interna, mentre osserva il panorama dell’immenso impero con il diplomatico Aspar. I due, circondati dalla Corte del Cerimoniale, si trovano su di una impalcatura al di fuori dell’occhio sinistro del grande Buddha. Il corpo, ridotto quasi in cenere, precipita all’interno della costruzione sotto gli occhi di un atterrito Shatuo Zhong. I risultati delle prime indagini confermano abbondante presenza di fosforo sul corpo del maestro. Intanto al Palazzo… Il fuoco non sarà consentito nel Palazzo. Le fiamme sostituite da perle notturne; ed intanto fa il suo ingresso il Cappellano Imperiale; è un cervo. (Ascoltiamo il suo colloquio con l’Imperatrice, introduce la prossima venuta a corte del detective Dee).
Il Cappellano Imperiale: – Tutto è transitorio seguite il Mandato Celeste.
L’imperatrice: - Benvenuto, Cappellano. Inginocchiatevi tutti!
Il Cappellano Imperiale: – I fenomeni astronomici sono caotici. Un male si avvale del mio periodo di ritiro spirituale per disturbare il regno terreno contro natura.
L’imperatrice: - Cappellano la prego, mi illumini.
Il Cappellano Imperiale: – Il male sta commettendo crimini da quando otto anni fa, Venere lasciò il Palazzo. Fu esiliato e incarcerato e non fece più ritorno.
L’imperatrice: - Esiliato? Venere è un prigioniero?
Il Cappellano Imperiale: – Venere originario di Yang Qui della città Dee.
L’imperatrice: - Lasciò il Palazzo otto anni fa? Originario della città di Dee? Il Cappellano si riferisce a Detective Dee?
La serva fedele : – Otto anni fa, Dee si oppose alla vostra reggenza e fu incarcerato per tradimento. Se lo rilasciate i dissidenti diventeranno più combattivi! La prego di pensarci bene, Vostra Maestà.
Il Cappellano Imperiale: – Appena Venere farà ritorno il caos finirà e tutte le stelle saranno in quiete.
L’imperatrice: - Portatemi Dee vivo a tutti i costi!
-
Anni addietro Dee si oppose violentemente alla reggenza dell’Imperatrice; a motivo di ciò fu allontanato. Perché l’Imperatrice si fida di lui nominandolo addirittura Commissario Imperiale (per risolvere il caso) e lavorare così con la Corte Suprema?
-
Dee, non crede possibile che qualcuno utilizzi la magia nera per commettere gli omicidi. E gli amuleti inizialmente rimossi?
Prima deduzione di Dee: - Dee – Il maestro Xue prese fuoco alle tre del pomeriggio quando .. …. …….. ….. ovest. Il Buddha era circondato da …… ma una volta entrato nel piazzale delle armi prese fuoco. Perché il piazzale delle armi non era ……. … …. Quindi deduco che il …. abbia ……… .. ……!
Seconda deduzione di Dee: - Entrambi qui ………. …. ….. che conteneva … …… Il calore del luogo ... .. ….. ….. …. Ma non può essere! Avrei potuto spostare l’amuleto per primo ma il maestro Xue l’ha fatto prima di me. L’assassino ha ucciso usando l’amuleto ma come poteva sapere che il maestro Xue lo strappava e poi ………. . ….. così in anticipo? Non dovrebbe quindi avere niente a che fare con . ….. Ufficiale! Anche se lavorate sotto ordini diretti dell’Imperatrice avete bisogno di ascoltare il mio modesto parere.
Ed ancora:
Gli scarabei di fuoco.
Il bazar fantasma.
La città di Luoyang e la dinastia Han.
Una nuova città e la dinastia Sui.
Il ventriloquismo del Cappellano.
Eliminare i dissidenti. (una lezione poco democratica)
Il vero progetto del pilastro tubolare.
“Liberate il liquido fuso!”
Il crollo dell’intero Buddha e l’angolo di caduta.
Dee scopre il colpevole.
Dee: - … Governare implica potere e stratagemmi ma il giusto e lo sbagliato non può essere confuso! Possa l’Imperatore conoscere ogni Vostro singolo movimento e lasciare che il potere torni al suo successore della dinastia Tang così che ogni cosa torni nella normalità.
Nell’anno 690 d.c. L’Imperatrice Wu divenne la prima e unica Imperatrice femminile nella storia della Cina. Quindici anni dopo, nel 705 d.c. L’imperatrice Wu si ritirò dal trono restituendo il titolo al principe ereditario in onore della promessa fatta al Detective Dee.
La fotografia di Chan Chi Ying / Chan Chor Keung; il montaggio di Yau Chi Wai / Xiao Yang e le musiche di Peter Kam; completano un cast che ha dato vita ad un film ottimo e per tutte le stagioni.
Good Click!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a rongiu »
[ - ] lascia un commento a rongiu »
|
|
d'accordo? |
|
gianleo67
|
venerdì 18 maggio 2012
|
uno sherlock holmes alla corte dei tang
|
|
|
|
L'azione ruota attorno alle misteriose morti per autocombustione di personaggi che a vario titolo sono coinvolti negli intrighi di palazzo che precedono l'ascesa al trono nella Cina imperiale del VII Secolo D.C. (Dinastia Tang) della prima imperatice donna , osteggiata e spietata reggente del defunto marito.L'indagine è affidata ad un galeotto dissidente già valente investigatore, uno Sherlock Holmes ante-litteram affiancato da un albino ed infingardo "Dottor Watson"; non manca una affascinante ed ambigua attendente imperiale che rappresenta l'elemento femmineo di fascinazione romantica nello sciluppo tumultuoso degli eventi.
Spettacolare commistione di generi diversi:wuxiapian,giallo, avventura per una insolita ambientazione in una Cina imperiale fantastica e misteriosa.
[+]
L'azione ruota attorno alle misteriose morti per autocombustione di personaggi che a vario titolo sono coinvolti negli intrighi di palazzo che precedono l'ascesa al trono nella Cina imperiale del VII Secolo D.C. (Dinastia Tang) della prima imperatice donna , osteggiata e spietata reggente del defunto marito.L'indagine è affidata ad un galeotto dissidente già valente investigatore, uno Sherlock Holmes ante-litteram affiancato da un albino ed infingardo "Dottor Watson"; non manca una affascinante ed ambigua attendente imperiale che rappresenta l'elemento femmineo di fascinazione romantica nello sciluppo tumultuoso degli eventi.
Spettacolare commistione di generi diversi:wuxiapian,giallo, avventura per una insolita ambientazione in una Cina imperiale fantastica e misteriosa.
Benchè l'autore delle macchinazioni eversive sia noto sian dall'inizio, la strruttura narrativa riesce a mantenere alto il livello di attenzione grazie all'evoluzione di un complesso meccanismo narrativo che gioca a confondere le pedine presentando personaggi e situazioni che mantengono uno stato di costante ambivalenza, rendendo incerta fino alla fine la loro collocazione sulla scacchiera di gioco. E' il meccanismo tipico del giallo che regge sagacemente il plot di uno sviluppo a tratti eccessivamente complesso e macchinoso. Visivamente spettacolare si avvale di buone invenzioni al livello narrativo (le tartarughe di fuoco, la spada del drago, il bazar fantasma, il tempio infinito, il cervo ventriloquo, il Buddha alto 279 mt.) che ironizzano amabilmente sugli aspetti mistici della tradizione popolare (e di genere) portanto l'elaborazione degli eventi verso un esito di razionale comprensibilità.Montaggio iperdinamico (tipico delle opere di genere) e grande dispendio di mezzi in post -produzione con le spettacolari sequenze della costruzione e del crollo del Buddha (quale omologo cinese del colosso di Rodi) e di campi lunghi e lunghissimi dalle raffinate suggestioni figurative. Operazione gradevole e ben orchestrata che mira ad intrattenere senza annoiare nelle sue 2 lunghe ore tra ammiccamenti e le usuali contraddizioni wuxia alla fisica classica. Finale romantico dell'eroe solitario e integerrimo relegato ad una esistenza di oscurità eterna.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gianleo67 »
[ - ] lascia un commento a gianleo67 »
|
|
d'accordo? |
|
pensionoman
|
giovedì 28 febbraio 2013
|
in profondità, c'è più di quel che sembra...
|
|
|
|
Detective Dee é un film bellissimo e sfaccettato.
La storia racconta di una reggente nella Cina millenaria della dinastia Hang,[+]
Detective Dee é un film bellissimo e sfaccettato.
La storia racconta di una reggente nella Cina millenaria della dinastia Hang, in procinto di essere incoronata prima imperatrice della storia del celeste impero. A lei si contrappone il principe successore del precedente imperatore a capo di un esercito di 100.000 guerrieri. Nel mezzo di questo scontro, iniziano a corte una serie di assassinii di alti dignitari, che avvengono in modo sovrannaturale, con una "fiamma fantasma", una specie di autocombustione improvvisa, che non ha causa ne' apparente spiegazione.
Per risolvere il mistero, che rischia di pregiudicare la sua incoronazione, la futura imperatrice libera Dee Renjie, geniale investigatore dissidente, da lei fatto arrestare 8 anni prima.
Di qui, parte un'indagine lunga, complessa e a tratti rocambolesca, che si svolgerà tra intrighi, doppiezze e colpi di scena senza fine, non sempre chiarissimi x la verità, ma molto avvincenti, che lo porteranno a svelare il mistero, andando ben al di la di un semplice intrigo di corte, teso a uccidere l'imperatrice attraverso il crollo dell'imponente statua del Buddha imperiale (alta centinaia di metri) sulla stanza dell'incoronazione.
L'opera é complessa e a tratti geniale (seppur a volte un po' involuta,) ma si basa fondamentalmente su due pilastri portanti: la figura del detective e le scenografie.
L'investigatore é una figura bellissima, di alto profilo morale, e dotato di abilità eccezionali di intelligenza e capacità di combattimento. Vero e proprio contraltare orientale di Sherlock Holmes (x ironia, arguzia, doti atletiche, fascino, intuito e intelligenza), l'eroe si troverà a fare i conti col proprio passato e intrighi governativi, col proprio senso dell'onore e del potere, e non ultimo con l'amore, riuscendo, alla fine, a risolvere il mistero, non senza sacrificio personale e rischiando quasi di morire, attraverso numerose peripezie e avventure.
In verità, "Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma" è un giallo molto avventuroso che miscela il mistero e lo storico, il fantasy e il fumettone, il kung fu e il genere wuxia.
Ma, come si diceva, la parte del leone la fanno anche le spettacolari scenografie, veramente artistiche, e le ambientazioni straordinarie, dal gusto estetico raffinatissimo.
Film assolutamente divertente, che avvince e fa tornare ragazzi, regala emozioni e ha un buon ritmo narrativo, che piace subito, fino al grandioso finale, ricco di grandiosi effetti speciali.
Infine, un film ricco, perché no, di riferimenti culturali e citazioni.
A prescindere dagli spettacolari duelli "danzanti", che richiamano i ninja delle storie di samurai giapponesi, si ricordano i misteri delle "metamorfosi" tramite agopuntura (parabola del lato oscuro e del conflitto delle passioni); le ingegnose "macchine combattenti" volanti, che simulano un guerriero di metallo, governate da guerrieri mascherati "burattinai" (memento delle maschere della drammaturgia greca e dei pupi siciliani);
la struttura meccanica del Buddha cavo alto 270 mt, straordinaria macchina degna delle macchine da guerra romane (e non è un caso che un generale romano sia l'ospite straniero in visita che rende i suoi omaggi all'opera della futura imperatrice, riprendendo così anche un interessantissimo spunto storico di Valerio Massimo Manfredi sulla possibilità di contatto tra l'Impero Romano e quello Cinese);
da ultimo, l'affascinante crepuscolare regno sotterraneo, dove le ombre prendono vita (come il regno di platone ma al contrario, perché li nell'oscurita si nascondono le verità arcane);
bellissimo infine il monastero segreto.
Insomma, il film, al di la delle diversita dei palati occidentali, é a mio avviso assolutamente da vedere, per l'aspetto estetico, il divertimento e l'avventura, ma anche per la storia e la ricchezza dei suoi contenuti, sempre godibili, anche a una seconda visione.
Saluti
[-]
|
|
[+] lascia un commento a pensionoman »
[ - ] lascia un commento a pensionoman »
|
|
d'accordo? |
|
peer gynt
|
mercoledì 20 ottobre 2010
|
il detective e l'imperatrice: avventura e suspense
|
|
|
|
Appassionante racconto storico, ambientato nella Cina del 7. secolo. Nella
capitale dell’impero la prima donna imperatrice, Wu Zetian, teme per la
sua vita. Fra pochi giorni salirà sul trono dell’immenso impero cinese, e
per l’evento si sta completando un’enorme statua del Budda, la cui
costruzione è affidata ad un capomastro esperto. Ma due funzionari
dell’imperatrice muoiono in modo orrendo: bruciano dall’interno, fino a
ridursi in cenere. Chi è stato? E come sono stati uccisi? L’imperatrice
invia una sua fidata guerriera a chiamare Dee Renjie, una volta suo feroce
critico (e per questo da lei incarcerato e allontanato), e gli affida la
carica di Giudice Supremo e l’incarico di scoprire i colpevoli del duplice
omicidio.
[+]
Appassionante racconto storico, ambientato nella Cina del 7. secolo. Nella
capitale dell’impero la prima donna imperatrice, Wu Zetian, teme per la
sua vita. Fra pochi giorni salirà sul trono dell’immenso impero cinese, e
per l’evento si sta completando un’enorme statua del Budda, la cui
costruzione è affidata ad un capomastro esperto. Ma due funzionari
dell’imperatrice muoiono in modo orrendo: bruciano dall’interno, fino a
ridursi in cenere. Chi è stato? E come sono stati uccisi? L’imperatrice
invia una sua fidata guerriera a chiamare Dee Renjie, una volta suo feroce
critico (e per questo da lei incarcerato e allontanato), e gli affida la
carica di Giudice Supremo e l’incarico di scoprire i colpevoli del duplice
omicidio. E il detective Dee verrà a capo del complotto, rischiando di
persona fin quasi a morirne.
La vicenda si snoda appassionante e avventurosa, con i soliti duelli
volanti tanto cari al cinema di Hong Kong, e con un finale all’altezza
della vicenda e dei personaggi. Cinema con ottimi effetti speciali, inteso
come divertimento puro. E che fa tornare ragazzi.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a peer gynt »
[ - ] lascia un commento a peer gynt »
|
|
d'accordo? |
|
psyland
|
giovedì 28 luglio 2011
|
buon film
|
|
|
|
Un paragone con Sherlock Holmes è del tutto lecito, sebbene ovviamente le linee della trama sono in stile action movie cinese, quindi ci sono quegli elementi stile "matrix" o stile "Hero", che faranno storcere il naso a tutti coloro che non amano questo genere. La storia è ben intrigata, un pò ambigua e forse con troppi punti oscuri, ma sempre gradevole. Un giallo ambientato nelle antichità cinesi che sa toccare le emozioni anche su un pubblico occidentale.
Un ringraziamento speciale a MyMovies che ancora una volta ci consente di vedere un buon film in anteprima :)
|
|
[+] lascia un commento a psyland »
[ - ] lascia un commento a psyland »
|
|
d'accordo? |
|
nevermore
|
lunedì 29 agosto 2011
|
wuxiawood
|
|
|
|
Complessivamente un bellissimo film . Azione , giallo , fantasy miscelati nelle giuste dosi al tempo del medioevo cinese danno un risultato apprezzabile e soddisfacente che si spinge oltre la catalogazione di genere.
Abbandonandosi alla pedanteria non lo si potrebbe classificare come puro "wuxiapian" perchè il melting pot cinematografico , corretto e meticoloso è tale da andare oltre un genere , pur sempre interessante , ma diverso.
E' una pellicola potente , nella sceneggiatura , nella fotografia( e stranamente anche nei visi di solito poco o troppo espressivi degli ottimi attori cinesi ) che non avrebbe creato scalpore se fosse stata girata ad Hollywood.
Un ottimo prodotto da fine estate , se non il migliore del momento .
[+]
Complessivamente un bellissimo film . Azione , giallo , fantasy miscelati nelle giuste dosi al tempo del medioevo cinese danno un risultato apprezzabile e soddisfacente che si spinge oltre la catalogazione di genere.
Abbandonandosi alla pedanteria non lo si potrebbe classificare come puro "wuxiapian" perchè il melting pot cinematografico , corretto e meticoloso è tale da andare oltre un genere , pur sempre interessante , ma diverso.
E' una pellicola potente , nella sceneggiatura , nella fotografia( e stranamente anche nei visi di solito poco o troppo espressivi degli ottimi attori cinesi ) che non avrebbe creato scalpore se fosse stata girata ad Hollywood.
Un ottimo prodotto da fine estate , se non il migliore del momento .
[-]
|
|
[+] lascia un commento a nevermore »
[ - ] lascia un commento a nevermore »
|
|
d'accordo? |
|
catia p.
|
venerdì 2 settembre 2011
|
si è visto di meglio
|
|
|
|
Avvolti nel mito di film pregevoli e spettacolari quali La Tigre e il Dragone, La Foresta dei Pugnali Volanti e, perché no, Kill Bill, si va ben predisposti a vedere questo "Detective Dee e il mistero della Fiamma Fantasma", sempre che si apprezzi un minimo il genere orientale, coi suoi bei costumi, gli intensi primi piani e i combattimenti "aerei" dalle caratteristiche coreografie.
Ora, coreografie e scenografie di certo non deluderanno, come pure i volti esotici e non privi di fascino degli attori.
Invece la storia, che mischia un po' di Fantasy a CSI, non convince.
C'è da chiedersi come mai la critica ufficiale abbia tanto osannato questa pellicola, visto che l'intreccio maccheronico (più che machiavellico) di suggestioni tipiche del sollevante e indagini pseudo-sherlockiane striate di magia risulta abbastanza ridicolo e confusionario.
[+]
Avvolti nel mito di film pregevoli e spettacolari quali La Tigre e il Dragone, La Foresta dei Pugnali Volanti e, perché no, Kill Bill, si va ben predisposti a vedere questo "Detective Dee e il mistero della Fiamma Fantasma", sempre che si apprezzi un minimo il genere orientale, coi suoi bei costumi, gli intensi primi piani e i combattimenti "aerei" dalle caratteristiche coreografie.
Ora, coreografie e scenografie di certo non deluderanno, come pure i volti esotici e non privi di fascino degli attori.
Invece la storia, che mischia un po' di Fantasy a CSI, non convince.
C'è da chiedersi come mai la critica ufficiale abbia tanto osannato questa pellicola, visto che l'intreccio maccheronico (più che machiavellico) di suggestioni tipiche del sollevante e indagini pseudo-sherlockiane striate di magia risulta abbastanza ridicolo e confusionario.
Sicuramente si poteva fare di meglio, evitando almeno di farci intuire chi era il colpevole fin dall'inizio.
[-]
[+] 3 stelle?
(di epidemic)
[ - ] 3 stelle?
|
|
[+] lascia un commento a catia p. »
[ - ] lascia un commento a catia p. »
|
|
d'accordo? |
|
viktor von doom
|
domenica 15 settembre 2013
|
meno male che c'è hark.
|
|
|
|
meno male che ogni tanto qualche film,tra gli ottimi prodotti in oriente,riesce a trovare una degna distribuizione nella sale italiane.meno male che ad alcuni nomi come quello di tsui hark non si può dire di no.e meno male che questo film oltre a essere uscito nelle sale italiane è anche ben fatto.l'opera si discosta dai wuxia più classici proponendo una storia fantasy tinta di giallo e mistero.il film è ricco di effetti speciali e combattimenti acrobatici sostenuti da un ritmo piacevole e da un atmosfera di indubbio fascino accompagnata da ispirate scenografie impregnate di un aurea mistica quasi palpabile.i personaggi sono ispirati e ben interpretati.la sceneggiatura piacevolissima e gli stupendi costumi sono l'ennesima arma a disposizione di un film riuscitissimo che si spera possa aprire le porte ad un genere ancora troppo denigrato in occidente.
[+]
meno male che ogni tanto qualche film,tra gli ottimi prodotti in oriente,riesce a trovare una degna distribuizione nella sale italiane.meno male che ad alcuni nomi come quello di tsui hark non si può dire di no.e meno male che questo film oltre a essere uscito nelle sale italiane è anche ben fatto.l'opera si discosta dai wuxia più classici proponendo una storia fantasy tinta di giallo e mistero.il film è ricco di effetti speciali e combattimenti acrobatici sostenuti da un ritmo piacevole e da un atmosfera di indubbio fascino accompagnata da ispirate scenografie impregnate di un aurea mistica quasi palpabile.i personaggi sono ispirati e ben interpretati.la sceneggiatura piacevolissima e gli stupendi costumi sono l'ennesima arma a disposizione di un film riuscitissimo che si spera possa aprire le porte ad un genere ancora troppo denigrato in occidente.perchè questo detective dee,come molte altre opere a lui similari,è migliore di molte megaproduzioni americane.quindi pollice in su per l'opera di hark e per il andy lau ,detective combattente che si muove in un mondo che è al confine tra magia e realtà e che saprà incantare molte delle persone che avranno la fortuna di vederlo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a viktor von doom »
[ - ] lascia un commento a viktor von doom »
|
|
d'accordo? |
|
leonardo malaguti
|
lunedì 12 settembre 2011
|
cinema trash come non ne vedevo da un po'...
|
|
|
|
Misto tra giallo whodunit, film storico, fantasy, cappa e spada che sfocia continuamente nel ridicolo piu'involontario.
Una storia cervellotica e ricca di falle narrative o piu' semplicemente logiche (con qualche twist divertente anche se ovvio, questo si') adornata da dialoghi che, nel tentativo di sembrare epici, suonano di una stupidta' demenziale. L'innegabile eleganza figurativa della messinscena cozza continuamente con gli effetti speciali da videogioco (tra i peggiori che abbia mai visto) mentre la regia non sa scegliere tra il ritmo concitato da action kung-fu e quello piu'riflessivo dell'indagine, risultando discontinua e spesso noiosa, cercando di imitare lo Sherlock Holmes di Guy Ritchie senza averne il brio.
[+]
Misto tra giallo whodunit, film storico, fantasy, cappa e spada che sfocia continuamente nel ridicolo piu'involontario.
Una storia cervellotica e ricca di falle narrative o piu' semplicemente logiche (con qualche twist divertente anche se ovvio, questo si') adornata da dialoghi che, nel tentativo di sembrare epici, suonano di una stupidta' demenziale. L'innegabile eleganza figurativa della messinscena cozza continuamente con gli effetti speciali da videogioco (tra i peggiori che abbia mai visto) mentre la regia non sa scegliere tra il ritmo concitato da action kung-fu e quello piu'riflessivo dell'indagine, risultando discontinua e spesso noiosa, cercando di imitare lo Sherlock Holmes di Guy Ritchie senza averne il brio. E'impressionante poi come i personaggi un secondo cerchino di uccidersi tra loro e poi, subito dopo, chiacchierino amabilmente, come se l'unico modo per iniziare una conversazione nella Cina del 690 d.C. fosse quello di rompere il collo all'interlocutore.
Stranamente osannato da molti critici Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma e' un giallo/action/fantasy/storico/kung fu/ e chi piu' ne ha piu' ne metta, che avanza di scena in scena in un crescendo di demenzialita', davanti alla quale lo spettatore se e' in compagnia si concede grasse e divertentissime risate, se invece e' da solo si concede di uscire dalla sala. Certamente dotato di una fantasia fuori dal comune lasciata completamente a briglia sciolta e' una pellicola talmente trash che probabilmente un giorno diventera' di culto.
Esilarante la scena della battaglia coi cervi.
VOTO *1/2
[-]
[+] 2 ore perse
(di epidemic)
[ - ] 2 ore perse
|
|
[+] lascia un commento a leonardo malaguti »
[ - ] lascia un commento a leonardo malaguti »
|
|
d'accordo? |
|
|