In Bruges - La coscienza dell'assassino

E' un film moderno, che affronta la relatività dei valori, in un mondo spesso poco schierato, dove la ragione e la verità sono relative, l'umano che uccide un bambino non merita di vivere oltre, perchè anche nella dimensione dell'omicidio c'è un'etica. L'etica blasfema e raccapricciante, il giudizio che vediamo spesso nei titoli di testa di certe pagine di giornale. Destabilizzante come la vita, ha un tocco ironico molto intelligente e fa ridere per l'assurdità di certi dialoghi e di certe situazioni. Bruges è bellissima non smentisce nella sua bellezza la meritevole definizione di patrimonio dell'umanità.

QUESTO FILM MI HA SORPRESO PER L'ORIGINALITà IN PARTICOLAR MODO DEL SECONDO TEMPO, REGIA BUONA INTERPRETI OTTIMI, MA IL PRIMO TEMPO CI SI TROVA AD AUGURARSI VIVAMENTE CHE LA VISITA DEI DUE TURISTI POSSA VOLGERE AL TERMINE IL PIù IN FRETTA POSSIBILE!DIFFICILE INOLTRE DA SOPPORTARE L'USO DEL TURPILOQUIO A MIO AVVISO..VERAMENTE ECCESSIVO!PELLICOLA NON CERTO DA ..OSCAR.. FORSE UN PO TROPPO SOPRAVALUTATA DAI CRITICI

Film 'strano', che inizia quasi da commedia, con due protagonisti diversissimi fra di loro, ma entrambi colmi di inquietudini interiori, e con un finale da molti definito 'alla Tarantino' che, personalmente, non ci sembra sempre un complimento. Inoltre, quest'opera prima di Martin Mc Donagh ci fa conoscere Bruges, stupenda cittadina belga, che assume il ruolo di terza protagonista. Certo, l'immagine della città è talvolta da cartolina e sembra di essere, in alcune sequenze, in uno spot del locale Ente del Turismo, ma tant'è, con lo svolgersi della trama il tutto procede con efficacia ed anche Bruges diventa funzionale al racconto.

Strano contrasto di atmosfere in questa pellicola in cui ad una apparente immobilità generale fa da contrappunto una inquietudine esistenziale che si rivela a sprazzi, come acquietata dalla bellezza e austerità del contesto. E' quasi diabolico che in una città così ordinata, pulita si possa nascondere un tale disordine morale; il mandante Finnies fa a loro (e a noi) questo sublime scherzo... E noi lo ringraziamo, perché nonostante tutto Bruges resta una incantevole fiaba.

Molto molto bello, concordo con chi l'ha paragonato alle opere dei Coen e di Tarantino...

Quando volete fare la pace con il cinema VERO fate un salto in sala e godetevi questa piccola chicca inglese (irlandese, per meglio dire), girata a Bruges (che è in Belgio - manco lo sapevo prima di vedere il film). Del film ti innamori e ti viene voglia di rivederlo. Della città ti viene voglia di prendere un volo il primo week-end disponibile. Peccato che il pubblico italiano, come spesso capita, non gli abbia decretato il successo che MERITA!

Martin McDonagh ci regala con questa pellicola la risposta inglese alle opere di Tarantino ed dei fratelli Coen. Con cinismo e taglio fumettistico In Bruges è un film decisamente strano...O si ama o si odia...Ma di sicuro è un soggetto molto bizzarro ed originale con una trama che da spazio a risate,colpi di scena ed a "nani xenofobi". Si passa da un inizio lento e volutamente oppressivo,grazie anche alla colonna sonora,ad un finale pieno d'azione e suspance..Bellissimo lo scenario della cittadina belga che per alcuni sembra quello di una favola (Ralph Fiennes)per altri sembra un'incubo (Colin Farrell)!Bravissimi gli interpreti:Farrell, Fiennes e Gleeson meriterebbero un premio ma penso che un film europeo difficilmente sarà capito. [+]

Martin McDonagh ci regala con questa pellicola la risposta inglese alle opere di Tarantino ed dei fratelli Coen. Con cinismo e taglio fumettistico In Bruges è un film decisamente strano...O si ama o si odia...Ma di sicuro è un soggetto molto bizzarro ed originale con una trama che da spazio a risate,colpi di scena ed a "nani xenofobi". Si passa da un inizio lento e volutamente oppressivo,grazie anche alla colonna sonora,ad un finale pieno d'azione e suspance..Bellissimo lo scenario della cittadina belga che per alcuni sembra quello di una favola (Ralph Fiennes)per altri sembra un'incubo (Colin Farrell)!Bravissimi gli interpreti:Farrell, Fiennes e Gleeson meriterebbero un premio ma penso che un film europeo difficilmente sarà capito...(purtroppo Fiennes è abituato alle nomination e non alle premiazioni,per lui sarebbe anche l'ora di un awards)...Comunque il regista è riuscito nell'intento di creare un film strano,cupo e divertente al tempo stesso,una commedia drammatica che apprezzerete di più nel momento in cui vi accorgerete che molte battute resteranno impresse nella vostra mente nei giorni seguenti..L'humor inglese è sottile e se vi sono piaciuti film come Trainspotting non potete assolutamente perdervi questo!Dico un "fumetto" in film da vedere perchè penso che oggi killer e boss non abbiano nè coscienza nè codice d'onore!Al momento nei cinema tra il supereroe di turno e la commediola leggerissima questa pellicola si ritaglia a fatica la sua fetta di pubblico immeritatamente!...(Il trailer promozionale non le rende giustizia)L'appello lo rivolgo a tutti quelli che come me amano il CINEMA VERO e ci vanno quando ne vale la pena e non per vedere i film da cassetta o per passatempo! [-]

il peggior film visto negli ultimi mesi, senza una vera trama e con dialoghi a volte senza senso; l'unica nota positiva la location a molti sconosciuta ma che forse grazie alla pubblicità del film qualcuno andrà a cercare su google earth. 7,50 € sprecati.

favoloso. Consiglio vivamente di andarlo a vedere in versione originale. Questi sono attori...che tristezza a pensare a quelli italiani...10 e lode.

Si parte con dialoghi un po' surreali e giri turistici in una cittadina "incantevole come in una fiaba" e per circa metà film ci si accomoda sulla poltrona del cinema credendo che alla fine tutto si sistemerà per il meglio per i due protagonisti...ma nella seconda parte sale la tensione e la suspance in un crescendo decisamente forte, un pugno nello stomaco che non ha nulla di gratuito o scontato. Si ride e si urla angosciati e sgomenti nel contempo. Tre grandi attori. Un'ottima opera prima.