brando fioravanti
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mercoledì 17 luglio 2013
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orrore con stile
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Una celebre attrice separata dal marito, comincia a notare un comportamento squilibrato nella figlia adolescente. Cominciano le visite dei migliori medici e anche psichiatri. Niente risolve il problema, bisogna ricorrere ad un esorcista che potrebbe essere utile anche da un punto di vista psicologico visto che la bambina è convinta di essere posseduta. La madre riesce a convincere un prete che si tratta veramente del demonio visto i continui fenomeni paranormali. Alla fine moriranno due preti, ma riusciranno a salvare la bambina. Girato in grande stile il regista sa sfruttare il grande talento della bambina almeno nella prima parte del film. Nella fine si cade nel rozzo.
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Una celebre attrice separata dal marito, comincia a notare un comportamento squilibrato nella figlia adolescente. Cominciano le visite dei migliori medici e anche psichiatri. Niente risolve il problema, bisogna ricorrere ad un esorcista che potrebbe essere utile anche da un punto di vista psicologico visto che la bambina è convinta di essere posseduta. La madre riesce a convincere un prete che si tratta veramente del demonio visto i continui fenomeni paranormali. Alla fine moriranno due preti, ma riusciranno a salvare la bambina. Girato in grande stile il regista sa sfruttare il grande talento della bambina almeno nella prima parte del film. Nella fine si cade nel rozzo. Comunque apprezzabile anche nell'aspetto drammatico nel dare peso alla morte e alla presenza del male. Almeno in questo si distingue da tutti gli horror che hanno tentato di imitarlo.
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marco rocket
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giovedì 27 giugno 2013
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p.s.
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P.S. Ah dimenticavo il voto, ovviamente 5 stelle super piene ;)
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marco rocket
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mercoledì 26 giugno 2013
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il miglior horror di sempre
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Come ho già scritto per la versione base lanciata nel 73: L'esorcista è a mio parere il più importante film horror mai prodotto sia dal punto di vista tecnico che dell'effetto che si prova ad ogni visione di esso.
Trama, ormai nota a tutti, scorre liscia nonostante abbia una sua complessità intrecciando 3 storie inizialmente separate (quelle di padre Merrin, Regan e Chris e padre Karras) per un unico obbiettivo ovvero la lotta contro il maligno rappresentato da Pazuzu.
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Come ho già scritto per la versione base lanciata nel 73: L'esorcista è a mio parere il più importante film horror mai prodotto sia dal punto di vista tecnico che dell'effetto che si prova ad ogni visione di esso.
Trama, ormai nota a tutti, scorre liscia nonostante abbia una sua complessità intrecciando 3 storie inizialmente separate (quelle di padre Merrin, Regan e Chris e padre Karras) per un unico obbiettivo ovvero la lotta contro il maligno rappresentato da Pazuzu.Guardando l'esorcista inoltre, a mio parere, si denota un diverso modo di fare cinema horror e sicuramente migliore.Mi spiego meglio.In qualunque horron dei giorni nostri la trama è quasi nulla e l'effetto della paura è provocato da scene cruente e molto in genere splatter che irrompono quasi sempre su uno sfondo comico/erotico ormai classico; nell'esorcista tutto è molto più lento e ogni dettaglio non passa inosservato per via di una costante tensione e suspance di fondo che accompagnano dalle prime scene in iran, portando poi letteralmente a saltare sulla sedia in scene apperentemente banali come quella del telefono nello studio di padre Karras.Essì, questo è un paricolare da notare: le scene di terrore puro sono poche, 4 o 5 al massimo, hanno una durata breve e compaiono e scompaiono in modo secco e deciso ed è proprio la tensione che accompagna tutto il film a partire dalle sigle iniziali ed il modo brusco,improvviso che portano a gelare il sangue nelle vene anche a chi conosce il film a memoria o a chi distanza di 40 anni si è recato al cinema per vederlo.
Per questo motivo reputo il film il miglior in assoluto horror mai fatto come dimostrano incassi,reazioni del pubblico e audience attuali, un film che riesce tranquillamente a tenere testa a quelli moderni nonostante budget e effetti speciali disponibili attuali.
Aggiungo: Gli 11 minuti agginti dagli stessi produttori originali sono utili ai fini del film e sono ormai considerate delle parti storiche compresi i doppiaggi (quasi non ci si accorge della differenza.Apprezzabilissimo anche il restauro con video e audio diglitale.
L'esorcista versione integrale è il film horror così come era stato ideato da blatty nel libro e resta il miglior film horror di sempre!!! (nonostante vedo che in questo forum alcuni sapientoni dicono che sia ridicolo....eh eh eh ovvio...da sempre fastidio ammettere di avere paura per un film di 40 anni vero???) Voto da 1 a 5 : 10!!! :)
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nerazzurro
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mercoledì 20 febbraio 2013
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un opera!
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Non è solo il film della ragazzina indemoniata. E il film delle magistrali interpretazioni di Max Von Sydow, Jason Miller, Ellen Burstyn e Lee J. Cobb. La sceneggiatura, la regia ne fanno un opera di qualità allucinante. Un film che resterà unico per sempre.
La versone integrare è la firma finale perchè ne restaura il suono e le parti integrali rimaste per troppo tempo nascoste.
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cockworckalex
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mercoledì 12 gennaio 2011
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se questo e' un horror
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ragazzi nn skerziamo qst film nn fa paura gli horror sno altri e se uno si spaventa x questo nn riuscira' mai ad aprezzare horror veri. cmq il film è decisamente buono l'idea pur nn essendo originale è ben sviluppata
[+] un signor horror.
(di no_data)
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nadia summers
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lunedì 3 gennaio 2011
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bel film horror
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Bel film, come horror è ovviamente, come è stato già detto, una pietra miliare... più discusso per i suoi meriti nella storia del cinema di terrore, che per la bellezza del film in sè... classica pellicola che "va vista", perchè l'hanno vista tutti e perchè, se l'horror piace, è veramente impossibile da tralasciare. Ma più di questo, resta un bel film, ben fatto, inquietante e pone ogni sospiro d'angoscia sulle paure più profonde dell'animo umano. Ha molte cadute, ma anche scene "terrificanti". Tutto sommato tre stelle, bell'horror, "tappa obbligatoria nel genere", ma non la migliore.
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Bel film, come horror è ovviamente, come è stato già detto, una pietra miliare... più discusso per i suoi meriti nella storia del cinema di terrore, che per la bellezza del film in sè... classica pellicola che "va vista", perchè l'hanno vista tutti e perchè, se l'horror piace, è veramente impossibile da tralasciare. Ma più di questo, resta un bel film, ben fatto, inquietante e pone ogni sospiro d'angoscia sulle paure più profonde dell'animo umano. Ha molte cadute, ma anche scene "terrificanti". Tutto sommato tre stelle, bell'horror, "tappa obbligatoria nel genere", ma non la migliore.
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il cinefilo
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martedì 15 giugno 2010
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una pietra miliare del cinema horror
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L'ESORCISTA di William Friedkin(la sceneggiatura è stata scritta da William Peter Blatty che è l'autore del romanzo da cui è tratto il film)è,probabilmente,il film del orrore più famoso di tutti i tempi anche se,a mio giudizio,non è il migliore e non lo considero un capolavoro.
Questo film(e il libro)raccontano la storia di una bambina che viene posseduta dal demonio e a cui soltanto un esorcista e un giovane prete potranno porvi rimedio.
Il regista e lo scrittore conoscono benissimo i meccanismi della paura,dell'ansia e dell'angoscia e li sfruttano quasi alla perfezione facendo "leva" direttamente sulla mente e sull'inconscio degli spettatori(se si escludono alcune eccessive ridicolaggini come il "vomito"verde del demonio)e il film si rivela,nel suo complesso,un interessante esercizio di stile inquietante e autenticamente raccapricciante.
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L'ESORCISTA di William Friedkin(la sceneggiatura è stata scritta da William Peter Blatty che è l'autore del romanzo da cui è tratto il film)è,probabilmente,il film del orrore più famoso di tutti i tempi anche se,a mio giudizio,non è il migliore e non lo considero un capolavoro.
Questo film(e il libro)raccontano la storia di una bambina che viene posseduta dal demonio e a cui soltanto un esorcista e un giovane prete potranno porvi rimedio.
Il regista e lo scrittore conoscono benissimo i meccanismi della paura,dell'ansia e dell'angoscia e li sfruttano quasi alla perfezione facendo "leva" direttamente sulla mente e sull'inconscio degli spettatori(se si escludono alcune eccessive ridicolaggini come il "vomito"verde del demonio)e il film si rivela,nel suo complesso,un interessante esercizio di stile inquietante e autenticamente raccapricciante.
Il vero protagonista del film,molto probabilmente,non è nè la madre della bambina ne l'anziano esorcista ma è il giovane prete su cui pesa il rimorso della morte della madre.
Tra le sequenze raccapriccianti(e aggiunte nella versione integrale)voglio ricordare la scena in cui Regan corre giu per le scale con il corpo rivoltato "al contrario"...nel bene e nel male,comunque,questo film era e rimane una tappa fondamentale per gli amanti del cinema horror.
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keanu
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giovedì 27 maggio 2010
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infinitamente noioso e ridicolo !!!!!
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Ho trovato questo film abbastanza ridicolo e noioso ... Non fa per niente paura, ma proprio niente; non riesco a capire come tanta gente prenda paura a vedere questo film.
Quando vedo la bambina invece di prendere paura, rido ... per di più era finta ...
Forse appena uscito era un capolavoro della paura, ma ora basta non vale più niente ... almeno per me !!!!
[+] per forza
(di _melindo__)
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(di st.jimmy)
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alex41
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sabato 27 febbraio 2010
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la vera pietra miliare del cinema horror
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Impressionante, terrificante, inquietante, a tratti divertente e ad altri terribile. Questo è l'Esorcista, a mio parere l'horror movie più grande mai stato inventato (dopo "Shining" di Kubrick, "Profondo Rosso" di Argento e "Halloween" di Carpenter). Effetti speciali da far girare la testa, gli attori sono dei mostri (soprattutto la piccola Linda Blair, alias "Regan McNeil", un nome che da più di quarant'anni continua a tormentarci), e per finire anche la colonna sonora di Mike Oldfield è straordinaria e il montaggio sonoro. Storica la scena dell'esorcismo. A volte assolutamente divertente, anzi c'è da scompisciarsi dalle risate. Una delle tante scene che però continueranno a impressionarmi, sarà sempre quella della scala.
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Impressionante, terrificante, inquietante, a tratti divertente e ad altri terribile. Questo è l'Esorcista, a mio parere l'horror movie più grande mai stato inventato (dopo "Shining" di Kubrick, "Profondo Rosso" di Argento e "Halloween" di Carpenter). Effetti speciali da far girare la testa, gli attori sono dei mostri (soprattutto la piccola Linda Blair, alias "Regan McNeil", un nome che da più di quarant'anni continua a tormentarci), e per finire anche la colonna sonora di Mike Oldfield è straordinaria e il montaggio sonoro. Storica la scena dell'esorcismo. A volte assolutamente divertente, anzi c'è da scompisciarsi dalle risate. Una delle tante scene che però continueranno a impressionarmi, sarà sempre quella della scala. La vera pietra miliare del cinema horror che non smetterà mai di deluderci e impressionarci.
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chriss
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mercoledì 20 gennaio 2010
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il film più terrificante che abbia mai visto...
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Sono nato a Roma nel 1973, l' anno del film L' Esorcista. Quando lo vidi per la prima volta ero molto piccolo: forse avrò avuto 10- 15 anni, non di più. Ricordo anche il mio senso di smarrimento dopo la sua visione. Oggi, a distanza di anni, posso tranquillamente affermare che sia il più terrificante film che si sia mai girato. Ancora provo terrore e ribrezzo nel vedere Reagan col viso martoriato dal Maligno mentre espelle il vomito verde o si torce la testa senza particolari problemi. O quando ancora si auto-deflora col crocifisso. O quando scende le scale a mo' di ragno. Unica pecca, se vogliamo, è che non si spiega completamente bene per quale motivo il demonio Pazuzu ( un cane alato) si sia impossessato del corpo della piccola Reagan.
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Sono nato a Roma nel 1973, l' anno del film L' Esorcista. Quando lo vidi per la prima volta ero molto piccolo: forse avrò avuto 10- 15 anni, non di più. Ricordo anche il mio senso di smarrimento dopo la sua visione. Oggi, a distanza di anni, posso tranquillamente affermare che sia il più terrificante film che si sia mai girato. Ancora provo terrore e ribrezzo nel vedere Reagan col viso martoriato dal Maligno mentre espelle il vomito verde o si torce la testa senza particolari problemi. O quando ancora si auto-deflora col crocifisso. O quando scende le scale a mo' di ragno. Unica pecca, se vogliamo, è che non si spiega completamente bene per quale motivo il demonio Pazuzu ( un cane alato) si sia impossessato del corpo della piccola Reagan. Si dice che tutto sia cominciato con gli scavi in Iraq di padre Merryn o con il gioco che faceva la ragazzina con il suo ouijaboard...La trama è risaputa. Dopo aver dato qualche segno di squilibrio, Reagan viene posseduta da qualcosa che nessuno sa spiegare: Il Maligno sta per sconvolgere la sua vita. Nemmeno i migliori dottori riusciranno a farla guarire.Credono, infatti, che la sua sia una lesione al lobo temporale. Malgrado gli sforzi, chiederanno alla madre di affidarsi ad un prete che possa esorcizzare il demone dentro la piccola. Il finale è molto drammatico, ma perfettamente plausibile: il demone sarà scacciato, sebbene uccida entrambi i padri spirituali che praticheranno l' esorcismo. La musica, il volto irriconoscibile di Reagan, i messaggi sublimali ( si intravedono per un attimo), il vomito verde, la voce del demone, hanno fatto di questo film un cult dell' horror. L' Esorcista, insomma, fa sempre paura! E sempre ne farà per le sue oscenità. Sarà molto difficile, in un futuro prossimo, fare un film più terrificante di questo. Devastante! Come il demone Pazuzu...
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[+] approvo!
(di marco rocket)
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