Un film incentrato su di un concetto: siamo tutti registrati su un computer e se questo dovesse essere manomesso, la nostra vita potrebbe svanire nel nulla. Potrebbe sembrare un'assurdità e le probabilità che ciò accada sono 1 a 1.000.000.000. Ma se riflettiamo possiamo comprendere quanto anche quella remotissima possibilità sia la prova che viviamo in un mondo che stà sempre più degenerando nella digitalizzazione. Basta molto meno per rovinare la vita a qualcuno: un'analisi scambiata, un'omonimia e mille altri 'piccoli' errori che imprigionati dalla 'rete' valgono oggi quanto o più della vita stessa. Un film d'azione, perfetto per Sandra Bullock. Ciò che mi impressiona favorevolmente di questa attrice è a parte un'aspetto a dir poco 'carino', la sensazione che mentre recita, la macchina da presa sembra non esistere. Ha un carattere filmico ben definito, da ragazza semplice sotto degli occhi che sembrano eternamente tristi ma pieni allo stesso tempo, di forza. Anche in ruoli sobri permane quell'alone di tristezza nascosta da un sorriso smagliante che rapisce, ma sotto cui si nasconde sempre e comunque 'un qualcosa', un'alone di mistero. Da molti sottostimata è a mio avviso invece un'eccellente attrice, è se stessa. E, cosa che non dispiace, non si è montata troppo la testa. Uno dei suoi migliori film assieme a: 'La casa sul lago del tempo'.
[+] lascia un commento a paolo ciarpaglini »
[ - ] lascia un commento a paolo ciarpaglini »
|