enrico
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mercoledì 2 aprile 2008
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horror fantasy low cost: obiettivo centrato.
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Trama: in un pianeta dove si estrae un minerale con immense capacità energetiche, è nata una spietata lung ae logorante guerra tra minatori e l'organizzazione che dà loro lavoro, a causa delle mortali radiazioni che il minerale stesso emette. Il film inizia ora. Una delle due fazioni "reinventa la più antiche delle armi umane, la lama" rimodernizzandola e rendendola autonoma. Si rivelerà una guerra di sopravvivenza.
L'intento del film sarebbe quello di creare tensione in un mondo fantascientifico ambientato in un tempo molto più avanti del nostro. Gli effetti limitati e il cast di basse pretese a disposizione (l'unico abbastanza noto è il protagonista, Robocop per i più) rendono il film stesso limitato di per sè, ma non non impediscano che alla fine sia lo stesso un ottimo prodotto.
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Trama: in un pianeta dove si estrae un minerale con immense capacità energetiche, è nata una spietata lung ae logorante guerra tra minatori e l'organizzazione che dà loro lavoro, a causa delle mortali radiazioni che il minerale stesso emette. Il film inizia ora. Una delle due fazioni "reinventa la più antiche delle armi umane, la lama" rimodernizzandola e rendendola autonoma. Si rivelerà una guerra di sopravvivenza.
L'intento del film sarebbe quello di creare tensione in un mondo fantascientifico ambientato in un tempo molto più avanti del nostro. Gli effetti limitati e il cast di basse pretese a disposizione (l'unico abbastanza noto è il protagonista, Robocop per i più) rendono il film stesso limitato di per sè, ma non non impediscano che alla fine sia lo stesso un ottimo prodotto. Perchè? Semplice. Perchè il regista è abile nel creare tensione col mistero e col vedo-non vedo. Come spesso accade (titolo docet), e se il regista è abile in tal senso, fa più paura un urlo proveniente dall'oscurità di una persona morente, che vedere la stessa persona morente.
Insomma, contando il budget a disposizione non createvi troppe aspettative, e vi godrete un buon film horror-fantasy.
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carter
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mercoledì 27 febbraio 2008
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ottima, inquietante fantascienza low-cost
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A dispetto delle poche pretese della produzione (di un francescano pauperismo), il regista ha lavorato "di manico" usando con intelligenza quello (poco) che di buono aveva a disposizione e cioè l'eccellente plot (tratto da Dick, anche se modificato, con grandi lai dei puristi). Il risultato è un gran bel filmino di fantascienza "cerebrale", di forte impatto emotivo, che tiene inchiodati alla poltrona per tutta la sua durata e non si dimentica il giorno dopo, anzi non si dimentica affatto.
Se, di sera, all'uscita dal cinema, un bambino col cappottino si mettesse a chiedere "posso venire con voi?", si vedrebbe gente sbiancare e scappare urlando...
Alla larga chi si aspetta hollywoodiane battaglie tra astronavi in dolby digital.
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A dispetto delle poche pretese della produzione (di un francescano pauperismo), il regista ha lavorato "di manico" usando con intelligenza quello (poco) che di buono aveva a disposizione e cioè l'eccellente plot (tratto da Dick, anche se modificato, con grandi lai dei puristi). Il risultato è un gran bel filmino di fantascienza "cerebrale", di forte impatto emotivo, che tiene inchiodati alla poltrona per tutta la sua durata e non si dimentica il giorno dopo, anzi non si dimentica affatto.
Se, di sera, all'uscita dal cinema, un bambino col cappottino si mettesse a chiedere "posso venire con voi?", si vedrebbe gente sbiancare e scappare urlando...
Alla larga chi si aspetta hollywoodiane battaglie tra astronavi in dolby digital. Gli altri lo guardino: non ne saranno delusi.
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rick deckard
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mercoledì 5 settembre 2007
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concordo ma...
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Sono d'accordo con quello che hai scritto, pero' lo stravolgimento finale rovina il film.
Consiglio: leggete il racconto, è corto, chiaro e molto bello
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freccia ]:-)
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giovedì 12 luglio 2007
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valutazione personale. freccia ]:-)
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Premessa:
Ho letto il racconto di Dick 8 anni dopo aver visto il film. Il racconto non si chiama "Screamers" ma "Modello Due" ("Second Variety" in originale) ed è lungo circa 30 pagine (edizione Fanucci).
Il film ricalca con molta fede la trama del racconto, il regista non ha stravolto più di tanto le personalità dei vari personaggi.
Buone le piccole modifiche messe in atto per rendere più attuale la storia. Non è infatti proponibile trasportare nel futuro il contesto storico e sociale descritto da Dick nel racconto, visto che oggi, quel contesto, è per noi passato da almeno 20 anni.
Effetti speciali di basso costo ma utilizzati in maniera sapiente e senza strafare.
Leggera modifica sul finale, che non vi descrivo, che non ho molto gradito.
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Premessa:
Ho letto il racconto di Dick 8 anni dopo aver visto il film. Il racconto non si chiama "Screamers" ma "Modello Due" ("Second Variety" in originale) ed è lungo circa 30 pagine (edizione Fanucci).
Il film ricalca con molta fede la trama del racconto, il regista non ha stravolto più di tanto le personalità dei vari personaggi.
Buone le piccole modifiche messe in atto per rendere più attuale la storia. Non è infatti proponibile trasportare nel futuro il contesto storico e sociale descritto da Dick nel racconto, visto che oggi, quel contesto, è per noi passato da almeno 20 anni.
Effetti speciali di basso costo ma utilizzati in maniera sapiente e senza strafare.
Leggera modifica sul finale, che non vi descrivo, che non ho molto gradito.
Tenuto conto che i buoni film di fantascienza non sono facili da fare, che gli effetti speciali aiutano solamente a rendere più spettacolare una scena, non a rendere valida una trama, che forse questo genere è in crisi perchè al giorno d'oggi non c'è più nessuno capace di scrivere racconti o sceneggiature di fantascienza davvero valide, ritengo che il film sia un film da guardare, discreto, più interessante di alcune ultime produzioni miliardarie. Questo grazie soprattutto ad una sceneggiatura basata su un racconto di uno dei maestri del genere, e ai pochi tagli ed aggiunte che avrebbero portato solo peggioramenti.
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[+] ambientazione di "modello due"
(di clode)
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t78u
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domenica 15 ottobre 2006
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buono
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Ben fatto, anche se con pretese modeste.
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oz
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lunedì 20 febbraio 2006
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ma...
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mi sapreste spiegare perché scrivete "recensioni" così impalpabili, che non dicono nulla né su trama né su qualità del film, salvo poi dilungarvi in panegirici interminabili per i film "grossi"?
Viene addirittura il dubbio che certi film non li abbiate nemmeno visti e vi limitiate a ricopiare il retro della videocassetta, o meno ancora.
ad ogni modo non è che sia quel gran film, screamers.
[+] tal deg me
(di polly)
[ - ] tal deg me
[+] un antidoto per...oz!!!
(di florosetta)
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[+] **errata corrige**
(di florosetta)
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