Abito nel quartiere di Via Riccardo di Giusto da una vita.
Il film in questione ha fotografato il bronx ed ha disegnato all'interno della trama dei personaggi non troppo dissimili da quelli reali.
Anche se a dire il vero,il metodo surrealistico-concettuale a volte fa precipitare in una vera confusione.
Confusione,la stessa che si ritrova nei pensieri del protagonista,Loris.
Comunque si ringrazia la regista per avere dato notarietà al Nostro "villaggio",vera fabbrica di persone autentiche,genuine.
Spero tra breve di descrivere io stesso la quotidianità di Via Riccardo,nell'ottica del terzo millennio.
Andrea Russo