Splatters - Gli schizzacervelli

Decisamente assurda

Secondo film di Jackson,che appare brevemente nel ruolo dell'aiuto imbalsamatore distratto.Il non plus ultra e pietra tombale dell'horror grandguignolesco anni'90.Un delizioso tripudio di smembramenti,squartamenti,decapitazioni,spolpamenti e chi più ne ha più ne metta.A tutto questo aggiungente certi geniali lampi di humor nero,e una cura maniacale nella ricostruzione degli anni'50,in cui è ambientata la vicenda,e che sarà una delle qualità principali della trilogia futura.Peccato solo che il doppiaggio italiano faccia parlare gli zombi trasformandoli in comici di quart'ordine,e ogni tanto mette battute idiote in bocca ai protagonisti.Per non parlare del titolo(quello vero è "Braindead")!!In questo caso poi,è mia opinione che a differenza di "Bad taste" chi non ama il genere potrebbe non apprezzare.

Leggendo la trama del film dietro la custodia del film,potrebbe far pensare ad un film trash di prima categoria,specialmente quando si legge che a scatenare l'epidemia è una scimmia vampiro!Credetemi:nienet di più sbagliato!Il film è un crescendo inarrestabile di sangue e risate,il tutto in un equilibrio paradisiaco per gli amanti dei film horror con gli zombie!Peter Jackson si trova davvero a suo agio nell'horror demenziale ed è un peccato che sia stato risucchiato nel patinato mondo di Hollywood!Il suo capolavoro però rimarrà indelebile nel tempo!

Questo si che è un filmone. Molto meglio della saga degli anelli.

jackson non è uno sprovveduto e chi voleva intenderne il genio, poteva già dalle sue prime pellicole. L'horror (i suoi registi) sdoganato (finalmente) da pubblico e critica con Il Signore degli Anelli e Spiderman? Il film è godibilissimo, il doppiaggio italiano forse un po' meno.

"Splatters - Gli Schizzacervelli" conclude la trilogia dello "splatter", inaugurata da Jackson nel 1988 con il suo folgorante "Bad Taste". Dopo l'irriverente e comunque irresistibile "Meet the Feebles", Jackson ha trovato il punto di forza in un soggetto di Stephen Senclair (da lui adattato assieme al regista e Frances Walsh). Fiction zombiesca al contrario, "Gli schizzacervelli" è uno dei migliori horror che siano mai stati fatti per come riesce ad aggirare il materiale serioso e per come riesce a sfruttare i deliziosi lampi di humor nero. Molto curato, sia negli effetti speciali che nelle ambientazioni, "Gli Schizzacervelli" è la degna conclusione del periodo 'sperimentale' di Jackson. Da non perdere!

IMPERDIBILE PER CHI AMA LO SPLATTER!!! SPOLPAMENTI, SMEMBRAMENTI, IL TUTTO PERVASO DA UNA FORTE VENA IRONICA!!

Il film può essere considerato senza problemi il più selvaggio splatter della storia. 1957: in Nz, la madre di Lionel viene morsa da una scimmia vampiro. Zombizzata, deve essere tenuta a bada con massicce dosi di tranquillanti. Intanto Lionel deve froteggiare la sua ragazza, in cerca di spiegazioni e il malvagio zio, intento ad impossessarsi dell'eredità. Scritta con Fran Walsh e Stephen Senclair (autore del soggetto) è lo zenit dell'horror splatter degli ultimi cinquant'anni. Jackson domina con maestria le gag macabre, il cattivo gusto, la cinempresa dinamica e dimostra il suo talento nel non prendersi sul serio e analizzare la socetà contemporanea. E il suo cinema corre sempre di più su questi due binari. [+]

Il film può essere considerato senza problemi il più selvaggio splatter della storia. 1957: in Nz, la madre di Lionel viene morsa da una scimmia vampiro. Zombizzata, deve essere tenuta a bada con massicce dosi di tranquillanti. Intanto Lionel deve froteggiare la sua ragazza, in cerca di spiegazioni e il malvagio zio, intento ad impossessarsi dell'eredità. Scritta con Fran Walsh e Stephen Senclair (autore del soggetto) è lo zenit dell'horror splatter degli ultimi cinquant'anni. Jackson domina con maestria le gag macabre, il cattivo gusto, la cinempresa dinamica e dimostra il suo talento nel non prendersi sul serio e analizzare la socetà contemporanea. E il suo cinema corre sempre di più su questi due binari. Da non perdere il massacro con il tosaerba e la lotta al cinimetro, veri versi del vangelo dell'horror gore. [-]

Il film può essere considerato senza problemi il più selvaggio splatter della storia. 1957: in NZ, la madre di Lionel viene morsa da una scimmia vampiro. Zombizzata, deve essere tenuta a bada con massicce dosi di tranquillanti. Intanto Lionel deve froteggiare la sua ragazza, in cerca di spiegazioni e il malvagio zio, intento ad impossessarsi dell'eredità. Scritta con Fran Walsh e Stephen Senclair (autore del soggetto) è lo zenit dell'horror splatter degli ultimi cinquant'anni. Jackson domina con maestria le gag macabre, il cattivo gusto, la cinempresa dinamica e dimostra il suo talento nel non prendersi sul serio e analizzare la socetà contemporanea. E il suo cinema corre sempre di più su questi due binari. [+]

Il film può essere considerato senza problemi il più selvaggio splatter della storia. 1957: in NZ, la madre di Lionel viene morsa da una scimmia vampiro. Zombizzata, deve essere tenuta a bada con massicce dosi di tranquillanti. Intanto Lionel deve froteggiare la sua ragazza, in cerca di spiegazioni e il malvagio zio, intento ad impossessarsi dell'eredità. Scritta con Fran Walsh e Stephen Senclair (autore del soggetto) è lo zenit dell'horror splatter degli ultimi cinquant'anni. Jackson domina con maestria le gag macabre, il cattivo gusto, la cinempresa dinamica e dimostra il suo talento nel non prendersi sul serio e analizzare la socetà contemporanea. E il suo cinema corre sempre di più su questi due binari. Da non perdere il massacro con il tosaerba e la lotta al cinimetro, veri versi del vangelo dell'horror gore. [-]

Il film può essere considerato senza problemi il più selvaggio splatter della storia. 1957: in Nz, la madre di Lionel viene morsa da una scimmia vampiro. Zombizzata, deve essere tenuta a bada con massicce dosi di tranquillanti. Intanto Lionel deve froteggiare la sua ragazza, in cerca di spiegazioni e il malvagio zio, intento ad impossessarsi dell'eredità. Scritta con Fran Walsh e Stephen Senclair (autore del soggetto) è lo zenit dell'horror splatter degli ultimi cinquant'anni. Jackson domina con maestria le gag macabre, il cattivo gusto, la cinempresa dinamica e dimostra il suo talento nel non prendersi sul serio e analizzare la socetà contemporanea. E il suo cinema corre sempre di più su questi due binari. [+]

Il film può essere considerato senza problemi il più selvaggio splatter della storia. 1957: in Nz, la madre di Lionel viene morsa da una scimmia vampiro. Zombizzata, deve essere tenuta a bada con massicce dosi di tranquillanti. Intanto Lionel deve froteggiare la sua ragazza, in cerca di spiegazioni e il malvagio zio, intento ad impossessarsi dell'eredità. Scritta con Fran Walsh e Stephen Senclair (autore del soggetto) è lo zenit dell'horror splatter degli ultimi cinquant'anni. Jackson domina con maestria le gag macabre, il cattivo gusto, la cinempresa dinamica e dimostra il suo talento nel non prendersi sul serio e analizzare la socetà contemporanea. E il suo cinema corre sempre di più su questi due binari. Da non perdere il massacro con il tosaerba e la lotta al cinimetro, veri versi del vangelo dell'horror gore. [-]