hulk1
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sabato 26 novembre 2011
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dalila
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Bruno Gaburro men che mediocre regista ha bazzicato tutti i generi, lasciando una traccia negativa e sgangherata. 1989 Dalila era nel pieno della maturiità, da poco colpita dalla scomparsa del figlio avuto all'età di sedici anni. Film funebre, brutto, ma da gaburro non si può pretendere altro, erotismo in salsa nove settimane, finestre sul cortile, guardoni, intorno alla bellissima mediocri figuranti, nemmeno in grado di accendersi una sigaretta. 1989 ecco comunque come il cinema era mutato, il format televisivo è asfissiante, il cinema da ballatoio era ormai la nuova frontiera del cadavere italico. ma che dire 16 anni dopo difronte ad un'opera come la spettatrice? Una bellissima e bravissima protagonista, Bubulova, mentre per quanto riguarda le capacità interpretative della Dilazzaro molti avevano riserve, ma la miseria è identica, anzi ancora più irritamte visto che la spettatrice è considerati :d'autore.
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Bruno Gaburro men che mediocre regista ha bazzicato tutti i generi, lasciando una traccia negativa e sgangherata. 1989 Dalila era nel pieno della maturiità, da poco colpita dalla scomparsa del figlio avuto all'età di sedici anni. Film funebre, brutto, ma da gaburro non si può pretendere altro, erotismo in salsa nove settimane, finestre sul cortile, guardoni, intorno alla bellissima mediocri figuranti, nemmeno in grado di accendersi una sigaretta. 1989 ecco comunque come il cinema era mutato, il format televisivo è asfissiante, il cinema da ballatoio era ormai la nuova frontiera del cadavere italico. ma che dire 16 anni dopo difronte ad un'opera come la spettatrice? Una bellissima e bravissima protagonista, Bubulova, mentre per quanto riguarda le capacità interpretative della Dilazzaro molti avevano riserve, ma la miseria è identica, anzi ancora più irritamte visto che la spettatrice è considerati :d'autore. Interpreti mediocri, usciti dalle soap, una storia che come nel caso di Gaburro non sta in piedi nemmeno a martellate. Primo tempo da ballatoio, poi da Milano Roma naturalmente. Come in Spogliando, la spettatrice cita Htc. , wenders, Antonioni, ma non esageraimo provandoci solamente e malamente.
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gianfranco
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sabato 22 marzo 2008
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spogliando la bella dalila
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Il film si dipana tra scene di erotismo abbastanza scontate,scoppiazzamenti vari tra Omicidio a luci rosse di De Palma e La finestra sul cortile e una sceneggiatura decisamente scadente.
Tuttavia,fa mostra del suo corpo mozzafiato la bellissima e bonissima Di Lazzaro,la quale purtroppo non era questo gran che come attrice,ma sicuramente una delle migliori sex symbol nel panorama del piccolo schermo italiano.
il film,,meriterebbe quattro stelle solo per la sua presenza.
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guitarman
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giovedì 27 maggio 2004
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meravigliosa dalila
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Definire questo film un B-Movie è limitativo, probabilmente è più uno Z-Movie... Ma c'è una Dalila Di Lazzaro meravigliosa, mai così sexy e mai così disinibita. Se non ci fosse lei il film sarebbe da cestinare, ma solo per vedere lei vale la pena dare un'occhiata a questo brutto film.
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