Una grande casa già scenario di omicidi orrendi viene comprata prezzo affare da un giornalista smaschera ciarlatani e gli effetti malefici non tarderanno a manifestarsi...La casa di Amityville al 112 ocean avenue continua ad essere una miniera d'oro nonostante le poche idee in fase di racconto articolate verso uno stereotipo già trito e fin troppo prevedibile, un film interpretato non molto bene dove però emerge la giovane Meg Ryan, il terzo "Amityville" dunque rusulta un pò fiacco e a parte qualche piccolo buon effetto speciale (vedi scene del pozzo) può solo confidare sull'effetto psicologico e sull'autosuggestione di spettatori facilmente impressionabili, mia valutazione: 1,5 stelle.
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Una grande casa già scenario di omicidi orrendi viene comprata prezzo affare da un giornalista smaschera ciarlatani e gli effetti malefici non tarderanno a manifestarsi...La casa di Amityville al 112 ocean avenue continua ad essere una miniera d'oro nonostante le poche idee in fase di racconto articolate verso uno stereotipo già trito e fin troppo prevedibile, un film interpretato non molto bene dove però emerge la giovane Meg Ryan, il terzo "Amityville" dunque rusulta un pò fiacco e a parte qualche piccolo buon effetto speciale (vedi scene del pozzo) può solo confidare sull'effetto psicologico e sull'autosuggestione di spettatori facilmente impressionabili, mia valutazione: 1,5 stelle. Saluti.
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