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La valutazione più congrua sarebbe tre stelle e mezzo. Il film si rifà al romanzo di James Caine " La morte paga doppio" da cui prenderà spunto anche Billy Wilder con " La fiamma del peccato" Kasdan è al suo esordio come regista, dopo essere stato sceneggiatore di vari film ed anche di questo ne è lo sceneggiatore. Un uomo vive una rovente passione erotica per una femme fatale sposata, per cui, d'accordo con la donna, ne uccidono il marito, che era un farabutto, anche perché lei possa venire in possesso dell'eredità del marito stesso. E fin qui la trama è molto convenzionale, ma, in seguito, vi saranno colpi di scena a ripetizione, perché l'uomo, avvocato di scarso successo, prende pian piano consapevolezza di essere turlupinato dalla donna. Kasdam, rifacendosi ai noir degli anni '40/'50, costruisce un film con atmosfere molto sensuali, tanto che il torrido erotismo e la sensualità che fa perdere il senno sono tra le caratteristiche salienti del film. A tale proposito funziona molto bene l'amalgama che si viene a creare tra il fascinoso William Hurt e la femme fatale Kathleen Turner, anche lei esordiente. Se si aggiungono Rourke e Crenna, il giudizio sul cast è sicuramente positivo. Bella anche la fotografia avvolgente. Qualche difficoltà iniziale di sceneggiatura si fa notare, ma, nel complesso, è un film di riferimento per i noir a venire.
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