Un matrimonio

La forza con cui Altman mette in scena i propri enigmatici e contorti personaggi. Alcuni schiavi del proprio ruolo, altri fin troppo liberi da esso. Una mirabile panoramica sui compromessi che ciascun individuo attua fra il proprio io e la società. Meschinità, follie, sentimenti, cinismo, speranza, sincerità e falsità. Tutto presente in tutti. L'uomo denudato da Altman ricorda per taluni aspetti la descrizione che ne fa Dostoevskij in "Memorie dal sottosuolo", pur se in un contesto completamente differente. Pungente la frase su Fidel Castro, tiranno affascinante, ma pur sempre tiranno. Commovente il diversissimo modo di rivolgersi a Dio da parte del vescovo e della vecchia madre di famiglia nelle prime battute del film. [+]

La forza con cui Altman mette in scena i propri enigmatici e contorti personaggi. Alcuni schiavi del proprio ruolo, altri fin troppo liberi da esso. Una mirabile panoramica sui compromessi che ciascun individuo attua fra il proprio io e la società. Meschinità, follie, sentimenti, cinismo, speranza, sincerità e falsità. Tutto presente in tutti. L'uomo denudato da Altman ricorda per taluni aspetti la descrizione che ne fa Dostoevskij in "Memorie dal sottosuolo", pur se in un contesto completamente differente. Pungente la frase su Fidel Castro, tiranno affascinante, ma pur sempre tiranno. Commovente il diversissimo modo di rivolgersi a Dio da parte del vescovo e della vecchia madre di famiglia nelle prime battute del film. Sostanzialmente questo lungometraggio è una perla del cinema. [-]