xantoflores
|
venerdì 25 luglio 2014
|
ah quanto è duro invecchiare!
|
|
|
|
La coppia TOgnazzi-Muti è sicuramente un ambo vincente. Tanto mi è piaciuta ne "La stanza del vescovo" e "Romanzo popolare", tanto mi è piaciuta in questa pellicola. Personalmente ho l'età di Picchio, il protagonista e questo, ahimè, mi avvicina alla psicologia del personaggio, anche se il mio modo di affrontare la vecchiaia è molto diversa. Io la affronto con una rassegnata malinconia, Picchio prova a prenderla a calci nel culo. Ma il tempo non perdona ed è inutile tingersi barba e capelli di nero per togliersi quegli anni che inesorabilmente gli si sono aggrappati alla schiena. Ma la splendida Ornella pare che possa essere l'antidoto, la panacea alla senescenza crudele di un artista mediocre che ha deciso di non arrendersi al decadimento.
[+]
La coppia TOgnazzi-Muti è sicuramente un ambo vincente. Tanto mi è piaciuta ne "La stanza del vescovo" e "Romanzo popolare", tanto mi è piaciuta in questa pellicola. Personalmente ho l'età di Picchio, il protagonista e questo, ahimè, mi avvicina alla psicologia del personaggio, anche se il mio modo di affrontare la vecchiaia è molto diversa. Io la affronto con una rassegnata malinconia, Picchio prova a prenderla a calci nel culo. Ma il tempo non perdona ed è inutile tingersi barba e capelli di nero per togliersi quegli anni che inesorabilmente gli si sono aggrappati alla schiena. Ma la splendida Ornella pare che possa essere l'antidoto, la panacea alla senescenza crudele di un artista mediocre che ha deciso di non arrendersi al decadimento. Si sorride, si ride, ma il boccone è amaro. Così come in "Romanzo popolare", la giovinezza foriera di fecondità e di roseo futuro, vince sulle rughe del patetico innamorato. Anche in "Romanzo popolare" Tognazzi ricorre al parrucchiere per ringiovanire. Il film si apre proprio col grande Ugo seduto su una poltrona di un parrucchiere. E come là combatteva contro il giovane e bello Michele Placido, qui combatte contro il direttore di una televisione privata, che comunque riesce in qualche modo a soddisfare i piccoli sogni della Muti, facendola lavorare in abiti succinti a rispondere agli spettatori, distesa su un letto.
Sconfitto ne "La stanza del vescovo" , sconfitto in "Romanzo popolare", sconfitto in "Primo amore", il nostro grande Ugo proprio non ce la fa a farsi amare dalla bellissima Ornella. L'età che avanza non perdona. Qualcuno ricorda "La bambolona"? Anche in quell'occasione Ugo ne esce "mazziato e cornuto". Quando Tognazzi è invecchiato veramente, si è ammalato di depressione. Quei film erano stati gli specchi di un futuro disperato. Ciao Ugo. Mi sto rivedendo tutti i tuoi film. Sei stato grandissimo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a xantoflores »
[ - ] lascia un commento a xantoflores »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
domenica 24 giugno 2018
|
grande tognazzi
|
|
|
|
C'è moltissimo in"Primo Amore"(1978, Dino Risi), pur se nella seconda e ultima parte qualcosa è più scontato, pur sempre Risi-Style, ossia di grande livello: la ritirata, da viale del tramonto-soft, dell'attore Ugo Cremonesi(alle sue radici cremonesi, come al nome, Tognazzi ha sempre tenuto moltissimo, non a caso al punto da "sdoppiarsi"per radio, verso fine anni Settanta, ne"la coscienza di Ugo, da Cremona"), in arte "Picchio", di variété, leggi avanspettacolo, dove è delizioso anche nella riproposizione di vecchi sketch. Dall'ospizio all''ospizio(retour), ma passando per una abbastanza lunga"botta di vita"con la giovane ex-cameriera dell'ospizio, una bellissima(e anche brava, un famoso giornalista aveva esagerato, affermando "le manca solo la parola"!) Ornella Muti, Riccardo Billi, ma anche altre"stelle d'antan", Enzo Maggio, gloria napoletana(sarebbe morto proprio in quell'anno).
[+]
C'è moltissimo in"Primo Amore"(1978, Dino Risi), pur se nella seconda e ultima parte qualcosa è più scontato, pur sempre Risi-Style, ossia di grande livello: la ritirata, da viale del tramonto-soft, dell'attore Ugo Cremonesi(alle sue radici cremonesi, come al nome, Tognazzi ha sempre tenuto moltissimo, non a caso al punto da "sdoppiarsi"per radio, verso fine anni Settanta, ne"la coscienza di Ugo, da Cremona"), in arte "Picchio", di variété, leggi avanspettacolo, dove è delizioso anche nella riproposizione di vecchi sketch. Dall'ospizio all''ospizio(retour), ma passando per una abbastanza lunga"botta di vita"con la giovane ex-cameriera dell'ospizio, una bellissima(e anche brava, un famoso giornalista aveva esagerato, affermando "le manca solo la parola"!) Ornella Muti, Riccardo Billi, ma anche altre"stelle d'antan", Enzo Maggio, gloria napoletana(sarebbe morto proprio in quell'anno). Dolce- amaro, come molte pellicole risiane("La stanza del vescovo",non a caso anch'essa con la Muti), ma anche"Romanzo popolare"di Monicelli, sempre con la coppia Tognazzi-Muti, come"La stanza del vescovo". Qui c'è il tema eterno, faustiano, anche, volendo dell'amore di un"vecchio"(oggi diremmo giovane vecchio..., anche per le partizioni in voga in medicina)con una"sangue-giovane", con citazione(dovuta, doverosa)a"Der Blaue Engel"/"L'angelo azzurro"di Von Sternberg del 1930, da un romanzo di Heinrich Mann, ma il romanzo nel film, anche giustamente, non viene citato), dove Ugo, però cita consapevolmente la vicenda emblematica e fa anche da Pigmalione maestro all'ex-cameriera, che diventerà una star sexy di una TV privata, dove allora(anche qui Risi coglieva, con Tognazzi, pur qui non co-sceneggiatore-lo era solo nei suoi film come regista) il segno dei tempi. Ugo Tognazzi, un grandissimo interprete anche nelle nuances, mai abbastanza ricordato. El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
parsifal
|
mercoledì 27 ottobre 2021
|
illusioni sul viale del tramonto
|
|
|
|
Dino Risi, grande mente e penna d'oro del Cinema Italiano del '900, dipinge questo fosco quadro nel 1978, assoldando il grande Ugo Tognazzi, suo sodale da sempre e la ( allora ) giovanissima O.Muti, doppiata da V.Febbi, a causa delle sue scarse doti di recitazione. Ugo Cremonesi è un atttore di avanspettacolo, ha calcato i palcoscenici di tutta Italia e conserva uno spirito indomito ed indipendente. Purtroppo l'avanzare dell'età e ciò che ne consegue lo costringe a vivere in un pensionato per artisti in disarmo, dove vivono anche i suoi amici e colleghi. Una splendida Caterina Boratto, che ricorda intenzionalmente W.Osiris è la sua compagna di scena del tempo che fu, pur conservando una inattingibile bellezza, si sente anch'essa vecchia e messa da parte.
[+]
Dino Risi, grande mente e penna d'oro del Cinema Italiano del '900, dipinge questo fosco quadro nel 1978, assoldando il grande Ugo Tognazzi, suo sodale da sempre e la ( allora ) giovanissima O.Muti, doppiata da V.Febbi, a causa delle sue scarse doti di recitazione. Ugo Cremonesi è un atttore di avanspettacolo, ha calcato i palcoscenici di tutta Italia e conserva uno spirito indomito ed indipendente. Purtroppo l'avanzare dell'età e ciò che ne consegue lo costringe a vivere in un pensionato per artisti in disarmo, dove vivono anche i suoi amici e colleghi. Una splendida Caterina Boratto, che ricorda intenzionalmente W.Osiris è la sua compagna di scena del tempo che fu, pur conservando una inattingibile bellezza, si sente anch'essa vecchia e messa da parte. Riccardo Billi è il suo alter ego di sccena e nella vita, e continuano a replicare le loro scene per deliziare i compagni di (s)ventura. Un giorno , tutto cambia; incontra Renata, bellissima e spregiuducata ragazza, della quale si innamora perdutamente. Riscosso l'assegno che attendeva, decide di fare un colpo di testa, della serie " Ora o mai più"; fugge con lei, promettendole di farla diventare una star della rivista. Grandi alberghi, vita di lusso e vani tentativi di inserimento nel mondo dello spettacolo e poi un crollo strutturale; i sogni muoiono all'alba e le luci del varietà si spengono tristemente sul vilae del tramonto. Ugo, in arte Picchio, tornerà di buon grado alla casa di riposo, dove attenderà l'ultima scena e la calata del sipario.Grottesca malinconia a tinte apparentemente ironiche.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a parsifal »
[ - ] lascia un commento a parsifal »
|
|
d'accordo? |
|
|