ralphscott
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sabato 18 maggio 2013
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così bella,così cattiva
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Di fronte ad una protagonista così talentuosa,bella (alla soglia dei cinquant'anni),elegante,unica,il resto é tutto decisamente secondario. Tuttavia,la scrittura del film é solida e,grazie a dialoghi da incorniciare,ci si accorge solo a posteriori che la scenografia é tutta in interni. Si,e che interni! Una stupenda villa neoclassica dove la meravigliosa Crawford sale e scende le scale con uno stile ineguagliabile,da Regina,appunto. La maschera cerea di Barry Sullivan ed i grandi occhi di John Ireland sono scelte indovinate,meno la malcapitata Betsy Palmer che,forse vittima di una eccessiva sensibilità,finisce per piangere tante,troppe volte. Sottovalutato.
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Di fronte ad una protagonista così talentuosa,bella (alla soglia dei cinquant'anni),elegante,unica,il resto é tutto decisamente secondario. Tuttavia,la scrittura del film é solida e,grazie a dialoghi da incorniciare,ci si accorge solo a posteriori che la scenografia é tutta in interni. Si,e che interni! Una stupenda villa neoclassica dove la meravigliosa Crawford sale e scende le scale con uno stile ineguagliabile,da Regina,appunto. La maschera cerea di Barry Sullivan ed i grandi occhi di John Ireland sono scelte indovinate,meno la malcapitata Betsy Palmer che,forse vittima di una eccessiva sensibilità,finisce per piangere tante,troppe volte. Sottovalutato.
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