Il selvaggio

Giuseppe Marotta

Ritorno di Marlon Brando con Il selvaggio. Vi lascerà perplessi o contrariati questo nuovo film dell'ineguagliabile protagonista di Fronte del porto. Vi si agitano, vi si moltiplicano, vi pullulano una trentina di giovinotti singolari talmente "made in USA" che anche le azioni e i pensieri dell'acerba marmaglia trasteverina, o delle napoletane speranze di "basso porto", vi sembreranno al confronto plausibili e tollerabili. I fatti qui narrati da Laslo Benedek (il regista di Morte di un commesso viaggiatore) sono a quanto pare autentici: avvennero effettivamente nelle cittadine californiane di Hollister e Riverside, furono con puntualità segnalate nelle cronache di "delinquenza minorile in massa" che il Federal Bureau of Investigation pubblicò nel 1951. [...]

di Giuseppe Marotta, articolo completo (6815 caratteri spazi inclusi) su 1956