Giacomo Debenedetti
Interessante prodotto d’incrocio, questa Contessa Alessandra reca abbastanza visibili i segni – sovrapposti e combinati, più che amalgamati – delle due diverse mentalità che ne hanno propiziato il nascere. Se Alessandro Korda ha conseguito le sue migliori e più fortunate riuscite con lavori come Enrico VIII, vuol dire che gusto e talento lo portano verso la commedia di genere e di mezzo carattere, sviluppata lungo una rapsodica successione di episodi e di aneddoti più che costruita su uno schema chiuso. [...]
di Giacomo Debenedetti, articolo completo (6573 caratteri spazi inclusi) su 25 febbraio 1938