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Non fosse che manca il bianco e nero(ma c'è quasi, comunque)per "The devil in a blue dress"di Carl Franklin, con una fonte letteraria e la collaborazione di Johanathan Demme si potrebbe parlare tout court di"noir"non di"neo-noir", in quanto non si notano grossi"scarti"rispetto alle opere di quella tradizione che va da Hammet a Ed MC Bain, certo con tutte le debite differenze e i relativi film tratti dalle opere letterarie in questione. Ambienti molto"dark", sostanziale trascuratezza, sparatorie, minacce oscure che però si concretizzano, investigatori, come qui, "presi a caso", la tematica razziale quale si poneva negli anni Quaranta(fine 1940, comunque Secondo DOpoguerra)-massimo inizi Cinquanta, le guerre fatte e da fare(Corea, Vietnam, guerre del Golfo etc., per gli States), malavita più o meno diversamente dislocata e tutto "torna", ossia rientra nello schema previsto, per così dire. Che poi gli interpreti siano adeguati/e non c'è dubbio, a iniziare da un Denzel Washington allora(metà anni'90)agli esordi o quasi, da Jennifer Beals etc. . Un film non"dirompente", forse, in quanto odora di"già visto all'opera", ma comunque tutt'altro che disprezzabile... El Gato
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