Per gli appassionati del genere distopico, "la fuga di Logan" è un buon film, considerati i mezzi scenici e tecnologici degli anni '70. L'idea di un'umanità sopravvissuta a una catastrofe globale è stata sviluppata decine di volte nella narrativa e nel cinema, con alterne fortune. Bisogna considerare che il romanzo originale di Nolan è piuttosto modesto di dettagli, limitandosi per gran parte alla pura azione avventurosa. Invece nel film si cercano di decrivere un pò di più le motivazioni e le abitudini dei sopravvissuti e del loro nuovo ordine sociale, che è basato (ovviamente) su un principio sbagliato e malvagio, che i nostri due eroi riusciranno alla fine a smascherare.