ruggero
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venerdì 27 giugno 2014
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mi é piaciuto,nonostante il giudizio del morandini
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La squadra infernale (Posse from Hell) di Herbert Coleman - USA 1960.Tranquilla cittadina del West di nome Paradise è ostaggio di 4 evasi che uccidono anche lo sceriffo e fuggono prendendo in ostaggio una ragazza.Dovranno fare i conti con Banner Cole,carattere duro e essere solitario con un solo amico:lo sceriffo assassinato.I notabili della città vogliono che Banner vada al loro inseguimento con una squadra di volontari.Banner li ritiene tutti degli incapaci,ma alla fine accetta la loro compagnia,anche se con riluttanza.La parte migliore del film inizia ora,con il "viaggio" dell'inseguimento ai fuorilegge durante il quale si scopre un micro universo di personaggi tra loro diversi:l'ex militare che vorrebbe imporre la tattica imparata a West Point,ma che combina solo guai;il fratello di un ucciso dai malviventi che proditoriamente uccide un bandito moribondo per poter tornare a Paradise e affermare di aver vendicato il fratello;l'impiegato di banca che si trova in questa squadra per volere del suo capo che desidera recuperare i dollari rubati dai banditi e che,nonostante sia un "pivello", si rivelerà un valoroso;l'indiano che alla domanda di Banner perché abbia voluto unirsi a lui,risponde.
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La squadra infernale (Posse from Hell) di Herbert Coleman - USA 1960.Tranquilla cittadina del West di nome Paradise è ostaggio di 4 evasi che uccidono anche lo sceriffo e fuggono prendendo in ostaggio una ragazza.Dovranno fare i conti con Banner Cole,carattere duro e essere solitario con un solo amico:lo sceriffo assassinato.I notabili della città vogliono che Banner vada al loro inseguimento con una squadra di volontari.Banner li ritiene tutti degli incapaci,ma alla fine accetta la loro compagnia,anche se con riluttanza.La parte migliore del film inizia ora,con il "viaggio" dell'inseguimento ai fuorilegge durante il quale si scopre un micro universo di personaggi tra loro diversi:l'ex militare che vorrebbe imporre la tattica imparata a West Point,ma che combina solo guai;il fratello di un ucciso dai malviventi che proditoriamente uccide un bandito moribondo per poter tornare a Paradise e affermare di aver vendicato il fratello;l'impiegato di banca che si trova in questa squadra per volere del suo capo che desidera recuperare i dollari rubati dai banditi e che,nonostante sia un "pivello", si rivelerà un valoroso;l'indiano che alla domanda di Banner perché abbia voluto unirsi a lui,risponde.."perchè sono un uomo",e altri personaggi minori,ma non insignificanti.Nel corso del viaggio Banner cambia atteggiamento verso il prossimo,si rende conto che anche gli esseri che giudicava incapaci o insignificanti non sono peggiori di lui e impara a conoscere l'amicizia (alla fine pure l'amore); così pure l'impiegatuccio di banca scopre cosa sia la libertà e quali siano le priorità dell'uomo.Che dire,mi é piaciuto nonostante la non eccelsa bravura del protagonista.
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