samanta
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mercoledì 3 gennaio 2018
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una ragazza spenta
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Il film uscì nel 1954 e fu girato agli inizi dell'anno. La trama: il regista Bernie Dodd (William Holden) per una commedia musicale che sta organizzando vuole come protagonista Frank Elgin (Bing Crosby), già attore e cantante di successo ma ormai da anni fuori dalle scene anche perché è alcolizzato scosso da un incidente in cui aveva perso la vita 10 anni prima suo figlio di 5 che per una sua disattenzione era stato investito da un'auto. Bernie lo va a trovare nella casa assai povera in cui vive con la moglie Georgie (Grace Kelly), lo convince ad accettare il ruolo ma si convince anche per le dichiarazioni che gli fa Frank che le sue condizioni siano dovute alla moglie che lo ha indotto a bere.
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Il film uscì nel 1954 e fu girato agli inizi dell'anno. La trama: il regista Bernie Dodd (William Holden) per una commedia musicale che sta organizzando vuole come protagonista Frank Elgin (Bing Crosby), già attore e cantante di successo ma ormai da anni fuori dalle scene anche perché è alcolizzato scosso da un incidente in cui aveva perso la vita 10 anni prima suo figlio di 5 che per una sua disattenzione era stato investito da un'auto. Bernie lo va a trovare nella casa assai povera in cui vive con la moglie Georgie (Grace Kelly), lo convince ad accettare il ruolo ma si convince anche per le dichiarazioni che gli fa Frank che le sue condizioni siano dovute alla moglie che lo ha indotto a bere. Geogie che ha un carattere forte in realtà subisce il marito che si nasconde dietro menzogne e un continuo vittimismo. Bernie dopo che prima della recita dell'anteprima viene trovato ubriaco Frank, decide di invitare la moglie a lasciare Boston dove si svolgeva la recita e di tornare a New York. Geogie rivela però le menzogne del marito che aveva nache accusato la moglie di avere tentato il suicidio per ricattarlo, in realtà era lui a tentare i suicidi ed era lui a bere malgrado l'opposizione della moglie. Bernie scosso dalla verità bacia Georgie e si innamora di lei corrisposto. Quanto a Frank riesce a risollevarsi e alla prima di New York ha un grande successo. Bernie propone a Geogie di andare a vivere con lui, ma lei per fedeltà al vecchio amore decide di restare con Frank.
Il film è datato , prolisso e lento, con una sceneggiatura che pur iniziando bene si sfilaccia nel prosieguo, la scena del bar in cui Frank si ubriaca la sera delll'anteprima è penosa, la parte finale manca di un minimo di costruzione psicologica, non si comprende come Bernie da un atteggiamento di ostilità verso Georgie di colpo saputa la verità si innamori perdutamente e così per la moglie di Frank dopo un atteggiamento di disprezzo si innamori in un attimo di Bernie. L'interpretazione di William Holden è buona con la solita irruenza che lo distingueva, mediocre e amorfa l'interpretazione di Bing Crosby che non sembra essere in parte e recita malvolentieri, Quanto a Grace Kelly la sua è una Georgie spenta e grigia, una interpretazione di una parte, non facile, fatta con diligenza ma senza verve, grinta nè quella vivacità che ebbe nei film girati con Hitchcock. Vinse l'Oscar nel 1955 in una serata in cui tutti i critici davano vincente Judy Garland per la sua parte in "E' nata una stella" e in cui altra concorrente era Audrey Hepburn con "Sabrina". Si deve considerare che il film "La ragazza di campagna" oltre a essere male accolto dalla critica, è dimenticato, mentre "E' nata una stella" è stato inserito trai 100 film più meritevoli nel XX secolo, per quanto riguarda l'interpretazione di Judy Garland è da antologia, se si dessero i voti: 10 a Judy, 9 ad Audrey e 7 a Grace. Quest'ultima fu certamente avvantaggiata dalle moltiplici relazioni amorose che a detta dei suoi biografi intrecciava con le personalità in vista e che per molti furono importanti per l'assegnazione del premio. Secondo IMDB solo durante le riprese de "La ragazza di campagna"ebbe relazioni con William Holden e Bing Crosby (con entrambi si parlò di matrimonio) con Clark Gable con cui aveva avuto una relazione al tempo di Mogambo e che passò con lei una notte in albergo dopo la consegna degli Oscar del 1954 e infine con David Niven. In compenso Judy Garland ricevette più di 1000 telegrammi di solidarietà tra cui quello di Groucho Marx "Cara Judy è il più grande furto dopo quello di Brink" riferendosi alla rapina del secolo avvenuta a Boston, sull'Oscar a Grace stendiamo un velo pietoso.
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luigi chierico
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giovedì 26 dicembre 2013
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il fascino dietro gli occhiali
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La bellissima Grace non veste ancora i panni sontuosi de “Il cigno”, di “Caccia al ladro” ed “Alta società”, ma quelli modestissimi di una ragazza di campagna, miope con dei grandi occhiali da vista. E’ semplice, insignificante, provata ed infelice. Non si sa come abbia potuto trovarsi coinvolta in un vortice disperato senza ritorno, lei è la fedele compagna a tentare di recuperare il suo uomo. L’alcool miete vittime ogni giorno e dappertutto, molto spesso tra coloro che hanno conosciuto il successo nel cinema, nel teatro, nel canto.
Il magnifico cantante Bing Crosby, proprio lui, è chiamato a ricoprire il ruolo del cantante alcolizzato. La vita dell’alcolista non rovina, non distrugge solo il consumatore ma anche chi gli sta accanto, producendo dolori e lutto.
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La bellissima Grace non veste ancora i panni sontuosi de “Il cigno”, di “Caccia al ladro” ed “Alta società”, ma quelli modestissimi di una ragazza di campagna, miope con dei grandi occhiali da vista. E’ semplice, insignificante, provata ed infelice. Non si sa come abbia potuto trovarsi coinvolta in un vortice disperato senza ritorno, lei è la fedele compagna a tentare di recuperare il suo uomo. L’alcool miete vittime ogni giorno e dappertutto, molto spesso tra coloro che hanno conosciuto il successo nel cinema, nel teatro, nel canto.
Il magnifico cantante Bing Crosby, proprio lui, è chiamato a ricoprire il ruolo del cantante alcolizzato. La vita dell’alcolista non rovina, non distrugge solo il consumatore ma anche chi gli sta accanto, producendo dolori e lutto.
Così vediamo una moglie sempre più disperata, trascurare la propria persona, divenire sciatta, ma non perdere mai la speranza, la fiducia e l’amore, sebbene è sempre questo il sentimento a cui gli altri cercano di approdare, profittando quando le acque sono in tempesta.
La tristezza di questa giovane e provata moglie è il fulcro attorno a cui si sviluppa tutto il film, senza trascurare, tuttavia, il coniuge e l’amico ciascuno nei rispettivi ruoli.
Quanto spesso il vizio, che è incoscienza, rende irresponsabili, e la pietà ed il sostegno morale diventa amore.
Se queste sono le ragazze di campagna, ben vengano a salvare i ragazzi dalla droga..
In questo ruolo Grace Kelly è grandissima, ogni mia parola d’elogio sarebbe riduttiva, devo però dire che non l’ho mai più vista così bella, come in questo film, dietro gli occhiali, nella sua pietà vi è una carica di simpatia che la rende amabile. Non solo i ricchi vestiti, gli ambienti lussuosi ad arrivare al cuore, quelli restano solo nella retina dei nostri occhi, non scendono in basso per essere apprezzati e custoditi.
Principessa io ti ricorderò sempre e solo così.
Vince un Oscar meritatissimo ed il film rimane nella storia, 25 anni, giovanissima, una stella tra le stelle di Hollywood.
Come per “Mezzogiorno di fuoco” ancora una volta il bianco e nero esalta le qualità della brava e bella attrice, affiancata da un ottimo Bing Crosby in un ruolo inconsueto, ma convincente e misurato.
William Holden totalmente a suo agio nella parte del buon samaritano.
chigi
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