Un saggio sulla natura del cinema e allo stesso tempo un monumento visivo che preserva la memoria del passato attualizzando la Storia e avvicinandola al nostro presente. Da oggi in sala
di Marco Bolsi Sentieri Selvaggi
Guardando Tre minuti viene in mente la riflessione di Cesare Brandi sulle opere d'arte in relazione al passaggio del tempo. Quando lo spettatore si pone di fronte a un'opera, essa va incontro a un processo di attualizzazione. Avviene cioè un riconoscimento nella nostra coscienza e in questo senso, data la sua istanza storica, si fa portatrice di un messaggio; che potenzialmente può essere ogni volta diverso.
Glenn Kurtz ritrova un filmato amatoriale di poco più di tre minuti che suo nonno girò nel 1938, nel grand tour che fece con la famiglia prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. [...]
di Marco Bolsi, articolo completo (2831 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 23 gennaio 2023